Origini della lingua giapponese
Sulle origini della lingua giapponese in ambito asiatico tre sono le teorie prevalenti. In ordine inverso di importanza:
Teoria Ainu
Teoria Austronesiana
Teoria Altaica
Teoria Ainu
Teoria scarsamente accreditata, è tuttavia ancora da esplorare approfonditamente. Giapponese e Ainu presentano caratteristiche molto diverse, e i contatti tra le due lingue sembrano risolversi unicamente in una serie limitata di prestiti linguistici. Tuttavia nell'Ainu sono rinvenibili tratti altaici per certi versi comuni col giapponese. Alcuni studiosi hanno ipotizzato l'esistenza nel passato di un linguaggio comune nella Siberia nord-orientale da cui sarebbero derivati giapponese, coreano e ainu. Quest'ultima sarebbe la lingua rimasta maggiormente vicina all'originale, laddove Giapponese e Coreano avrebbero subito diversi influssi e apporti dalle lingue limitrofe.
Teoria Austronesiana
Teoria che lega il Giapponese alle lingue austronesiane: Giavanese, Samoano, Malese, Tagalog, Indonesiano.
Le somiglianze tra il Giapponese e le lingue austronesiane sarebbero le seguenti:
Mancanza di genere grammaticale
Struttura sillabica
Mancanza di raggruppamenti consonantici a inizio e fine parola
Mancanza di dittonghi, affricata, e di distinzione tra "l" e "r"
Notevoli tuttavia anche le differenze, specie nella sintassi: ad esempio nelle lingue austronesiane l'attributo segue il sostantivo cui si riferisce, contrariamente al giapponese.
Teoria Altaica
È la teoria ritenuta maggiormente plausibile, che lega il Giapponese alle lingue uralo-altaiche: principalmente il Coreano, quindi Mongolo, Turco, Mancese.
Caratteristiche comuni tra il Giapponese e le lingue altaiche:
Mancanza di raggruppamenti consonantici a inizio parola
Mancanza di genere grammaticale
Mancanza di articoli definiti o indefiniti
Agglutinazione
Attributi posti prima del termine cui si riferiscono
Il sistema fonetico giapponese è tuttavia molto più povero di quello delle lingue uralo-altaiche, molte delle quali, inoltre, non sono sillabiche. L'armonia vocalica, poi, tipica di queste lingue, è assente nel Giapponese, anche se si può ipotizzare esistesse comunque nel Giapponese più antico.
Notevoli restano in ogni caso le similarità sintattiche e grammaticali tra il Giapponese e le lingue uralo-altaiche.
In conclusione, l'ipotesi prevalente oggigiorno definisce il Giapponese come esito di un incontro tra le lingue polinesiane, che ne farebbe il substrato, e quelle uralo-altaiche, a fare da sovrastrato.
Giapponese/Italiano
Itaria = Italia
Oosutoraria = Australia
Oosutoria = Austria
Buraziru = Brasile
Chùgoku = Cina
Furansu = Francia
Daitsu = Germania
Nippon / Nihon = Giappone
Girisha = Grecia
Igirisu / Eikoku = Inghilterra
Supein = Spagna
Suisu = Svizzera
Cyborg 009
[Modificato da cyborg009 10/04/2007 18.07]