Eccomi, sono Simona

In realtà il mio vero nome è Simonetta, ma mi è sempre sembrato un nome secco secco, ed io francamente non me lo sento addosso ( ). Deve comunque essere stata una sensazione provata anche da mia sorella più piccola, la prima a chiamarmi Simona, dopo un periodo poco dignitoso per lei in cui sono stata Momona.
Ho, ahimè o per fortuna, 42 anni suonati, mi dicono abbastanza ben portati, una vita di studio e lavoro ma piena di divertimento.
Eh sì, perché per citare il nostro angioletto, io nella vita mi voglio divertire!
Ho un maritino dolcissimo, che ha 3 anni meno di me, un po' più serioso, a cui voglio un bene matto, ed un figlio pestifero ma simpaticissimo di 13 anni.
La mia era una vita regolare, passata tra libri musica computer e viaggi, fino all'inizio di Settembre 2005...
Poi quando ho scoperto amici, ma soprattutto Raffaele, ho cominciato a seguire di più la tv e non perdevo una puntata di amici, tifando sempre per Raffa, coinvolgendo anche mio figlio. Questo è un inciso aggiunto da mio figlio: Purtroppo è andata male ma non si può essere sempre liberi di vincere e , come disse un noto cantautore: "libertà non è libera scelta, ma partecipazione".

Qualcuno come il coso avrebbe molto da riflettere sulle osservazioni di un tredicenne!

Noi siamo abituati a ragionare su tutto, condividendo tutte le nostre emozioni, perché riteniamo che questo sia il vero significato di famiglia.
Tornando a me, amo la musica di ogni genere ma preferisco di gran lunga il rock anglo americano; la musica fa parte della mia quotidianità, e ci sono alcune cose che non potrei fare senza musica: guidare, concentrarmi sui pgm più complicati, stirare, giocare a biliardo.
Sì, altra mia folle passione il biliardo, al punto che, con immani sacrifici, ce ne siamo comprato uno e ora troneggia in salone. Naturalmente la casa si riempie spesso di amici, anche da prima che arrivasse il biliardo .
Mi piace molto mangiare e bere cose buone, spesso dai viaggi torniamo carichi di bottiglie e leccornie tipiche dei posti che abbiamo visitato.
Al contrario dovrei stare a dieta per almeno una decina d'anni per avere la tenue speranza di avvicinarmi al mio peso forma, ma preferisco di gran lunga il buon umore che mi trasmette un buon piatto di spaghetti o un bicchiere di Morellino di Scanzano alla chimera di un bichini risicato che poi mio marito non vorrebbe mai vedermi addosso.
Forse un giorno troverò il coraggio di mettere qui una mia foto, ma per ora preferisco lasciare che voi mi immaginiate da questo raccontarmi, sarà sicuramente un'immagine più piacevole!!!!
Ah dimenticavo, ultimamente ho un chiodo fisso, ma ve lo lascio immaginare...