D'accordo,non è un frenetico Rock'n'Roll...non è neanche una seducente love song,ne un profondo gospel,e neppure una felice escursione nel territorio del blues,o del country.Anzi,a pensarci bene,COTTON CANDY LAND rappresenta,insieme all'album che la contiene(IT HAPPENED AT THE WORLD'S FAIR)proprio il momento in cui Elvis,impegnato ormai a tempo pieno ad Hollywood,comincia ad avere a che fare con materiale di qualità...diciamo non proprio elevata.Eppure questa canzoncina senza nessuna pretesa,se non quella di far numero in una delle tante colonne sonore degli anni 60,si fa ascoltare molto volentieri(da me almeno!
),grazie anche al delizioso accompagnamento musicale.COTTON CANDY LAND,estrapolata dal suo contesto originario,e accompagnata da Sandman
,trovò una sistemazione più consona alle sue caratteristiche nella compilation del 1978 ELVIS SINGS FOR CHILDREN AND GROWNUPS TOO!,insieme a diverse altre graziosissime filastrocche per fanciulli,quali BIG BOOTS,HOW WOULD YOU LIKE TO BE e FIVE SLEEPY HEADS.In effetti io la trovai proprio su quest'album,tanto tempo fa,quando ancora non immaginavo minimamente l'esistenza di IT HAPPENED AT THE WORLD'S FAIR.In verità amo COTTON CANDY LAND perchè inevitabilmente mi ricorda il mio stupore di bambino nell'apprendere che il mio Elvis curiosamente,alcune volte nel corso della sua vita,aveva cantato espressamente per me...