Chirurgia plastica per i bambini Down

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
sibilla522
00lunedì 10 marzo 2008 21:25
La madre: «se c'è qualcosa del tuo corpo di cui non sei felice, perché non correggerlo?»
Chirurgia plastica per i bambini Down
Il caso di Ophelia accende il dibattito in Inghilterra. I genitori favorevoli all'intervento. Le associazioni protestano

LONDRA - Ophelia Kirwan ha due anni, i suoi genitori fanno i medici, sono molto benestanti - abitano a Knightbridge, una delle zone più esclusive di Londra - e ha due sorelle più grandi. Sembra l'inizio di una bella favola metropolitana, non fosse che Ophelia è affetta dalla sindrome di Down. E i suoi genitori, per correggere i difetti dei lineamenti tipici di chi soffre di questa malattia, hanno deciso di sottoporla a una serie di interventi di chirurgia plastica suscitando un aspro dibattito.

«Non è giusto che Ophelia, e altri nella sua stessa condizione, vengano giudicati dalle loro apparenze, e magari scartati per un lavoro che invece possono benissimo svolgere», dice Chelsea, la madre di Ophelia. «È una questione di autostima: se c'è qualcosa del tuo corpo di cui non sei felice, perché non correggerlo?», dichiara ancora Chelsea, che così conclude: «Tutto quello che voglio è che Ophelia sia felice». Ma se il dibattito riguardo l'opportunità o meno della chirurgia estetica è in sè oramai un poco polveroso, l'eventualità di esporre a dolorose operazioni una bambina di due anni solo perché «diversa» rispetto ai canoni imposti dalla società è molto più scottante. La madre delle domande, suggerisce il tabloid «Daily Mail», è in verità la seguente: l'oggetto della questione è la felicità dei bambini o il desiderio dei genitori di avere dei figli più normali?

«Il solo pensiero di permettere che aprano la faccia a tuo figlio per cercare di renderlo più accettabile da parte della società è terribile», denuncia Rosa Monckton, madre di una ragazzina Down, moglie di un ex direttore del «Sunday Telegraph» e - sopratutto - buona amica di Lady D. Una voce dei «quartieri alti», dunque. «Forse questi genitori stanno facendo fatica ad affrontare lo choc - perché di choc si tratta - di scoprire che tuo figlio non sarà mai come ti aspettavi». Una visione assolutamente condivisa dalla «Associazione britannica Sindrome di Down», che anzi si spinge un po' più in là, mettendo in evidenza come il dolore e il disagio patito da una bambina di due anni - che non ha ancora coscienza della propria condizione - possa addirittura configurarsi come un violenza. Critiche, però, respinte del tutto dai genitori di Georgia Bussey, che sotto i ferri del chirurgo c'è finita a cinque anni. «Viviamo in una società che giudica le persone dalla loro apparenza, e queste sono cose che non cambiano nel giro di una notte», ha detto Kim Bussey, la madre di Georgia. «Così è Georgia a doversi adattare ala società piuttosto che il contrario: chi ci critica spesso parla senza avere dei figli Down». «Io non sto cercando di nascondere la sua condizione - incalza - ma di aiutarla ad avere una vita normale: so come sono i ragazzini, ad esempio, e non voglio che venga presa in giro a scuola».



sibilla522
00lunedì 10 marzo 2008 21:27
per me e' giusto.............
parapunzipa
00martedì 11 marzo 2008 09:43
Non sono d'accordo, perchè secondo me non si devono cambiare i connotati di "pochi", per evitare fastidi ai "tanti", ma bisogna prendere i "tanti", ed educarli alla cultura dell handicap ,fisico o mentale che sia,facendo capire ,fin dall'asilo,che ognuno prima di essere "diverso" fisicamente o mentalmente, è una persona con i sentimenti.
A me sembra un pò Hitleriana questa cosa. [SM=g7531]
sibilla522
00mercoledì 12 marzo 2008 16:51
NON LA PENSO COME TE SPOTT........E' UTOPIA. MAGARI LA FACESSERO GRATIS.....QUESTO SI!! PERCHE' NON CREDO POSSE ESSERE FINANZIARIAMENTE ACCESSIBILE A TUTTI .......MA SE SI PUO' SMINUIRE IL DANNO....PERCHE' NON FARLO?
sibilla522
00venerdì 14 marzo 2008 03:51
UN RAGAZZO HA FATTO UN APPELLO AI GENITORI DI NON FARLO. UN DOWN. MI CHIEDO PERO' SE LUI POTESSE FARLO........
INSOMMA, IL MIO PUNTO DI VISTA E' QUESTO: SE POSSO CORREGGERE UN DIFETTO PERCHE' NON FARLO?
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:30.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com