Apprendo da Primocanale una notizia che mi fa davvero indignare e che vi riporto pari pari come è stata pubblicata:
Chiavari - Stop a bicicletta selvaggia sul lungomare di Chiavari.
Lo ha deciso il Comune che ha annunciato la rimozione delle due ruote che vengono legate alla ringhiera sul lungomare intralciando i pedoni, soprattutto i più anziani. Una situazione "spiacevole", ha affermato il vicesindaco di Chiavari Sandro Garibaldi. Le bici rimosse potranno essere ritirate attraverso il comando dei vigili urbani, dopo il pagamento di una apposita sanzione.
A Chiavari ridente cittadine pianeggiante, nonostante la grande quantità di utenti della strada che preferiscono la bicicletta per gli spostamenti quotidiani, non mi risulta a tutt'oggi che la città disponga di piste ciclabili, probabilmente per le piste ciclabili ci vogliono tanti ma tanti soldi soldi, basta pensare a quante righe Blu ed Azzurre bisogna cancellare per fare posto alla riga ciclabile, poi smantellare tutte quelle belle colonnine che parlano in tante lingue emettono il biglietto come una slot machine e soprattutto incassano come una slot machine.
In compenso questa trovata geniale di multare le biciclette che "intralciano" i pedoni sul lungomare porterà nuova linfa economica nelle casse comunali ed a molti ciclisti privati della libertà che offre questo mezzo di poter arrivare pressoché ovunque farà venire la voglia di mollare la bicicletta a favore dello scooter e dell'auto, che queste si verranno posteggiate negli appositi spazi a pagamento Blu ed Azzurri senza intralciare i poveri pedoni.
Chissà poi quanti posteggi sopra i marciapiedi (moda diffusissima anche e soprattutto a Genova) questo Sindaco eliminerà pensando ai pedoni ai passeggini alle carrozzelle degli handicappati e soprattutto alla vivibilità ed alla qualità dell'aria di questa bella cittadina.
Probabilmente il Sindaco di Chiavati avrà anche il pugno duro con gli automobilisti e renderà pedonale la gran parte della città pensando come sopra ai poveri pedoni ed alla qualità dell'aria....
Caro Sindaco spero solo che Ella non sia un ipocrita ed ha gettato lì la prima idea che gli è venuta per mettere ordine sul lungomare alle biciclette lasciate a casaccio, e che nella voglia di rimettere ordine gli sia uscita una soluzione così infelice.
Permetta il mio umile consiglio di cittadino, pedone, automobilista e ciclista su quali provvedimenti prendere per migliorare il lungomare:
1) Il lungomare potrebbe essere con una corsia sola percorsa a senso unico dai residenti e dai veicoli merci.
2) I parcheggi lato monte con il senso unico potrebbero essere disposti a pettine mantenendo quasi la totalità dei posteggi attuali solo per i residenti e merci.
3) Cancellare quelle orribili righe azzurre lato mare, creando una meravigliosa pista ciclabile protetta come in Versilia.
4) Acquistare nuove rastrelliere in base al fabbisogno degli utenti con nuove aree di sosta per le biciclette lungo il percorso.
Solo quando avrà realizzato tutto ciò, potrà dire con ragione totale di multare tutti gli indisciplinati che posteggiano sul marciapiede legandola alla ringhiera.
Ma al momento chiuda veramente tutti i due occhi con quei poveri ciclisti "indisciplinati" per bisogno, che devono comunque in qualche modo legare il loro mezzo a qualcosa di solido, sperando che non gli venga portata via anziché dai vigili ma dai ladri.
Buona pedalata a tutti
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