Anche Shevchenko da Berlusconi

Visita a sorpresa dell'ucraino
Si è svolto lunedì pomeriggio in Sardegna, a Villa Certosa, l'incontro tra Silvio Berlusconi e il tecnico del Milan Carlo Ancelotti. Ma all'incontro è intervenuto a sorpresa un altro ospite: Andriy Shevchenko. Pare che la visita del giocatore ucraino, per parlare di una questione personale, fosse programmata da tempo e soltanto per un caso si è concretizzata in contemporanea con quella del tecnico.

Alla vigilia era prevista la presenza di Adriano Galliani, ma l'amministratore delegato rossonero è rimasto bloccato a Milano da impegni di lavoro. Ma l'incontro tra Ancelotti e Silvio Berlusconi non è stato comunque un faccia a faccia. Una visita programmata da tempo per motivi extracalcistici: niente offerte del Chelsea all'ordine del giorno ma una questione personale del giocatore che intendeva discutere con il patron, una conferma del legame quasi "familiare" che lo lega al club.

Certo è che la casuale concomitanza con il summit con il tecnico potrebbe aver fornito l'occasione a Berlusconi per chiarire una volta per tutte, tutti e tre presenti, gli screzi che hanno visto protagonisti Ancelotti e Sheva negli ultimi tempi. Anche domenica sera, al momento della sostituzione nel match con la Sampdoria l'attaccante è apparso contrariato, quindi meglio spegnere subito qualsiasi tipo di fuoco possa covare sotto la cenere, soprattutto alla vigilia di una stagione così delicata, dove il Milan dovrà fare in modo di far dimenticare gli obiettivi persi sul filo di lana l'anno scorso. E in una situazione del genere, Berlusconi lo sa bene, bisogna remare tutti dalla stessa parte.

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