Influenza nella Polizia

Cari fratelli, purtroppo mi duole informarvi che un nostro contatto nella polizia della città di X (OG: master correggete col nome giusto) a quanto pare è un cacciatore e deve esserlo da diverso tempo, visto che, per quanto ne so io, è un contatto diciamo "ereditato" da Fratelli non più presenti in questo Principato. C'erano già stati sospetti in passato oppure è una cosa totalmente inaspettata?

Courrier.
"Non so, interagisco poco con i tutori dell'ordine."

Courrier.
"Perchè la polizia mi ha convocato in centrale?"
Afferma un poco sgomento.
"Qualcuno di voi ha fatto qualcosa di sbagliato? O ci troviamo sotto aggressione politica?"
Domanda.

"Non lo so nemmeno io, provo a sentire al telefono e con le nostre fonti. Vi farò risapere.."
Dò una rapida occhiata a Valentine e Delgado se ci sono/sono raggiungibili.
"Anche voi avete ricevuto una comunicazione del genere?"

No, e sarei stupito del contrario, visto che in teoria io non esisto per il modo umano. La cosa è particolarmente fastidiosa. Credo che dovremo andare a parlare di persona con chi ha convocato Courrier.

La polizia non ricerca più Steriner e Courrier, ma richiade ad entrambi di non lasciare l'italia.

Signori, fratelli, problema risolto. E' la prassi che venga richiesto l'abbandono del paese, ma non dubitate. Adesso focaliziamoci sulla questione della persona pura.

E' un piacere sentire che tutta la questione è stata sistemata, ma al momento mi preme sapere che cosa ha scoperto la polizia sulla fine che hanno fatto quei due poliziotti che utilizzavo per andare in giro in modo leggermente formale con gli umani...
Comunque, direi che per il momento è bene lasciare la Polizia da parte e concentrarsi con le altre forze dell'ordine..

Semplicemente erano mafiosi, od avevano modi tali. Per questo uno è stato accusato mentre un altro ha fatto una brutta fine. Ripeto, non perdiamo tempo in questo e focalizziamo la nostra attenzione sulla ricerca del ponte verso Dio.

Valentine dice...

"bene Primogenito mi metto al lavoro... Steiner mi aiuti?

D'accordo Valentine, vediamo cosa riusciamo ad ottenere da uomini di... fede.

Ma comunque credo che la pista del "fratello" che rema contro i nostri interessi sia da perseguire: durante una riunione con la coterie dello sceriffo, l'idiota di Mephisto ha detto che il nostro nuovo fratello di clan Bhaal *dice osservandolo* e' giunto qua in Versilia per sistemare delle faccende con lui: sta solo tirando delle enormi balle oppure c'e' qualcosa di vero? *dice con aria tranquilla osservando il nuovo*

Avendolo accolto è presente anche lui, grezzo e truce coem promette il suo nome.

Interpellato annuisce, incrociando le braccia.
"Credi più a un idiota Brujah, fratello?"
Arrogante, e sicuro di sè, ma sempre vestito fuori moda.

Non credo minimamente a quell'idiota di un Brujah da quando mi ha sparato ad una spalla per una faccenda in cui non c'entrava niente *con voce seria tutto sommato* Era solo per informarti che lo troverai piuttosto diffidente nei tuoi confronti visto che ha queste idee.. ma se ti vuoi divertire a stuzzicarlo, fai pure *con tono divertito adesso verso Bhaal* un idiota brujah che impazzisce in eliseo deve essere uno spettacolo imperdibile, sopratutto la parte in cui il suo sangue verrà versato per riuscire a fermarlo

Non sò se Mefisto è il responsabile dei nostri problemi attuali. Di fatto i nostri due contatti fidati sono stati eliminati per mano dei cacciatori. Oltre a questo vi è da dire che le convocazioni rievute dai nostri fratelli mi danno l'idea molto forte di essere manovre di un fratello. Aggiungo, in fine, che anche il Primogenito Lasombra ha avuto lo stesso trattamento dalla Polizia. Staremo a vedere.
Concludo con l'informarvi che i dubbi nei confronti del Siniscalco, si pensava fosse lui dietro tutto questo, sono stati diradati e abbiamo la quasi certezza che non sia lui il responsabile.

Al sentire le parole di Steriner, Bhaal sorride contento, trasformando presto il suo sorriso in un ghigno di godimento.
"Oh si, gli farò la festa."

Annuisce in attesa di proposte o ordini da parte del primogenito.