- Old Passion Toy -

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sole ar-dente
00venerdì 24 settembre 2010 16:16
allora amici cerchiamo di aprire la nostra scatola di ricordi e di far affiorare alla nostra mente e quindi a tutte le altre cosa voleva dire appartenere alla generazione che ha vissuto gli anni 70-80 da bambino.

Perchè questa nuova discussione? prendo spunto da uno dei messaggi più belli che ho letto su questo nostro "bar virtuale". Il messaggio è stato scritto da Red-Conan:
"da bambino non avevo granchè di giocattoli, big jim e soci li conoscevo solo sulle pagine pubblicitarie di topolino, però ero un grande amante di soldatini che nelle mie mani diventavano eserciti di robot stile gundam, e l'eroe degli eroi era un cavaliere in armatura medioevale che mi era uscito nel kinder sorpresa. tra i suoi avversari un pezzo di cavo elettrico era un serpente, la bagnarola dei panni bagnati l'astronave madre dei nemici, e poi c'erano le bomboniere sui mobili, i pastorelli del presepe, tutto insomma era buono per un combattimento con il robot eroe.........strano, non avevo raccontato a nessuno finora dei miei giochi......soccontento :-)...chissà che fine ha fatto quel piccolo grande guerriero...penso che a tutti sia capitato di perdere un giocattolo caro. o, meglio, di metterlo da parte per un pò, quasi fino a dimenticarsene, di andarlo a prendere quando ritorna in mente e .......... di non trovarlo più.............
"

Credo che faccia capire bene come sono stati vissuti quegli anni così pioneristici anche se tutto sommato neanchè così datati...

Il primo ricordo lo tiro fuori io, era un giocattolo di cui facevano la reclame su Italia 1 (anche se credo si chiamasse ancora quinta rete) l'anno era il 1981. ovviamente lo comprai, arancione non nero.... [SM=g8238] [SM=g8133] [SM=g8298]


St-Anger
00venerdì 24 settembre 2010 21:57
Bellissima questa sezione. Grandissima idea sole ar-dente.

Quando abitavo con i miei in Inghilterra, da piccolo, ero fissato con l'uomo da sei milioni di dollari. Non so se negli ultimi anni 70 avete per caso visto o avuto il pupazzetto che lo riproduceva. Dietro aveva una sorta di pulsante che premuto ripetutamente gli alzava il braccio bionico dove gli attacavo un accessorio che era una sorta di pezzo meccanico che sembrava il motore di un' auto ( un optional che trovavi nella scatola del giocattolo).
Dietro la testa c'era poi un piccolo foro attraverso cui guardavi attraverso il suo occhio bionico. Ci ho passato ore a giocarci.
E' curioso come leggendo questa sezione mi sia venuto il mente subito.

sole ar-dente
00sabato 25 settembre 2010 10:09
Proviamo questo allora. Articolo per bambine, o meglio dire per femminucce, fà la sua prima comparsata negli anni ottanta e rimane in voga per un discreto periodo di tempo. Ovviamente ancshe mia sorella ne rimane contagiata e lo compra rosa. Costava pochissimo ma era proprio morbidoso. Signori e signore ecco a voi... FIAMMIFERINO!



fabri67
00sabato 25 settembre 2010 11:20
la sezione dei ricordi...mi sa parecchi di noi qui si sfogheranno[SM=g8431]
ecco la mia parte allora





e la piu di tutte

fabri67
00sabato 25 settembre 2010 11:26
dimenticavo il piu famoso... :)


SALVOMAGIC
00sabato 25 settembre 2010 11:39
Re: la ROBAPAZZA CHE STRUMPALLAZZA...
sole ar-dente, 24/09/2010 16.16:

allora amici cerchiamo di aprire la nostra scatola di ricordi e di far affiorare alla nostra mente e quindi a tutte le altre cosa voleva dire appartenere alla generazione che ha vissuto gli anni 70-80 da bambino.

Perchè questa nuova discussione? prendo spunto da uno dei messaggi più belli che ho letto su questo nostro "bar virtuale". Il messaggio è stato scritto da Red-Conan:
"da bambino non avevo granchè di giocattoli, big jim e soci li conoscevo solo sulle pagine pubblicitarie di topolino, però ero un grande amante di soldatini che nelle mie mani diventavano eserciti di robot stile gundam, e l'eroe degli eroi era un cavaliere in armatura medioevale che mi era uscito nel kinder sorpresa. tra i suoi avversari un pezzo di cavo elettrico era un serpente, la bagnarola dei panni bagnati l'astronave madre dei nemici, e poi c'erano le bomboniere sui mobili, i pastorelli del presepe, tutto insomma era buono per un combattimento con il robot eroe.........strano, non avevo raccontato a nessuno finora dei miei giochi......soccontento :-)...chissà che fine ha fatto quel piccolo grande guerriero...penso che a tutti sia capitato di perdere un giocattolo caro. o, meglio, di metterlo da parte per un pò, quasi fino a dimenticarsene, di andarlo a prendere quando ritorna in mente e .......... di non trovarlo più.............
"

Credo che faccia capire bene come sono stati vissuti quegli anni così pioneristici anche se tutto sommato neanchè così datati...

Il primo ricordo lo tiro fuori io, era un giocattolo di cui facevano la reclame su Italia 1 (anche se credo si chiamasse ancora quinta rete) l'anno era il 1981. ovviamente lo comprai, arancione non nero.... [SM=g8238] [SM=g8133] [SM=g8298]






BELLA BELLA BELLA idea questo topic, Sole!
Inoltre quoto il bel messaggio di Red-Conan.
SALVOMAGIC
00sabato 25 settembre 2010 11:50
Il titolo di questo topic è una canzone famosissima di Renato Rascel del 1973, che ai nostri tempi si ascoltava tanto ed era diventata un bel successo;
in poche parole è una di quelle canzoni che mi fa ripiombare(...) dolcemente all' infanzia: quindi complimenti anche per la scelta del titolo di questo topic! [SM=g8431]
kaosgroup
00sabato 25 settembre 2010 18:44
Re:
Mi ricordo chiaramente di tutti quelli che avete sopra citato.

Io l'inverno mi spaccavo principalmente di subbuteo (completo con alcuni spalti, tabellone e recinzione)



ma ero innamorato anche dei miei micronauti(Force Commander - Baron Karza con Andromeda e Oberon loro cavalcature e poi Green Baron e King Atlas)


mi sporcavo spesso con queste:


e l'estate al mare andavo di queste


e grandissime battaglie con le cerbottane e bussolotti fatti con fogli di carta
La VISIONE69
00sabato 25 settembre 2010 21:17
Grande Sole, bella idea questa di ricordare i giochi di noi quarantenni.
Guarda - fra le pazze risa di mio figlio - è stato un vero soffio al cuore ricordare dei tanti pomeriggi passati con mio fratello appresso a ste due asticelle e relativo punto/pallina....

La VISIONE69
00sabato 25 settembre 2010 21:26
E questo chi se lo ricorda?
sole ar-dente
00sabato 25 settembre 2010 23:11
O BA BA LU BA
è stata una fatina ma per noi quarantenni è stata anche la prima cottarella virtuale della nostra vita. Sapete come si dice
non ha la simpatia della sorella... [SM=g8863]
non ha la bravura della sorella... [SM=g8863]
non ha il fisco della sorella... [SM=g8863]
non ha il carisma della sorella... [SM=g8863]

MA CHI SE NE IMPORTA! A NOI PIACEVA LEI!!!!!!! [SM=g8864]




[SM=g8081] [SM=g8081] [SM=g8081] DANIELA GOGGI
RED-
00domenica 26 settembre 2010 00:22
Allora vediamo un po...

In primis il Topic e bello e sopratutto mi sembra di poter continuare in parte i "Discorsi Strampalati" fatti in Chat con alcuni dei presenti e che al momento non posso riprendere(recupereremo)...

In secondo "Bella a fabri" per avermi riportato alla mente un gioco che facevo in spiaggia con mio fratello e mio Padre...

Quello che per molti e un "sacco di spazzatura" stasera mi ha Dannato l'anima

Ufo Solar ridiviene una piacevole vecchia finestra della mia gioventu...;)

Che bel ricordo !!!


La mia personale Top :

* Grizzly



* Super Condor



* Commodore 64



* Le piste Polistil



* Drin dron drago



* Brivido



* Il Big Jim



di questi conservo un ricordo nitido e per alcuni versi che mi legano forte piu degli altri in quei trascorsi,poi a seguire in ordine di affetto ho ricordato anche altre

* Le figurine panini




* He-Man




* Water games



* Macchine telecomandate gig nikko




* Il Playmobil



* Il Lego




* Le figurine dei Sgorbions



* Exogini






Non poteva mancare a questa jam session del passato il "Topolino"
sempre presente nelle mie letture...

fabri67
00domenica 26 settembre 2010 03:07
bella a te RED per le figurine panini...i ricordi a giocarci nel refettorio della chiesa di quartiere o in aula a scuola
St-Anger
00domenica 26 settembre 2010 07:37
Chi non aveva il cubo di Rubik?


sole ar-dente
00domenica 26 settembre 2010 09:45
Ed ecco uno degli oggetti più importanti degli anni 80 insieme al su citato "cubo magico". Correva l'anno '78 e si può dire senza paura di essere smentiti che la sua creazione fece da vero spartiacque tra passato e futuro....

mister fantastic
00domenica 26 settembre 2010 13:25
Re:

SALVOMAGIC
00domenica 26 settembre 2010 14:34
Re: Re:
kaosgroup, 25/09/2010 18.44:

Mi ricordo chiaramente di tutti quelli che avete sopra citato.

Io l'inverno mi spaccavo principalmente di subbuteo (completo con alcuni spalti, tabellone e recinzione)



ma ero innamorato anche dei miei micronauti(Force Commander - Baron Karza con Andromeda e Oberon loro cavalcature e poi Green Baron e King Atlas)


mi sporcavo spesso con queste:


e l'estate al mare andavo di queste


e grandissime battaglie con le cerbottane e bussolotti fatti con fogli di carta




Kaos, non ricordo se ne avevo già parlato con te, ma se dovesse passarti per le mani un missile rosso che si mette sulla schiena del micronauta, fammi un web-fischio: purtroppo il mio è in vetrina con un missile mancante [SM=g8076]
che cavolo, gli manca solo quello! [SM=g8092]
sole ar-dente
00domenica 26 settembre 2010 17:33


Sigla italiana del telefilm australiano,del 1968, giunto in Italia nel 1978, composto da 39 episodi. la sigla italiana eseguita da Riccardo Zara e "le Mele Verdi" entrò in un battibaleno in hit Parade.
Trama: Il dottor John Stevens, è un veterinario che vive e lavora in Australia a difesa dell'habitat naturale. E' vedovo ed ha una figlia di nome Tiggie, un figlio adottivo di origine aborigena, Kevin, un collaboratore veterinario tedesco di nome Peter Fischer ed un amico guardiaparco Jack Johnson. La lotta è contro i cacciatori di frodo e bracconieri ma i nostri eroi vengono aiutati degli aborigeni locali che nutrono molta gratitudine per i "Woobinda " (medico degli animali).
kaosgroup
00domenica 26 settembre 2010 21:50
Si Salvo mi ricordo, se non sbaglio cercavi solo la punta rossa di uno dei missili di Force Commander. Ogni tanto sto dando un'occhiata in giro. Se dovessi trovarlo ti avviso stanne certo.
sal72
00domenica 26 settembre 2010 22:44
Re:
La VISIONE69, 25/09/2010 21.26:

E questo chi se lo ricorda?



Mitico!!! ci mettevi il tappino di plastica con l'esplosivo, lo lanciavi in aria, a causa del suo stesso peso cadeva di punta e....BOOOOOMMM!!!!! (vabbè, proprio "BOOOOMMM!!!" no...però... [SM=g8360] )

Comunque, guardando le foto che avete postato, un po' tutti, senza voler fare i filosofi o gli "antiquati" viene davvero naturale dire che ci divertivamo veramente con poco! [SM=g8864] e sottolinerei dieci volte la parola "divertivamo"!!!!




St-Anger
00lunedì 27 settembre 2010 07:21
Ve li ricordate?

fabri67
00lunedì 27 settembre 2010 09:48
SALVO per le parti prova a vedere pure su Ebay ...ho visto certe volte di chi vende i pezzi o quelli malandati per i pezzi di ricambio

Sottoscrivo che l'opinione che ci divertivamo "veramente" e con poco
e ve lo farò ricordare di piu con questa foto [SM=g8864]


il vecchio fuciletto a elastici fatto a mano coi nostri genitori per giocarci sotto casa o tra le tende d'estate a caccia di zanzare
sole ar-dente
00lunedì 27 settembre 2010 10:22
GELATO AL CIOCCOLATO DOLCE UN PO' SALATO TU GELATO AL CIOCCOLATO...
Altri ricordi come dire...DOLCI anzi oserei dire FRESCHI [SM=g8151] della nostra gioventù... I gelati della defunta casa ELDORADO.
In Particolare:
-il "Piedone"
-l'"Arcobaleno".
-Il "Calippo fizz".
-il "Magic Cola" l'unico ghiacciolo mai più prodotto.
-Ed infine il "Daken" che ti lasciava per tanto tempo una lingua nera come la pece e che non vorrei dire cose inesatte qui a Roma inizialmente chiamavamo "Draculino". Se qualcuno della mia città si ricorda questo particolare del nome o lo associa ad un'altro ghiacciolo mi illumini....




La VISIONE69
00lunedì 27 settembre 2010 12:38
Re:
fabri67, 27/09/2010 9.48:

SALVO per le parti prova a vedere pure su Ebay ...ho visto certe volte di chi vende i pezzi o quelli malandati per i pezzi di ricambio

Sottoscrivo che l'opinione che ci divertivamo "veramente" e con poco
e ve lo farò ricordare di piu con questa foto [SM=g8864]


il vecchio fuciletto a elastici fatto a mano coi nostri genitori per giocarci sotto casa o tra le tende d'estate a caccia di zanzare




Cacchio Fabri e io che pensavo che fosse un'idea esclusiva indovinata da noi ragazzetti del mio quartiere....
Noi stò marchingegno lo facevamo identico, anche se l'asse era più lungo a mò di fucile con il quale sparavamo le asticelle dell'ombrello. Sì, era molto pericoloso tant'è che i ns. genitori se li prendevano ce li sequestravano ed, infatti, noi li nascondevamo nell'armadietto dell'autoclave della scala insieme al ns. arsenale di Bora, Condor ed altre fucili o pistole ad aria compressa (rigorosamente modificati con un tubicino di vetroresina per sparare piombini), fionde e quant'altro.
Insomma, i ragazzi della Via Pal ci facevano una sega e quand'arrivava Carnevale poi .... vabbé questa è un'altra storia, mi fermo sennò mi commuovo.
Grazie Sole per averci fatto ricordare i tempi felici e spensierati della ns. infanzia.
A proposito chi ce l'aveva la mitica INTERPOOL, arma alquanto inutile per efficacia offensiva, però era proprio bella forse perchè era piccola e maneggevole, oltre che tutta in ferro.
Rifatevi gli occhi.......


fabri67
00lunedì 27 settembre 2010 12:57
Re: Re:
La VISIONE69, 27/09/2010 12.38:




Cacchio Fabri e io che pensavo che fosse un'idea esclusiva indovinata da noi ragazzetti del mio quartiere....
Noi stò marchingegno lo facevamo identico, anche se l'asse era più lungo a mò di fucile con il quale sparavamo le asticelle dell'ombrello. Sì, era molto pericoloso tant'è che i ns. genitori se li prendevano ce li sequestravano ed, infatti, noi li nascondevamo nell'armadietto dell'autoclave della scala insieme al ns. arsenale di Bora, Condor ed altre fucili o pistole ad aria compressa (rigorosamente modificati con un tubicino di vetroresina per sparare piombini), fionde e quant'altro.
Insomma, i ragazzi della Via Pal ci facevano una sega e quand'arrivava Carnevale poi .... vabbé questa è un'altra storia, mi fermo sennò mi commuovo.
Grazie Sole per averci fatto ricordare i tempi felici e spensierati della ns. infanzia.
A proposito chi ce l'aveva la mitica INTERPOOL, arma alquanto inutile per efficacia offensiva, però era proprio bella forse perchè era piccola e maneggevole, oltre che tutta in ferro.
Rifatevi gli occhi.......



seee VIZ...che esclusiva. all'epoca nostra mi sà che le idee dei giochi giravano piu veloci di internet per tutta italia. [SM=g8864]
noi invece all'inizio le facevano con le stecche delle tapparelle in legno che si usavano come pedane nelle tende al campeggio....per questo c'erano sempre i raid alle tende delle agli altri...sennò erano dolori coi genitori che rovinavamo le nostre [SM=g8899]

cmq ..pure te eri già pericoloso da piccolo eh [SM=g8426]

vediamo se pure questa era diffusa dalle parti tue:
il flipper fatto con chiodi, una tavola, le mollette e gli elastici.
ho provato a cercare una foto....ma niente
sole ar-dente
00lunedì 27 settembre 2010 14:23
La VISIONE69, 27/09/2010 12.38:



.... vabbé questa è un'altra storia, mi fermo sennò mi commuovo.
Grazie Sole per averci fatto ricordare i tempi felici e spensierati della ns. infanzia...




grazie Sole? grazie!?! ma scherzi Viz? la nostra infanzia è stata simile per tutti noi e quindi ogni ricordo tuo ne sblocca immediatamente uno mio.... e le lacrimucce divengono due... grazie a tutti noi casomai di aver deciso di condividere con altri "sconosciuti" le proprie emozioni. Piccola rettifica... il gelato non era Daken ma "Dalek"... ed ora parliamo della grossa novita televisiva della fine degli anni 70, ovvero il programma cosidetto "CONTENITORE". Nacque con Corrado Mantoni e la sua unica ed inimitabile "DOMENICA IN...SIEME". Da questo programma trasmesso ogni fine settimana su rai uno ne derivò un'altro più corto ma giornaliero dirai 2. intitolato "Buonasera con..."

Inizialmente presentato dalla "fatina" Maria Giovanna Elmi trasmetteva serie di cartoni animati e telefilm. Dal 1979 venne affidato ad un conduttore che cambiava ogni due mesi.

Tra i conduttori vi furono il gotha del cinema, della tv e del teatro dell'epoca:
Franco Franchi
Mario Carotenuto
Renato Rascel
Memo Remigi
Silvan
il Quartetto Cetra
Rita Pavone
Macario
Franca Rame
Tino Scotti
Peppino De Filippo.
Il programma terminò nel 1981.
Ed è proprio al "buonasera con...Renato Rascel" del 1978 che risale la canzone "Sì, buonasera" che ci accompagna in questa sede....

PS.Rascel, Macario, Peppino e tutti gli altri che non siete più tra noi dovunque voi siate grazie di tutto....

mister fantastic
00lunedì 27 settembre 2010 15:46
Buonasera con dove davano il mitico Goldrake.
E chi ricorda i TRASFERELLI??
La VISIONE69
00lunedì 27 settembre 2010 16:52
Hai ragione Sole ed infatti, scavando scavando, m'è tornato in mente un gioco della ns. infanzia "povera", ovvero genuina e semplice, quando si giocava normalmente per le strade, senza paura per il traffico cittadino o i malintenzionati, quando ancora il termine pedofilia non era di uso comune (anche se già allora c'era l'allerta genitoriale per quelli che noi piccoli chiamavamo "i maniaci" senza capirne fino in fondo il senso) e, comunque, non c'era la fobia diffusa che, ora da genitore (ahimè) sento permeare le mie raccomandazioni verso i miei pargoli.
Comunque, una cosa è vera, giocavamo con tutto e ci inventavamo di tutto, novelli Leonardo, costruttori indefessi di meravigliose case sugli alberi, impavidi speleologi-ricercatori di cimeli di chissà quale passato lontano, ovvero semplicemente avventurieri volti alla profanazione di case da tempo disabitate, dimora di chissà quale vecchio vagabondo pazzotico, ma più spesso ammantate di un'aurea spettrale, intorno alle quali si tramandavano da amico in amico storie raccapriccianti e lugubri, per lo più inventate da qualche compagnetto più anziano che lì nascondeva i suoi "giornalini" e che non voleva essere scoperto.
In questo scenario - penso comune a molti - si è riaperto un cassetto chiuso da circa trent'anni, in cui avevo chiuso (fortunatamente non per sempre) il ricordo di un gioco fantastico, costruito da noi "ragazzini di strada" e che cercando su internet ho scoperto essere diffuso quantomeno in larga parte del meridione.
Da noi lo schiamavamo il "carrettulo", ma nella tradizione partenopea era chiamato "carruocciolo".
Quante discese forsennate su questo instabile mezzo di locomozione fatto di malconce assi di legno su 4 cuscinetti a sfera recuperati presso i meccanici della zona, e quante risate .... è stato un divertimento unico, fino a quando non nacque lo skate-board ed il cerrettulo andò in pensione.
Non ho trovato fotografie ma un disegno molto, molto fedele, oltre un articolo che consiglio a tutti di leggere.



www.vesuvioweb.com/new/IMG/pdf/2_-_Il_carruocciolo.pdf
fabri67
00lunedì 27 settembre 2010 17:16
figurati sole...per noi è come tornare bambini
vedi se ti ricordi questa di trasmissione



MrFANTASTIC intendevi questi? :)



bello l'articolo VIZ...per il resto hai ragione; i pericoli c'erano ma non con tanta fobia come adesso...mi ricordo da piccolo un articolo su famiglia cristiana su un fatto del genere, solo che non capivo di che si parlava...ora sì
vedi se ti ricordi di questa altra cosa che ci inventavamo tutti sotto casa invece

La VISIONE69
00lunedì 27 settembre 2010 20:15
Re:
fabri67, 27/09/2010 17.16:


..........
vedi se ti ricordi di questa altra cosa che ci inventavamo tutti sotto casa invece




Urka la cerbottana!!!!
E chi se la scorda!

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