8 marzo: da Pandora a Malala

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
(SimonLeBon)
00domenica 6 marzo 2016 15:01
www.ansa.it/sito/notizie/speciali/2016/03/02/da-pandora-a-malala-storie-femminili-di-curiosita-punite-e-liberta-negate-_4eea4fe9-45c5-46b6-b319-b3d2ee910...

8 marzo: da Pandora a Malala, storie femminili di curiosità punite e libertà negate



La bella Psiche punita e condannata a infinite peripezie per aver voluto vedere sotto la luce di una lampada il volto dell'amante, fino ad allora rimasto nell'oscurità. La visione della curiosità femminile come causa di tutti i mali ha origini lontane, nella mitologia classica: Pandora, ad esempio, aprendo il vaso donatole dagli dei ne ha fatto uscire tutte le piaghe che affliggono la Terra. E poi c'è, nella tradizione giudaico-cristiana, Eva che tenta Adamo offrendo la mela, frutto dell'albero della conoscenza del bene e del male. Ma un chiaro timore nei confronti della donna pensante e colta è diffuso anche tra scrittori, filosofi e intellettuali dei secoli scorsi, da Molière, che si burla delle donne "pedanti", a Rousseau che teme la donna "saccente" come un pericoloso "flagello".

L'ostilità verso l'alfabetizzazione e l'istruzione delle donne per destinarle esclusivamente al matrimonio e meglio dominarle, negare loro indipendenza e libertà, tipica ancor oggi di molti regimi e culture, ha origine lontane nel tempo ma anche radici nella nostra cultura occidentale. Il tema è affrontato nel saggio "Libere di sapere" (Edizioni di Storia e Letteratura) di Alessia Lirosi, una ricercatrice di Storia moderna dell'Università La Sapienza, vincitore della 17/ma edizione del premio dell'Associazione femminile internazionale Soroptimist sul tema 'Storia e cultura di genere'.
(SimonLeBon)
00domenica 6 marzo 2016 15:01
La donna di garbo
L'excursus cronologico dello studio, dal Cinquecento al mondo contemporaneo, offre molte curiosità su personaggi celebri e sulla paura diffusa nella società del tempo, anche in Europa, che è alla base del pregiudizio sull'istruzione femminile e verso la donna colta.

Goldoni, nella commedia "La donna di garbo" scrive:


"La donna ha l'intelletto sopraffino
ma l'uomo accorto non la fa studiare
Se la donna studiasse, l'uom meschino
con la conocchia si vedria filare
E se la donna il suo intelletto adopra
l'uomo starà di sotto, ella di sopra".

E chi l'avrebbe detto poi che perfino un filosofo come Rousseau, autore del saggio L'Emilio o dell'educazione, scrive che avere accanto una donna quasi ignorante è meglio e che la donna saccente è un "flagello"?
Karmantica
00domenica 6 marzo 2016 15:38
Questo perché la donna è stata creata per completare Adamo e non per dominarlo.
Quindi la donna che sa stare al proprio posto è colei che acquista valore agli occhi di Geova in primis e dell'uomo poi.

La storia ci insegna che Satana usò la prima donna a Eva per inclinare alla rovina Adamo (primo uomo ) e la usa ancora adesso. Una donna bella e sfrontata, emancipata a tal punto dal voler primeggiare sull'uomo ha solo il risultato che l'uomo diventa fragile.
Un uomo fragile o usa violenza o si rifugia nel proprio sesso.

Detto questo penso anche una donna non perde valore se non si sposa!! L'importante che non perda sante qualità come castità e l'umiltà.
Giandujotta.50
00domenica 6 marzo 2016 16:29

Per me l'8 marzo è una umiliazione.
Mi sento alla pari con la foca monaca...anche lei ha un giorno in cui si ricorda il pericolo della sua estinzione, come altri animali...
l'8 marzo sento storie di donne che imitano il peggio degli uomini quando questi si divertono la sera..
l'8 marzo nessuno si ricorda di quelle povere operaie chiuse in una fabbrica che va in fiamme.. era l'8 marzo 1911

qualcuno cmq c'è che l'8 marzo è contento, i venditori di mimose e i ristoratori
chi altri? ah forse i mariti che per una sera possono guardare in tv ciò che vogliono e come vogliono...chissà...

Ma è vero che la donna può far molto, stando al posto che il Creatore gli ha assegnato. Occorre solo che lei ne sia fermamente convinta.
E che l'uomo che le è accanto le accordi fiducia.
A volte succede.
ed è la felicità x due
Aquila-58
00domenica 6 marzo 2016 16:31
Re:
Karmantica, 06/03/2016 15:38:


Un uomo fragile o usa violenza o si rifugia nel proprio sesso.



concordo pienamente!


Karmantica, 06/03/2016 15:38:


Detto questo penso anche una donna non perde valore se non si sposa!! L'importante che non perda sante qualità come castità e l'umiltà.




infatti, cosa scrive Paolo sotto ispirazione?

"la donna non sposata, e la vergine, è ansiosa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito. Comunque, la donna sposata è ansiosa delle cose del mondo, come possa guadagnare l’approvazione del marito" (1 Cor. 7:34).

Dal canto mio, premesso che comunque sono contentissimo di essere sposato e avere due figli, dico che se tornassi indietro, probabilmente sceglierei di restare celibe:

"In realtà, voglio che siate liberi da ansietà. L’uomo non sposato è ansioso delle cose del Signore, come possa guadagnare l’approvazione del Signore. 33  Ma l’uomo sposato è ansioso delle cose del mondo, come possa guadagnare l’approvazione della moglie, 34  ed è diviso" (1 Cor. 7:32-34)
speculator
00domenica 6 marzo 2016 16:55
Una mia parente, nata nel 1912 e morta nel 2004, ha risposto ad una mia domanda e mi ha detto che la cosa più importante di tutto il ventesimo secolo (che ne ha viste di cotte e di crude) è stato il lavoro e la libertà delle donne.
(SimonLeBon)
00domenica 6 marzo 2016 17:06
Re:
Giandujotta.50, 06/03/2016 16:29:


Per me l'8 marzo è una umiliazione.
Mi sento alla pari con la foca monaca...anche lei ha un giorno in cui si ricorda il pericolo della sua estinzione, come altri animali...
l'8 marzo sento storie di donne che imitano il peggio degli uomini quando questi si divertono la sera..
l'8 marzo nessuno si ricorda di quelle povere operaie chiuse in una fabbrica che va in fiamme.. era l'8 marzo 1911

qualcuno cmq c'è che l'8 marzo è contento, i venditori di mimose e i ristoratori
chi altri? ah forse i mariti che per una sera possono guardare in tv ciò che vogliono e come vogliono...chissà...

Ma è vero che la donna può far molto, stando al posto che il Creatore gli ha assegnato. Occorre solo che lei ne sia fermamente convinta.
E che l'uomo che le è accanto le accordi fiducia.
A volte succede.
ed è la felicità x due



Come un po' tutte le feste, è stata commercializzata e snaturata anche questa, al punto che al di là dei fiori (coltivati in serra, magari senza terra, coi neon accesi giorno e notte e la musica) è difficile capirne il senso. Se c'era un senso prima.

Simon
Karmantica
00giovedì 10 marzo 2016 15:54
Che poi c'è da aggiungere che la proclamano festa e ne fanno pure servizi al telegiornale ma in tanto io come tutte quante abbiamo lo stesso lavorato a casa e fuori. E quindi? Se era davvero una festa per noi ... come minimo si doveva fare senza far nulla altro che porcellate nei locali.

Bho [SM=g27989] Discussione chiusa per quest'anno. Ne riparliamo l'anno prossimo... se siamo ancora qui [SM=g27988]
Lungosonno
00venerdì 11 marzo 2016 16:35
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:47.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com