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Euron Occhiodicorvo
00lunedì 27 novembre 2017 12:25
Il drappello Stark era finalmente in vista del Castello Nero. Il quartier generale dei Guardiani della Notte, nonché sede del Lord Comandante.
Il freddo si era fatto così intenso da cominciare a tagliare le loro pelli sotto i pesanti giubbotti di cuoio e pelliccia, i mantelli, per quanto spessi, non riuscivano a impedire che le folate di vento gelido tagliuzzassero la carne come lame sotto i vestiti.

"Rickard della Casa Stark saluta la Confraternita! E' una visita ufficiale del Re del Nord, apriteci, prima che crepiamo sotto questa fottuta tormenta!"
Mance
00martedì 28 novembre 2017 14:50
Settimana 2 giorno 1 (Background turno 9)

Il portone si aprì e gli ospiti vennero fatti entrare. Dopo un paio di minuti Lord Qorgyle in persona si presentò "Lord Rickard, anzi Re Rickard, abbiamo saputo degli eventi recenti. Spero siate qui solo in visita e non per altro" concluse il Lord Comandante.
Euron Occhiodicorvo
00martedì 28 novembre 2017 16:47
"Lord Qorgyle, vi siamo grati per la vostra ospitalità."

Disse Rickard scrollando dal mantello di lana nera pesanti pezzi di neve.

"Sono qui in visita e per il dovere morale che impone al Protettore del Nord di fare tutto ciò che è in suo potere per aiutare il lavoro dei Guardiani della Notte. Io e la mia gente siamo le prime persone che voi difendete, dopotutto."

Si prese un attimo di pausa, studiando l'uomo di fronte a lui, cercando di leggere il suo sguardo.

"Ultimamente le scorribande brute a sud dei vostri castelli si stanno intensificando. Neanche tre giorni fa abbiamo trovato tracce di una trentina di Thenn in avvicinamento verso Ultimo Focolare. Ho già scritto agli Umber di annientarli."
Mance
00martedì 28 novembre 2017 17:16
Settimana 2 giorno 1 (Background turno 9)

"Purtroppo i Thenn sono abili scalatori e questo intensificarsi del freddo fa sudare di meno la Barriera... risultato Lei si difende sempre meno da sola e noi siamo in pochi. Ma vi prego venite a bere qualcosa di caldo nel mio alloggio".

Poco dopo erano davanti ad un bel boccale di vino speziato al miele e una salsiccia con pane nero, tutto di scarsa qualità.
Euron Occhiodicorvo
00martedì 28 novembre 2017 18:09
"Siete cortese ad ospitarmi nelle vostre stanze private, Lord Comandante."

Disse Rickard, riscaldandosi con un sorso di vino. Orribile, il che la diceva lunga sulle condizioni di vita in quel posto.

"Il mio istinto mi ha portato da voi, e ogni metro che ho percorso verso la Barriera mi ha confermato la necessità di essere qui. Milord, il vostro coraggio tenta di nasconderlo, ma i miei occhi non possono mentire: qui siete abbandonati a voi stessi. Mancano uomini, mezzi, risorse, viveri. Non reggereste ad un attacco in forze, non siete in grado di sostenere le ispezioni quotidiane che sarebbero necessarie oltre la Barriera, per anticipare qualsiasi movimento bruto. Ditemi, Lord Comandante, quanto è grave la situazione?"
Mance
00martedì 28 novembre 2017 20:53
Il Lord comandante spareggio il vino. "Potrei dirvi molte cose a favore dei guardiani, per racimolare qualche donazione o altro. Potrei nascondermi dietro un dito o potrei piagnucolare elemosinando un aiuto. La realtà è che questo schifo di vino in confronto alla situazione è un rosso di Arbor di annata". Fece una breve pausa stringendo le labbra. "Ho un decimo degli attandenti e dei costruttori che mi servono. Sono presidiati solo i tre forti principali mentre solamente altri due vengono usati da appoggio per le pattuglie sulla barriera. Ho un terzo dei cavalli che mi servono. I Ranger escono una volta al mese e lo fanno con il compito mascherato di cacciare... È solo per questo abbiamo viveri a sufficienza. Il legname per fortuna non manca, sia per la legna da ardere che per quella da opere".
Alzò lo sguardo verso Rickard.
"La Barriera mio Lord, o Re, o qualsiasi cosa siate, dovrà difendersi da sola o poco meno".
Euron Occhiodicorvo
00martedì 28 novembre 2017 21:36
"Sarò altrettanto schietto con voi, Milord. Non aspettatevi aiuto dal Sud. Un nuovo Re si è appena insediato ad Approdo, ma non credo che abbia a cuore la Barriera più di quanto la avesse Aerys. Forse riceverete delle belle parole, qualche lettera d'amore, poco più. La verità è che a Sud non sentono freddo, i loro culi sono fin troppo caldi. Sono qui in rappresentanza del Nord, come suo Re, per fare ciò che è necessario. Non vengo a elargire doni, cavalli, o soldati. Vengo a offrirvi la mia mano per rimediare a questo disastro."

Rickard versò nella coppa del Lord Comandante dell'altro vino, fece altrettanto nella sua coppa, che prese poi fra le mani invitando il suo interlocutore a seguirlo.

"Da dove intendete cominciare?"
Mance
00martedì 28 novembre 2017 21:58
Settimana 2 giorno 1 (Background turno 9)

"Rickard, spero stiate scherzando. In tutta onestà, a meno che non mi doniate almeno duemila uomini, il doppio di spade e armature, il triplo di indumenti e circa cinquecento cavalli, mille maiali e sei i settecento mucche con un approvvigionamento di foraggio regolare. Senza contare pece, cuoio e ferro... se non avremo queste cose possiamo solo sopravvivere e limitare i danni. Siccome non sono uno stolto e so che quello che ho appena detto è impossibile a farsi, posso solo far sopravvivere la confraternita e ...limitare i danni. Ma... scusate mi sfugge il motivo reale della vostra visita. Capisco che vi mettete a disposizione, per carità ma come... e per cosa?".

Euron Occhiodicorvo
00martedì 28 novembre 2017 22:09
"No, non sto scherzando. Non sono nelle condizioni di darvi duemila uomini perché la mia condizione di Re del Nord mi crea numerosi nemici dai quali dovrò difendervi. Ma se ci saranno delle battaglie da combattere, gli uomini del Nord non si tireranno indietro, e difenderanno questi castelli come fossero i loro. Limitare i danni non è sufficiente, perché a sud di questo muro di ghiaccio ci sono le nostre case, le nostre famiglie, il nostro futuro. Sono venuto qui perché la Barriera è, dopo di voi naturalmente, la mia prima responsabilità. A questo proposito vorrei che mi permetteste di andare oltre la Barriera, devo vedere con i miei occhi cosa c'è oltre di essa, devo valutare in prima persona. Spero che vorrete concedermi una guida e una scorta."
Mance
00martedì 28 novembre 2017 22:48
Il lord comandante pensò un attimo. "Permesso negato, Rickard di casa Stark. Per gli stessi motivi per cui me lo avete chiesto. Non farò crepare Lord Stark fuori dalla barriera. Non chiedetemelo una seconda volta".
Euron Occhiodicorvo
00martedì 28 novembre 2017 22:58
"Comprendo il vostro punto di vista. Ma non penso che gli Dei lasceranno che io muoia. Sono loro ad avermi voluto qui. E il potere degli Antichi Dei è ancora forte nei boschi oltre la Barriera."

E, così dicendo, raccontò al Lord Comandante tutta la vicenda del miracolo dell'Albero Diga, nel Parco degli Dei di Grande Inverno, prima di recarsi ad Harrenhal.
Mance
00martedì 28 novembre 2017 23:49
Il lord comandante ascoltò con attenzione il racconto, poi "Capisco davvero le vostre intenzioni, ma io non ne voglio sapere nulla. Quindi perdonatemi ma il permesso è negato. Ora se potete lasciarmi ai miei pensieri, ve ne sarei grato".
Euron Occhiodicorvo
00mercoledì 29 novembre 2017 11:02
"Vi lascerò presto, Lord Comandante, per quanto siate irragionevole e per quanto potrei costringervi ad obbedirmi. Se prendessi possesso in armi di questi castelli nessuno prima di centinaia di migliaia di chilometri verrebbe a saperlo. La mia non è la richiesta di un viandante qualsiasi, io sono il Re del Nord. Ma non intendo impormi su di voi. Resta chiaro però che non me ne tornerò a casa mia a mani vuote. Non volete accompagnarmi oltre la Barriera? Benissimo. Lasciatemene vedere almeno la sommità. Mi farò comunque un'idea di cosa c'è al di fuori."
Mance
00giovedì 30 novembre 2017 16:02
Lord Qorgyle rise. "Rickard, siamo seri. Non fate la voce grossa con me. Potrei ammazzare il vostro seguito, mettervi in un sacco mezzo pieno di merda di cavallo e mandarvi ad Approdo dal Forte Orientale. I vostri sudditi lo saprebbero solo dopo che Robert o chi per lui vi abbia pisciato in bocca davanti ad una folla al grande Tempio. Di contro, se ci invadereste poi avreste due conseguenze gravi. La prima, presidiare questa merda di posto, la seconda, che fornireste il pretesto definitivo per farvi invadere dal Westeros intero. Quindi riassumiamo... Qui comando io, qui dico io cosa si fa. Voi siete ospite e fate quello che dico io, altrimenti tornate da dove siete venuto. Nello stesso tempo, nonostante le mie parole attuali, ho profonda stima di voi, accetto i vostri consigli e apprezzo i vostri sforzi. Volete vedere la sommità della Barriera... vi ci porterò ora, io stesso. Spero apprezziate la mia schiettezza e comprendiate le motivazioni dei miei dinieghi, pur non condividendoli. Ora, andiamo?".
Euron Occhiodicorvo
00venerdì 1 dicembre 2017 14:00
"No, Lord Qorgyle, sono io ad essere in difetto. Le vostre parole rispondono al vero: qui siete voi ad avere il potere e le mie minacce sono state vuote, semplice espressione della frustrazione di vedere un così lungo viaggio castrato dalle vostre parole. Voi siete un uomo del Dorne, mi pare, non credo possiate capire quanta fede abbiamo noi discendenti dei Primi Uomini negli Dei Antichi, e negli Alberi Diga che parlano per tramite loro. La profezia di cui vi ho parlato ha assunto per me un valore tale da spingermi ad abbandonare le mie terre nel momento in cui esse hanno più bisogno di me. Il Nord è solo in mezzo alla tempesta che si sta scatenando sul nostro Continente, ed io non ho molto tempo da passare qui prima di dover tornare al mio dovere. Vi prego, Lord Qorgyle, se non volete portarmi lì fuori, mostratemi tutto ciò che vi è lecito mostrarmi per comprendere ciò che succede qui, acciocché io possa compiere il destino che gli Dei mi hanno chiamato a ricoprire."
Mance
00mercoledì 6 dicembre 2017 15:08
Settimana 2 Giorno 1

Qorgyle si fece più disponibile. "Cominciamo andando sulla sommità e facendovi vedere ...il Nord".
Una volta arrivati in cima lo spettacolo era bellissimo. La vastità delle terre innevate visibile dalla barriera era impressionante. Dopo pochi minuti di stupore notò che un sacerdote di R'hllor stava ammirando a pochi passi da loro quello che era davvero ...il Nord".
Euron Occhiodicorvo
00venerdì 8 dicembre 2017 11:22
La Barriera era veramente una colata di ghiaccio interminabile. La scalata durò quasi una mezza clessidra, gli argani e i montacarichi che salivano e scendevano dalla sommità del grande muro erano imponenti, e sfidavano il ghiaccio che ostinatamente tentava di bloccare gli ingranaggi e il legno nella morsa dell'immobilità.
Lo scenario che si palesò agli occhi di Rickard quando fu in cima alla Barriera lo portò al limite della commozione. Vaste distese di bosco puntellate di bianco, montagne e valli dove non v'era traccia di presenza umana, un cielo terso da sembrare innaturale, un paesaggio primitivo e primigenio, addirittura più del Selvaggio "nord" di cui egli era signore e Re.
Quello era il mondo dopo la creazione, quel mondo che gli Antichi Dei avevano forgiato per gli uomini, anzi per le creature che erano nate e vissute prima di loro, quel mondo intatto e immacolato consegnato dai sempiterni alla materia prima che gli uomini lo mutassero con la loro ambizione.
Rickard non disse una parola... Non ve ne erano.
Si limitò a scambiare con Lord Qorgyle uno sguardo, sicuro che egli avrebbe potuto comprendere i sentimenti che gli agitavano l'animo.

Poi, d'un tratto, la sua attenzione fu catturata da una terza figura che osservava l'orizzonte poco distante da loro. Un prete rosso... Un sacerdote di R'hllor. Non ne aveva mai visto uno, ma il loro aspetto era così singolare che Rickard non ebbe dubbi nell'identificarlo.

"Milord Comandante, un prete rosso qui?"

Sussurrò incuriosito a Qorgyle.
Mance
00lunedì 11 dicembre 2017 15:37
Anche Qorgyle pareva divertito. "Mmmm si... abbiamo acconsentito al suo viaggio mesì fa. E' arrivato da pochi giorni. Dice che deve studiare la magia che permea la Barriera... mah... io so solo che è un menagramo, parla sempre di visioni e cose del genere... un uomo strano, per quanto cortese e colto".
Euron Occhiodicorvo
00venerdì 22 dicembre 2017 02:22
"Sarei curioso di scambiare due parole con lui, se non vi dispiace. Non è cosa da tutti i giorni per un uomo del Nord incontrare in queste lande un prete rosso... Vorrei approfittarne. Inoltre, sarò superstizioso, ma come vi ho già detto anche i miei passi sono stati guidati qui da una voce soprannaturale..."

E così dicendo, Rickard fece come per muovere qualche passo verso il prete, sperando che Qorgyle non lo fermasse.
(lothorien)
00venerdì 22 dicembre 2017 10:55
Rehkar il rosso era seduto sui suoi talloni guardando perso lo spettacolo davanti a se.
In mano aveva un torcia spenta, segno che probabilmente era in quella posizione da molto tempo o aveva intenzione di rimanerci a lungo... o tutte e due.
L'uomo, con corti capelli rossi e una barba non-del-nord, dimostrava la sua stazza da guerriero anche in quella posizione.

Non si mosse di un palmo nonostante si fosse accorto del parlottare dei due uomini e dell'avvicinarsi di uno di loro perchè i suoi occhi sembravano scrutare cose che non c'erano.

Mance
00venerdì 22 dicembre 2017 22:26
Qorgyle sorrise ma lasciò Rickard a quell'uomo, osservando dalla distanza.
Euron Occhiodicorvo
00lunedì 25 dicembre 2017 03:44
Rickard si avvicinò all'uomo in preghiera, si piegò verso terra, incrociò le gambe e si mise a sedere vicino al prete.
Rimase per qualche istante in religioso silenzio, come per rispettare il momento di contemplazione dell'uomo.
Poi esordì, mantenendo il suo sguardo fisso sull'orizzonte di neve e ghiaccio che si apriva dinnanzi a lui.

"Perdonatemi se vi turbo nel vostro raccoglimento, ma c'è una domanda che debbo porvi. Cosa cerca un servo del signore del Fuoco su questa montagna di ghiaccio?"
(lothorien)
00martedì 26 dicembre 2017 21:10
Rehkar si alzò in piedi facendo scrocchiare le ginocchia, segno di quanto fosse stato in quella posizione.

"salute a voi mio lord." sorrise.
"cerco quello che un uomo dovrebbe sempre cercare, e voi?" porse la mano per aiutare l'uomo ad alzarsi "lungi da me insegnare a un signore del nord come combattere il freddo ma vi si congelerà il sangue a stare seduto lì"
Euron Occhiodicorvo
00domenica 28 gennaio 2018 12:06
"Non sono qui in cerca della pace, messere, né fuggo dalla mia vita in cerca di una nuova. I miei Dei, gli Antichi Signori di queste terre dall'alba dei tempi, mi hanno parlato, mi hanno spinto a recarmi in queste lande desolate, dove pare che il mio destino debba compiersi. Quale esso sia non mi è dato sapere, ed è il motivo per cui sto domandando a voi, come a Lord Qorgyle prima di voi, cosa debba aspettarmi di trovare qui. Ma siete tutti e due estremamente evasivi, forse troppo direi, e la cosa non promette nulla di buono."
(lothorien)
00mercoledì 7 febbraio 2018 10:37
Rehkar era perplesso
"Signore, non mi avete nemmeno detto il vostro nome ne io vi ho detto il mio e mi state dicendo che sono evasivo? Cercavo di essere educato e prudente..."

Tuttavia qualcosa che aveva detto quell'uomo lo aveva incuriosito.

"Ma se queste cose a voi non interessano allora ditemi come e cosa vi hanno detto i vostri Dei... e io dopo vi dirò cosa ho visto cercando il volto del mio Dio."

Mance
00mercoledì 7 febbraio 2018 18:29
Settimana 2 giorno 1, mattino.

Lord Qorgyle si mise a pochi passi dai due gustandosi il siparietto. Magari ne usciva fuori qualcosa di utile. Nella sua mente cominciava ad intravedere il percorso di un tarlo...
Euron Occhiodicorvo
00giovedì 22 febbraio 2018 10:21
"Il mio nome è Rickard, della Casa Stark, Re del Nord. Il mio popolo discende per linea diretta dai Primi Uomini, i primi abitanti di queste terre, almeno se parliamo della razza umana. I miei Dei sono gli Antichi, i grandi signori delle foreste, il cui spirito alberga negli alberi diga e nelle cose di questo creato. Ed è stato l'Albero Diga della mia casa, nel Parco degli Dei di Grande Inverno, a spronarmi a venire qui. Sussurrando, al mio orecchio, che il mio destino era a Nord, nel Grande Freddo."
Euron Occhiodicorvo
00domenica 4 marzo 2018 21:29
Indispettito dal silenzio dell'uomo, Rickard decise che la misura era colma.

"Ho perso sin troppo tempo in questo cesso. Se ne vadano a fare in culo anche gli antichi dei e le profezie. Basta così."

Si alzò e si incamminò verso le scale che portavano dabbasso alla Barriera, senza voltarsi.
Raccolse il suo seguito, salì sul cavallo, e si avviò a ritornare nelle sue terre.
(lothorien)
00martedì 6 marzo 2018 16:49
Bel modo di fare arrabbiare i propri dei... Inseguire le loro parole e poi mandarli a fare in culo...

"è stato un piacere, mio Lord Rickard Stark." disse Rehkar divertito
"attento a non cadere giù dal muro"
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