L'eterno marito
Non avevamo nessun topic su Dostoevskij!
L'ultimo suo romanzo che ho letto non è dei più noti, ed anche per tema non è opera gigantesca: solo due personaggi, vicenda quasi quotidiana (quasi), quasi minimale.
Ma anche qui Dostoevskij rimane se stesso e si conferma nato per ispezionare la psicologia umana. Sempre registrando in essa dolore e conflitto, spasmi autolesionisti e disprezzo di sé che non si traduce quasi mai in capacità o volontà di correggersi.
Per questo anche L'eterno marito, meno appassionante delle tragiche saghe dell'autore, rimane un ottimo romanzo.