da "La Gazzetta del Mezzogiorno":
E la «dea» Diana ci mandò Aradia
Secondo la leggenda sarebbe la prima strega italiana
Aradia, secondo il mito dell'antica stregoneria italiana, è la figlia della «dea» Diana mandata da sua Madre sulla Terra per insegnare la stregoneria agli esseri umani prigionieri della fame e della schiavitù. Ma chi era storicamente Aradia? Nonostante la storia di Aradia sia strettamente italiana, solo gli americani hanno saputo riportarla alla luce e farla vivere. Le ragioni possono essere molteplici e non starò qui a cercarle. Quello che va osservato, però, è che non solo il «Vangelo delle streghe» scritto dall'antropologo americano C. Leland è arrivato in Italia cento anni dopo la sua pubblicazione in America, ma anche che tutte le informazioni su una presunta esistenza storica di Aradia, la prima strega secondo la leggenda italiana, le ho trovate su siti americani che citano fonti Americane e comunque mai italiane. Sempre in America, poi, esistono congreghe di streghe che si ispirano alla stregoneria italiana e prendono proprio il nome da Aradia. Un vero peccato che in Italia non ci sia ancora niente di tutto questo... Aradia nacque a Volterra, una cittadina della Toscana, il 13 Agosto del 1313 (la fonte citata è un libro di Raven Grimassi, ma il ripetersi per tre volte del numero 13 è un chiaro riferimento al mito che la vuole sacerdotessa di Diana/Demetra per cui il 13 è il numero della Dea perchè 13 sono le lunazioni in un anno. Anche il numero 8, a cui fa riferimento il mese, è un numero pari quindi associato alla Dea). Ella si trasferì giovane a Nemi, vicino Roma, dove visse con gli schiavi agricoli dei grandi latifondi tra le colline laziali. Fu proprio a loro che insegnò le pratiche della Vecchia Religione, quella che da allora si chiamerà stregoneria...
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