Giudicate voi !!!!!

Salve a tutti!!!
mi presento: sono un uomo di 39 anni felicemente sposato con due meravigliosi bambini (14 e 5 anni) vivo in Austria (mia moglie é Austriaca)e sono un commerciante.
Girovagando nei meandri misteriosi della rete mi sono imbattuto sul vostro Forum (INTERESSANTE!!) e la voglia di raccontare anche la mia esperienza é stata enorme ed ora eccomi qui;
bene iniziamo:
Estate 2003 sabato mattina (soleggiato) mi trovavo in centro, nella piazza principale della cittá in cui vivo, a fare shopping con la mia famiglia, questa piazza é un isola pedonale larga all´inizio circa 10m e alla fine circa 20 m la sua lunghezza é di circa 200 m , come di consuetudine a destra e a sinistra é pieno di negozi, bar, grandi magazzini ecc.. .
Ad un certo punto io e mia moglie vediamo un bambino (asiatico) di circa 4-5 anni, che camminava senza una meta e chiamava "...mamma..." ,non ci voleva molto a capire che si era perso. Con mio stupore notai l´indifferenza della gente (e per questo li odiai) dissi immediatamente a mia moglie "mettiti davanti al bambino, non farlo andare via ..stai qui con lui, io vado a PRENDERE i suoi genitori" mia moglie mi guarda e dice "ma come fai a trovarli??" rispondo che so dove si trovano, in effetti non so come, ma sapevo giá dov´erano mi recai immediatamente in un negozio di abbigliamento (premetto che la piazza era stracolma di turisti), piú o meno 100 m piú avanti, questo negozio é posto su tre piani entrai dentro e mi diressi subito su per le scale senza neanche badare alle persone del piano terra, sapevo che i genitori non solo si trovavano in quel negozio, ma anche al primo piano, e sapevo anche che avrei trovato il padre davanti a me infatti non appena arrivai al primo piano la prima persona che vidi fu un uomo (asiatico) che guardava in basso come se volesse cercare qualcuno, mi avvicinai e gli chiesi se per caso stava cercando suo figlio lui rispose di si, venga con me dissi, lo portai fino al punto dove mia moglie stava col bambino, quest´ultino non appena vide suo padre si mise a piangere, il padre schioccato prese con se il figlio e andó via senza dire grazie! ma é comprensibile dopo lo spavento.
Ancora oggi penso a questa mia esperienza e devo ammettere che non riesco a capire come diavolo facevo a sapere dove si trovavano i genitori del bambino, piú di una volta mi sono capitate cose strane, ma questa le batte tutte.
Scusate se mi sono sfogato a raccontarvi una mia esperienza, ma oltre a mia moglie non l´ho mai raccontata a nessun altro e sentivo proprio il bisogno di condividerla con qualcuno.
Grazie !!
Ciao Leoale

Benvenuto su questo forum.
Non ti posso dire niente con certezza. ma penso si possa trattare di onde telepatiche che hai recepito, non ti spiego, perchè ti confonderei ancora di più.

Ciao leoale ben venuto anche da parte mia, io invece ti dico che probabilmente avevi visto i genitori entrare in quel negozio, visto a livello inconscio perchè la mente registra parecchio ma non tutto risulterà cosciente, e questo insieme ad un grandissimo intuito e una buona dose di fortuna ha creato "l'effetto telepatico"....

Vorrei anche dirti che magari nel corso degli anni potrai ricordare la tua esperienza sotto altri punti di vista, visto che la realtà è soprattutto ciò che vogliamo noi, e noi siamo una continua evoluzione...

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Scritto da: xxcontattoxx 06/02/2005 23.40
Ciao leoale ben venuto anche da parte mia, io invece ti dico che probabilmente avevi visto i genitori entrare in quel negozio, visto a livello inconscio perchè la mente registra parecchio ma non tutto risulterà cosciente, e questo insieme ad un grandissimo intuito e una buona dose di fortuna ha creato "l'effetto telepatico"....

Vorrei anche dirti che magari nel corso degli anni potrai ricordare la tua esperienza sotto altri punti di vista, visto che la realtà è soprattutto ciò che vogliamo noi, e noi siamo una continua evoluzione...

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Potrebbe anche essere come dici.

Grazie per il benvenuto!!!
studio il paranormale da quando avevo 14 anni e credo di aver appreso molto sul tema, quindi non abbiate paura di confondermi le idee anzi al contrario forse mi aiuterebbero a capire di piú il fenomeno.
Per xxcontattoxx: non é possibile che io abbia visto i genitori prima, perché non appena entriamo nella piazza (dalla parte opposta di dove si trova il negozio) dopo circa venti 20m vediamo il bambino che camminava verso di noi la distanza che aveva percorso il bambino era di circa 100m, quindi io ho percorso a ritroso la strada che lui aveva fatto.
Io ero, come scrissi, con mia moglie e i miei due figli e quindi i ricordi se si é in due o piú rimangono chiari nitidi e inalterati.
La mia teoria:
ogni pensiero ha una lunghezza d´onda piú o meno potente (in base al soggetto trasmettente) il soggetto ricevente a sua volta deve essere nelle condizioni di poter recepire la trasmissione nella stessa frequenza (lunghezza d´onda). Nel caso del bambino la sua disperazione ha potenziato le onde-pensiero (trasmettitore) in cerca di aiuto, ma era necessario trovare un ricevitore (che ero io ) vedendo il bambino in dificoltá e sopratutto la rabbia per l´indifferenza dei passanti in qualche modo tutto questo ha attivato dentro di me il ricettore sulla stessa frequenza d´onda del bambino, probabilmente se non mi fossi accorto del bambino non avrei sentito nulla.
Ed oggi chissá il genitore del bambino penserá a me come un Angelo; ...e se io fossi stato guidato davvero da un Angelo.....
Ciao!!

La tua ipotesi è quello che pensavo anche io