Eh, ma io non c'ero a dibattere, e a denigrare Drunky Robin! ;-)
Scritto da: Cleofel 30/07/2003 10.46
La sequenza bollente tra Dago e Uria mi è piaciuta molto, e l'ho trovata decisamente erotica.
Merito di Gomez, indubbiamente. Probabilmente disegnata da chiunque altro non sarebbe stata la stessa cosa. Quello che adoro di Carlos (l'ho già detto e non smetterò mai ri ripeterlo) è la sua capacità quasi unica di dare espressività ai volti e ai movimenti dei personaggi.
Sgombriamo il campo da (a quel che vedo ci sono) possibili equivoci: quella sequenza è
disegnata in modo fan-ta-sti-co.
Gomez riesce a trasmettere tutta l'urgenza di un erotismo immediato, selvaggio, perfettamente coerente con la natura che circonda il Dago di questi ultimi mesi.
Ma non è della bravura di Gomez e del saggio di gran fumetto che ha dato che si parlava.
Insomma, magistralmente disegnata, tutto qui. Mi ha dato emozione, come mi può dare emozione qualunque opera d'arte visiva, nulla di strano, penso.
Non solo legittimo e naturale, ma da parte mia anche condiviso.
Ma ancora non è il punto.
Riguardo invece alla storia in generale... bè è la solita storia: mi emoziona anche quella, non importa se è prevedibile, non importa se ormai Dago ha già fatto/visto/sentito tutto, ogni venerdì sono ancora vicino all'edicola che sbircio le prime pagine, la mamma è in evidente astinenza tutte le volte che arrivo da lei con i LS arretrati...
Sì, sì, posso capirlo, anche a me succede di aspettare ancora con trepidazione l'uscita in edicola di Martin Mystère, anche se 4 volte su 5 ormai non vale la spesa dei 2,20 euro.
Il fatto è un altro, però. E' che il trincator cortese, non sa più che piffero scrivere e che flauto far fare a cesarino, e così ormai sfrutta a mani basse lo straordinario talento di Gomez per, tra le altre cose, pigiare alla grande il pedale dell'acceleratore su scene e situazioni, ripetute a ogni pie' sospinto, che stuzzichino sensi e fantasie dei lettori. Le avventure di Dago sono oggi degli intermezzi di azione tra le evoluzioni soft-core del protagonista (e non solo), e solo molto sporadicamente Robin trova un guizzo di dignità. Oggi Dago è solo la bellezza del disegno di Gomez (e per fortuna che c'è lui a salvare la baracca).
Discuterne è inutile, io sono di parte e voi (diciamo che questo voi è soprattutto - ma non solo - un plurale majestatis dedicato a Vincenzo! :tng32: ) prevenuti :mad74:
Tanto per fare un inciso: tremila volte più erotico di Lorna! :tng31: :tng31:
:LOL: :LOL: :LOL: :LOL:
L'erotismo di Lorna, pur esplicito, è soffuso di ironia e molto più sottile, nulla di strano che il Dago di Gomez, nella sua carnalità, risulti più erotico: lo è. E lo è perchè vuole e deve esserlo. Invece di accusarmi di inesistente prevenzione ;), confrontate narrativamente il Dago attuale e quello che viene ristampato nella cronologica: oggi è più bello visivamente, ma il grande epos lirico e retorico è andato perduto.
V.