Distributori automatici

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arielbianca
00domenica 7 dicembre 2003 18:11
Salve a tutti!
Vorrei sottoporre alla vostra attenzione il seguente articolo per conoscere l'opinione che avete sul tema e...promuovere un po' la Sana Alimentazione.

Ehm, non sono una liceale, ma il vostro caro amministratore mi ha autorizzata comunque.

19 Novembre 2003 - 16:12
SANITA': FIDANZA, VIA I DISTRIBUTORI MERENDINE DALLE SCUOLE
(ANSA) - ROMA, 19 NOV - Via dalle scuole i distributori di merendine: bombe caloriche che assieme alle bevande gassate non rappresentano certo la migliore alimentazione per meta' mattinata. E' Alberto Fidanza, professore di fisiologia della nutrizione dell'universita' La Sapienza di Roma, presidente del centro internazionale di vitaminologia e direttore scientifico dell'associazione diabetologica italiana, a puntare il dito su quello che giudica un rischio concreto per la salute dei giovani. "Bisognerebbe vietare nelle scuole i distributori automatici di snack e bibite gassate" ha detto rivolgendosi al ministro della Salute, Girolamo Sirchia, in occasione della presentazione della giornata mondiale del diabete che si svolgera' il prossimo week end in 250 piazze italiane. "L'obesita' infantile - ricorda Fidanza - e' un grave problema. Via quindi i distributori che per pochi centesimi regalano troppe calorie e piu' attenzione alla refezione scolastica". I ministeri della Salute e dell'Istruzione su questo argomento stanno gia' lavorando assieme, ha spiegato il ministro della Salute ricordando anche che "ogni istituto e' autonomo". Intanto, sara' possibile sottoporsi all'esame gratuito della glicemia in 250 piazze italiane sabato 22 e domenica 23 novembre proprio in occasione della giornata mondiale del diabete, la campagna internazionale di sensibilizzazione nata per volonta' della Internazionale Diabetes Federation con la collaborazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanita'. Medici volontari allestiranno nelle piazze presidi diabetologici dove con una semplice puntura sul dito e una goccia di sangue sara' possibile ottenere il valore della glicemia. Accompagnato ad un controllo tramite questionario sara' possibile cosi' sapere quale e' il proprio rischio diabete. A promuovere la giornata mondiale del diabete e' il comitato diabete italiano. In tutto il mondo sono 170 milioni le persone malate di questa patologia, un numero che e' destinato a crescere in modo esponenziale nei prossimi anni. In Italia sono tre milioni i diabetici e almeno un milione ne soffre o sta per soffrirne senza saperlo. (ANSA
alfioromeo
00domenica 7 dicembre 2003 18:13
lo sposto nella cartella liceo marconi

[Modificato da alfioromeo 07/12/2003 18.14]

basten86
00domenica 7 dicembre 2003 19:00
sinceramente,penso ke nn cambierebbe niente...tanto si mangerebbero cmq cibi ke nn sn salutari...nn avrebbe senso vietarli a scuola....
carol89
00domenica 7 dicembre 2003 19:05
Re:

Scritto da: basten86 07/12/2003 19.00
sinceramente,penso ke nn cambierebbe niente...tanto si mangerebbero cmq cibi ke nn sn salutari...nn avrebbe senso vietarli a scuola....



io sinceramente nn lo so![SM=x267861]
perchè comunque anche se la scuola vieta quei cibi nn salutari....uno alla fine se li porta da casa...

però se la scuola contribuisse a ridurre l'assunzione di questi cibi, nn farebbe sicuramente male a nessuno!
basten86
00domenica 7 dicembre 2003 19:50
Re: Re:

Scritto da: carol89 07/12/2003 19.05
però se la scuola contribuisse a ridurre l'assunzione di questi cibi, nn farebbe sicuramente male a nessuno!

a quelli ke gli sa briga portarseli da casa....
carol89
00domenica 7 dicembre 2003 20:46
Re: Re: Re:

Scritto da: basten86 07/12/2003 19.50
a quelli ke gli sa briga portarseli da casa....



ma poi alla fine se li portano tutti da casa se la scuola nn li dà....boh!!!nn ho bene le idee chiare...[SM=x267861]
basten86
00lunedì 8 dicembre 2003 03:35
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: carol89 07/12/2003 20.46


ma poi alla fine se li portano tutti da casa se la scuola nn li dà....boh!!!nn ho bene le idee chiare...[SM=x267861]

è sl una rottura d balle in +....
arielbianca
00lunedì 8 dicembre 2003 10:42
Certo...un divieto non sarebbe sufficiente. Ma se ci fosse la possibilita' di avere una alternativa migliore dal punto di vista nutrizionale, sarebbe ben accetta? Non avete un'idea che vi interessi?
basten86
00lunedì 8 dicembre 2003 14:05
Re:

Scritto da: arielbianca 08/12/2003 10.42
Certo...un divieto non sarebbe sufficiente. Ma se ci fosse la possibilita' di avere una alternativa migliore dal punto di vista nutrizionale, sarebbe ben accetta? Non avete un'idea che vi interessi?

un alternativa d ke tipo?
vulmik
00lunedì 8 dicembre 2003 14:56
i distributori vanno anche bene, solo che adesso ci sono le lattine piccole...
angel88
00lunedì 8 dicembre 2003 16:09
Re:

Scritto da: arielbianca 08/12/2003 10.42
Certo...un divieto non sarebbe sufficiente. Ma se ci fosse la possibilita' di avere una alternativa migliore dal punto di vista nutrizionale, sarebbe ben accetta? Non avete un'idea che vi interessi?



se ci fosse davvero questa possibilità sarebbe molto ben accetta secondo me!
arielbianca
00lunedì 8 dicembre 2003 18:58
Sinceramente non ho idee in proposito attuabili, altrimenti le avrei gia' postate. Credo non sia organizzabile una rivendita interna di panini (magari non proprio con gli insaccati) o frutta, no?
Anni fa un una scuola ricordo che arrivava il fornaio del quartiere con i suoi panini, (che comunque si possono portare anche da casa...dipende dall'importanza che si da' alla cosa).

Trovo stoni tantissimo che in un istituto dove l'obiettivo sia quello di formare i giovani, esistano fonti di inquinamento alimentare, cosi' dannoso alla salute.

Una domanda: viene fatta l'educazione alimentare nelle scuole? E' chiaro cosa introduciamo con bibite chimiche e dolcetti stragrassi?
Inoltre, non vi sentite anche voi un po' presi in giro? Ci abituiamo a gusti artificiali ai quali poi non riusciamo a resistere,studiati appositamente per questo scopo! Avete notato come siano attraenti? Basta vederli che non se ne puo' quasi fare a meno.
(Considerato poi che viene usata la stessa tecnica per le crocchette dei gatti...[SM=x267879] )


basten86
00lunedì 8 dicembre 2003 19:28
Re:

Scritto da: arielbianca 08/12/2003 18.58
Sinceramente non ho idee in proposito attuabili, altrimenti le avrei gia' postate. Credo non sia organizzabile una rivendita interna di panini (magari non proprio con gli insaccati) o frutta, no?
Anni fa un una scuola ricordo che arrivava il fornaio del quartiere con i suoi panini, (che comunque si possono portare anche da casa...dipende dall'importanza che si da' alla cosa).

Trovo stoni tantissimo che in un istituto dove l'obiettivo sia quello di formare i giovani, esistano fonti di inquinamento alimentare, cosi' dannoso alla salute.

Una domanda: viene fatta l'educazione alimentare nelle scuole? E' chiaro cosa introduciamo con bibite chimiche e dolcetti stragrassi?
Inoltre, non vi sentite anche voi un po' presi in giro? Ci abituiamo a gusti artificiali ai quali poi non riusciamo a resistere,studiati appositamente per questo scopo! Avete notato come siano attraenti? Basta vederli che non se ne puo' quasi fare a meno.
(Considerato poi che viene usata la stessa tecnica per le crocchette dei gatti...[SM=x267879] )



sinceramente preferisco bere coca,mangiare insaccati,eccetera e campare meno piuttosto ke arrivare a 90 anni e nn aver mai provato niente del genere
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