COMUNICATO STAMPA - FunOffRoad con MOTUL PDV 2015 - UNA GRANDE ITALIA

COMUNICATO STAMPA - FunOffRoad con MOTUL

PDV 2015 - UNA GRANDE ITALIA

"Di sicuro l’Italia del PDV 2015, ha lasciato il segno e non solo per la svolta epocale dove per la prima volta, nei 29 anni di PDV, una squadra tutta italiana sale sul podio. Il terzo gradino del podio nella 12h lascerà un segno indelebile nei cuori dei tre protagonisti: Cesari Andrea Jr, Simone Mastronardi e Mauro Perazzolo ma anche nella memoria dei tifosi italiani, e non, che hanno avuto modo di seguire questi tre ragazzi; con tanta passione ed altrettanta professionalità, il trio ha tenuto alto il nostro tricolore in una competizione tutt’altro che scontata.
I nostri record 2015 sono stati diversi, a partire dal numero dei partecipanti made in Italy che mai fino ad oggi era stato così numeroso concretizzato nel numero di podi raggiunti: secondo posto nei Kids di Paolo Galizzi, terzo posto assoluto, tra le donne della contest, per Elena Alercia (anche se, in mancanza di specifica del sesso nell’iscrizione, non l’hanno considerata tra le donne ed erroneamente non è stata chiamata a podio). Il giovane Mattia Ioli è stato premiato come il più piccolo solista dei partecipanti nella contest, mentre nella categoria disabili vediamo a podio ancora due italiani: Efrem Morelli 1° e Andrea De beni 2° classificato. Da non dimenticare i meno fortunati e non per mancanza di “manico” come i due fratelli Ettore ed Amerigo Ventura che rallentati dai rispettivi compagni di squadra francesi, non hanno primeggiato a podio pur essendo tra i piloti italiani più performanti. Registriamo il 20° assoluto di Magnetti & Magnetti nella contest con l’Alessio al suo esordio. Sfortunata la squadra 101 (Pinoli, Rusconi e Cogo): gli imprevisti hanno spiazzato i loro meccanici trovatosi impreparati a risolvere un grave inconveniente e quindi dopo un’ora e trenta nella prima manche, inesorabilmente, Cristian Pinoli, in piena rimonta in 17° piazza, ha dovuto abbandonare la gara. Delusione anche nella categoria SSV per la rappresentanza nazionale di Giuliano Gullo, con Polaris 1000, che nonostante i diversi piccoli inconvenienti, nella prima manche si posiziona sesto assoluto e successivamente viene centrato da un pilota francese che carambola centrando l’SSV di Gullo e piegandogli il tirante di sterzo che lo costringerà ad abbandonare la competizione. Fabrizio Pietranera su Can-Am Maverick, partito in recupero in prima manche, entra in confidenza e in pochi giri viaggia a ridosso dei primi sette, poi è costretto a saltare anche la seconda manche, mentre nella terza, partito in coda, recupera celere fino all’ ottavo posto ma anche qui la perdita di una ruota lo costringe ad abbandonare la gara."