Re: Re:
Araldo73, 29/03/2010 13.04:
La Teologia evolve si pone domande si dà risposte.
E tra l'altro molto probabilmente se non certamente non nominavano "Geova".
E chi nominavano, quando usavano il tetragramma? Forse ancora ti ostini con la storia della pronuncia?
Sembra strano sentir parlare di questa storia un cattolico.
Tu dici che rispettate il nome di Dio non pronunciandolo. Ma dove? Proprio voi che dovreste portarlo come un vessillo, vedo che invece la maggioranza delle persone si dimentica presto di avere qualche responsabilità col creatore, devolvendo autorità e ruoli che dovrebbero spettare a Dio a semplici uomini che si seccano come l'erba del campo. Non vi accorgete che molte pecore vengono tosate proprio da questa ipocrisia?
Il nome di Dio non viene rispettato solo cercando la giusta pronuncia e non pronunciandolo, ma comprendendo cosa significa e come opera nelle nostre vite, agendo in armonia col suo volere.
In fondo la scusa addottata per inibire l'uso del nome divino è il rispetto per gli ebrei. Comprendo il rispetto, ma non capisco proprio perché una religione debba cambiare percorso in nome di un'altra "verità".
Che la pronuncia sia Geova o Jahweh o Jehwah, non è influente quanto sapere che questo nome rappresenta l'Iddio che quel che si propone fa e questo è "il suo memoriale a tempo indefinito".