Giornata n.2

Gazzetta dello Sport

Cossato 5 - Nel primo tempo non combina un granché, nel secondo ancora meno.
Adani 5,5 - Entra per dare sicurezza e sbaglia i primi due controlli.
(Me lo ricordo mentre sfilava per non so quale stilista, che spiegava: “I calciatori sono gli emblemi dell’uomo moderno, che gioca con la vita, sempre sicuro di sè”)
CiZanetti 6,5 - Nelle pause di lavoro si chiede: "Ma perché non mi hanno dato Perrotta?"
Van der Meyde 6,5 - Fa capire ancora una volta che i suoi piedi nascondono un tesoro.
(La verruca perduta di Tutankamen)
Cruz 5,5 - Forse ha rimpianto Nervo, di sicuro l'Inter ha rimpianto Vieri.
Cassano 7 - Non si ferma in panchina e va direttamente sotto la doccia. Gelata?
(Oh, sempre meglio che dorata)
Maniero 5 - Lento e rassegnato.
Lucchini 5 - Lento, impacciato, sempre scavalcato.
Nakamura 5,5 - Zampetta svogliato a uso e consumo dei tanti cronisti giapponesi.
Milanese 5 - Patisce Konan, che ferma col fallo.
(Però. Non sareste stati curiosi di vedere la scena?)
Campedelli 5 - Tanta volontà, buon ritmo, esiti inconcludenti.
Adriano 7 - Il carrarmato a passo di samba va ancora in gol. Fa venire le ustioni alle mani a Kalac e i capelli bianchi al giovane Aliuoi.

Corriere dello Sport

Appiah 6 - L'impressione è che trotterelli senza affannarsi mai, ma si ritrova sempre e dovunque. L'altra impressione è che sia un vecchietto pieno di saggezza, ma la sua corsa lo nega.
De Rossi 7 - Gioca da vecchio, non da ragazzino.
(“Super senior” comincia a lasciare il segno, vedo)
Di Biagio 5 - Irriconoscibile.
(Baffi finti?)
Maniero 5 - La squadra l'abbandona al suo destino.
Lanna 6 - Sette spiriti, l'anima lungo la fascia. Lotta, vince e perde, non si arrende mai.
(Ma chi scrive ‘ste boiate, i Negrita?)
Morrone 6,5 - Ha carattere da vendere.
(Già, come no: con la scusa degli euro lo vende al doppio dell’anno scorso, tutti ladri)
Luciano 4 - E' l'ombra del giocatore che aveva entusiasmato a Chievo.
Vucinic 8 - Tenuto nel congelatore per 61 minuti, cambia il volto della squadra.
(Dopo 61 minuti tra i merluzzi io avrei cambiato il volto dell'allenatore)
Bolic 5 - Vucinic gli va via senza nemmeno preavvisarlo.
(Ignoravo fosse necessario)
Daino 6 - Aggiunge qualcosa. Ma poi la situazione precipita.
(...cosa ha aggiunto???)
Van der Meyde 4,5 - Prima a sinistra, poi a destra, poi di nuovo a sinistra.

Tuttosport

Van der Meyde 6,5 - Destro naturale, viene impiegato a sinistra.
Cirillo 5 - Ex che non suscita rimpianti tra gli interisti.
(Dio lo benedica, era ora)
Brighi 5 - Perde quasi tutte le battaglie.
Vryzas 5 - E dire che era annunciato in gran forma.
Music 5 - Non gli riesce quasi niente.
Vignaroli 5 - Impalpabile.
Milanetto 5 - Irriconoscibile.
Perrotta 6,5 - Sicuramente pronto per un grande club.
(Ritengo stia parlando del Club Med di Itaparica di Salvador de Bahia: sette giorni a partire da 1500 euro per “il delizioso relax di un’isola dalla vegetazione tropicale - e la sera, spazio alla samba !” Ma dovrebbe prenotare ORA)

Meglio tardi che mai!
Arriva il numero 2 (e non mi riferisco alla rubrica )!

Barman, non ti sei accorto sulla Gazza di:

Stankevicious s.v. (Il leggendario Sid è tornato dall'Aldilà!)