Incendi in California

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=BigForrest=
00mercoledì 24 ottobre 2007 17:19
È salito a cinque il bilancio dei morti per gli incendi scoppiati nel sud della California. Delle cinque vittime, tre erano state evacuate dalla zona di San Diego, da dove sono fuggite mezzo milione di persone. Per il terzo giorno consecutivo focolai di incendi fuori controllo stanno devastando la California del sud, da Los Angeles a San Diego, fino al confine con il Messico. Il presidente americano Bush che non vuole attirarsi nuove accuse di incuria come nel caso dell'uragano Katrina, è atteso tra mercoledì giovedì sul posto per avere informazioni «di prima mano» sulle fiamme che stanno devastando la Contea di San Diego. Probabilmente incontrerà il sindaco di San Diego, Jerry Sanders oltre al il governatore dello Stato Arnold Schwarzenegger.
Attualmente sono andati in cenere 121.000 ettari; sette contee del sud della California hanno dichiarato lo stato di emergenza ma i venti nella regione continuano a soffiare a circa 113 chilometri orari mettendo in forte difficoltà i 6.000 i vigili del fuoco impegnati a domare le fiamme, più la guardia civile e da oggi l'esercito. Dei 45 feriti 21 sono vigili del fuoco. «I venti sono così forti che non possiamo neanche tentare di contrastare le fiamme - ha detto il pompiere Jim Gelrud alla stampa- stiamo solo cercando di salvare gli edifici».




Si parla anche di 1 milione di sfollati. Pizzy me lo diceva che dovevo rimandare il mio viaggio
+Oli+
00mercoledì 24 ottobre 2007 18:12
mio padre e mio fratello al momento vivono li... non a san diego ma a irvine, cmq a due miglia dalle fiamme...han detto che il loro metodo di allarme è la puzza di fumo...se la senti scappi...se senti l'allarme e l'acqua in genere è un po' tardi...
e per sicurezza si bagnano i muri delle case con l'acqua ch se arriva un ramo incendiato per esempio, non appicca il fuoco... mah.
=BigForrest=
00mercoledì 24 ottobre 2007 19:16
È un gran casino...per salvare le ville ho sentito che vi appiccano il fuoco volontariamente tutt'intorno e poi spengono, così il fuoco "originale" non ha più niente da bruciare.

Desperate Cry
00mercoledì 24 ottobre 2007 20:56
Schwarzy deve usare l'idrogeno liquido.
=BigForrest=
00mercoledì 24 ottobre 2007 22:50
Rischio Black Out

LOS ANGELES (Reuters) -Gli incendi in California stanno isolando la contea di San Diego dalla fornitura di energia elettrica, dopo che una delle due dorsali che trasportano la corrente nella città è stata interrotta, e l'altra funziona a intermittenza. Lo riferisce San Diego Gas & Electric, l'azienda che gestisce l'energia elettrica.

Ora tutta l'area intorno alla città è ad alto rischio blackout, e i cittadini dovranno razionare l'uso della corrente, dice Michael Niggli, direttore dell'azienda.

Anche il sindaco della città Jerry Sanders ha chiesto ai residenti tagliare i consumi di elettricità. "Oggi dovete risparmiare. Non avete scelta", ha detto Sanders.

La contea di San Diego è connessa alla rete elettrica tramite due linee principali, una delle quali è stata disattivata domenica scorsa a causa dei roghi che stanno devastando lo stato della costa occidentale e oggi anche la seconda ha iniziato a funzionare a fasi alterne.

Da giorni la California meridionale è devastata da una serie di incendi che hanno costretto mezzo milione di persone a lasciare le loro abitazioni, nell'evacuazione più grande nella storia dello stato Usa.

I peggiori incendi in quattro anni, alimentati dai venti caldi di Santa Ana che non danno tregua da tre giorni, stanno tormentando la zona di San Diego nel sud e minacciano le comunità montane nel nord.

Ieri, circa 1.500 case e altre strutture sono state distrutte dalle fiamme e 500.000 persone sono state costrette ad evacuare.

La maggior parte delle case distrutte sono nella zona di San Diego, dove quattro grossi incendi divampano senza controllo e dove una persona è morta domenica.

Altri quattro morti sono stati registrati tra gli evacuati e circa una trentina di persone sono rimaste ferite, compresi 18 vigili del fuoco.

I pompieri combattono con fiamme alte 30 metri e il governatore della California, Arnold Schwarzenegger, ha chiesto al presidente Usa George W. Bush -- che ieri ha dichiarato lo stato di emergenza -- di considerare gli incendi un "disastro colossale" e concedere gli aiuti federali.
AmoN7
00mercoledì 24 ottobre 2007 23:31
Re:
Desperate Cry, 24/10/2007 20.56:

Schwarzy deve usare l'idrogeno liquido.






?
Sabagod
00mercoledì 24 ottobre 2007 23:43
cazzo.
+Oli+
00giovedì 25 ottobre 2007 15:07
Mio padre ha detto che da loro c'è il problema del fumo...hanno l'obbligo di andare alavorare con la mascherina...
Desperate Cry
00giovedì 25 ottobre 2007 16:43
Re:
+Oli+, 25/10/2007 15.07:

Mio padre ha detto che da loro c'è il problema del fumo...hanno l'obbligo di andare alavorare con la mascherina...




C'è una puntata di South Park in cui Cartman fa mangiare ad un tipo i suoi genitori (del tipo) arrosto. Preparati.
+Oli+
00giovedì 25 ottobre 2007 21:37
grazie [SM=x760752]
fra l'altro c'ho messo un po' a cogliere il nesso...
=BigForrest=
00venerdì 26 ottobre 2007 09:16
CALIFORNIA: CACCIA AI PIROMANI, RICOMPENSA PER LA CATTURA

(AGI) - San Diego, 26 ott. - Le autorita' statunitensi hanno offerto una ricompensa di 150.000 dollari per chi fornisce informazioni che consentano la cattura degli autori degli incendi che hanno causato oltre dieci vittime, distrutto piu' di 1.500 abitazioni e bruciato quasi mezzo milione di ettari di terreno, in California meridionale. Almeno uno degli incendi piu' grandi -nella zona di Santiago (25.000 ettari di terreno in fumo)- e' stato innescato da un piromane in due distinti punti. Per raccogliere le informazioni, le autorita' hanno installato una linea telefonica gratuita e il governatore Arnold Schwarzenegger ha avvertito che la giustizia sara' durissima per chi verra' riconosciuto colpevole. Dopo cinque giorni di inferno, oggi, la caduta dei venti che finora hanno alimentato le fiamme da' un po' di tregua. Il cambio di direzione del vento ha consentito anche l'ingresso nella zona di brezze piu' fresche provenienti dal mare. Molti incendi ancora non sono controllati. Nella contea di San Diego gli incendi continuano ad avanzare. E intanto, altri quattro cadaveri carbonizzati (tre uomini e una donna) sono stati trovati vicino al confine con il Messico, a 15 chilometri circa dalla citta' messicana di Tecate. La zona e' un 'corridoio' per gli immigranti illegali che quotidianamente tentano di attraversare la frontiera tra Stati Uniti e Messico ma i corpi sono stati trovati vicino a uno dei focolai dell'incendio e, se fosse confermato che si tratta di altre vittime dei incendi, il bilancio dei morti salirebbe a 14.
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