La manifestazione di "Non Una Di Meno" a Roma

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Stefano
00domenica 26 novembre 2023 11:10
A Roma c'è stata una grande manifestazione contro la violenza sulle donne. Proposito encomiabile ed una giusta reazione alle tristi vicende che sappiamo.
Senonché, però, una delle associazioni, la femminista NUDM, che l'hanno organizzata ha approfittato dell'occasione per trasformarla in una manifestazione contro il "governo fascista" (transit... ) e, soprattutto, in una manifestazione contro Israele e a favore di Hamas...
Ora, ditemi voi cosa cazzo c'entra Hamas con la lotta contro la violenza sulle donne... 😡
Hamas è una delle MASSIME espressioni di tale violenza, visto lo stato di sottomissione, nella loro società, delle donne, PRIVE DI QUALUNQUE DIRITTO, di qualunque autonomia. La Società palestinese, come tutte le società musulmane, è L'EMBLEMA STESSA DEL PATRIARCATO che, almeno a parole, queste femministe condannano...
In più, Hamas, appena un mese e mezzo fa, si è reso responsabile di ignobili femminicidi: come altro definire, per esempio, lo squartamento di una donna incinta, uccisa barbaramente PROPRIO perché donna e perché incinta?
Difendere questi assassini durante una manifestazione contro la violenza è un atto schifoso, che le getta addosso una macchia indelebile.

Nemes87
00domenica 26 novembre 2023 11:15
non hai capito una ceppa, semmai sono dalla parte dei palestinesi, non di Hamas 🙄🤦‍♀️

mi dispiace non esserci stata, grandissima manifestazione di cui condivido tutto
Stefano
00domenica 26 novembre 2023 11:17
Re:
Nemes87, 26/11/2023 11:15:

non hai capito una ceppa, semmai sono dalla parte dei palestinesi, non di Hamas 🙄🤦‍♀️

mi dispiace non esserci stata, grandissima manifestazione di cui condivido tutto




La società palestinese, come tutte quelle musulmane, è un esempio lampante delle società patriarcali che a parole condannano.
Dovrebbe essere di palmare evidenza che si tratta di un nemico dichiarato delle donne, di tutte le donne.
Nemes87
00domenica 26 novembre 2023 11:20
e quindi devono essere segregate, sterminate e private di qualsiasi diritto scusa? no, devono vivere con la dignità di ogni essere umano, poi potremo istruirli al femminismo, se necessario (nessuno vorrebbe istruire, si spera che venga dall'interno come è successo qua, come evoluzione naturale, come progresso inevitabile). nessuno è pro alla religione, nè cattolica nè musulmana, vai tranquillo.
Stefano
00domenica 26 novembre 2023 11:23
Re:
Nemes87, 26/11/2023 11:20:

e quindi devono essere segregate, sterminate e private di qualsiasi diritto scusa? no, devono vivere con la dignità di ogni essere umano, poi potremo istruirli al femminismo, se necessario. nessuno è pro alla religione, nè cattolica nè musulmana, vai tranquillo.




Non ci siamo capiti: la società musulmana è, PER DEFINIZIONE, nemica delle donne. Nulla può essere peggio, per una donna, rispetto a vivere in quel tipo di mondo.
La religione non c'entra, è il famoso patriarcato che c'entra.
Ma tu hai idea di come viva una donna in una società mussulmana? Se non ce l'hai, prova a chiedere ad una ragazza iraniana (l'Iran è il principale alleato dei Palestinesi, tra l'altro).
Nemes87
00domenica 26 novembre 2023 11:27
inutile che fai finta di non capire, nessuno ha mai pensato di spendere mezza parola per Hamas o per la religione musulmana, solo contro le ingiustizie perpetrate verso degli esseri umani, dei civili, molti dei quali bambini.
Stefano
00domenica 26 novembre 2023 11:27
Re:
Nemes87, 26/11/2023 11:20:


no, devono vivere con la dignità di ogni essere umano,


È ESATTAMENTE quello che non hanno sotto il dominio di Hamas...
Combattiamo contro Hamas se vogliamo che le donne palestinesi siano più libere.
Stefano
00domenica 26 novembre 2023 11:29
Re:
Nemes87, 26/11/2023 11:27:


solo contro le ingiustizie perpetrate verso degli esseri umani, dei civili, molti dei quali bambini.



E allora combatti contro Hamas, il principale nemico delle donne palestinesi.
Stefano
00domenica 26 novembre 2023 11:32
È Hamas il responsabile delle sofferenze dei palestinesi, delle donne soprattutto, non altri.
Non ci fosse stato Hamas (che, ricordiamolo, vuole, per statuto, la distruzione di Israele e auspica l'uccisione di ogni ebreo sulla faccia della Terra) un accordo palestinesi-Israele si sarebbe trovato da un pezzo.
Nemes87
00domenica 26 novembre 2023 11:33
certo, morte, distruzione e guerra sono le perfette armi per sconfiggere la violenza, cazzo, come ho fatto a non pensarci prima che distruggere gli ospedali e tenere la gente senza cibo e acqua potabile sia un fantastico modo di promuovere il femminismo, eppure è così chiaro che migliora il mondo 🤣
Stefano
00domenica 26 novembre 2023 11:38
Re:
Nemes87, 26/11/2023 11:33:

certo, morte, distruzione e guerra sono le perfette armi per sconfiggere la violenza, cazzo, come ho fatto a non pensarci prima che distruggere gli ospedali e tenere la gente senza cibo e acqua potabile sia un fantastico modo di promuovere il femminismo, eppure è così chiaro che migliora il mondo 🤣



Che idiozie... Tieniti Hamas (quell'Hamas che Israele sta cercando faticosamente di eradicare nonostante enormi dfficoltà), allora, e vedrai come staranno bene le donne palestinesi, con la guerra permanente, unico reale obiettivo perseguito da quei bastardi (con la pace perderebbero ruolo, funzione e potere).
Nemes87
00domenica 26 novembre 2023 11:45
guarda che io sono contro Hamas e per i palestinesi. Di certo quello che ha fatto Israele non ha alcuna giustificazione. Sono contenta che ci fosse mezzo milione di persone in piazza che combattono insieme a me, per una vera giustizia, e non per aiutare gli stati uniti a colonizzare il medio oriente distruggendo tutto e mettendo governi fantoccio (lo sai vero di chi erano amici i talebani? 🤣) fingendo di esportare democrazia (e a quanto pare il femmismo 😂)
Dov'ero_io_a_quell'ora
00domenica 26 novembre 2023 12:18
Mah...per me non era necessaria sventolarla proprio in quel giorno proprio perché molti avrebbero colto una provocazione/sostegno.

Poteva sventolare una bandiera dell'Iran, o del Qatar perché anche lì le donne non se la passano così bene o anche di Egitto, Somalia, Eritrea, Senegal, Guinea che sono stati dove si pratica l'infibulazione.

La scelta della bandiera Palestinese, di cui comunque sostengo il concetto di Nemes (io sostengo gli innocenti palestinesi, non Hamas), è volutamente provocatoria ed in una certa ottica pure stupida. Sapeva che sventolando una bandiera Somala non se la sarebbe filata nessuno. Secondo me.

In generale non ho una buona opinione dell'Islam ma nemmeno della nostra. Diciamo che comparandole in epoca odierna, la nostra è il male minore in termini di libertà personale (in Qatar, per dire, una donna non può né avere rapporti con stranieri né lasciare il Paese senza permesso della famiglia).
boomerkiller
00domenica 26 novembre 2023 12:39
Hamas è un due di coppe quando briscola è bastoni. E la stessa cosa è il popolo palestinese che nel mondo arabo-musulmano non vuole nessuno. Infatti è la vittima sacrificale perfetta.
Chi gestisce quella guerra lì ha una mentalità terrorista e la mentalità terrorista usa qualsiasi risorsa per terrorizzare la popolazione civile sia quella "nemica" perché infedele cioè non musulmana sia la popolazione civile musulmana che è votata al martirio per obbligo religioso.
Ne viene che i terroristi non colpiscono l'esercito o le forze dell'ordine del paese che vogliono mettere in una posizione critica perché sia l'esercito che le forze di polizia sono dei professionisti che reagiscono. I terroristi colpiscono la popolazione che è ricattabile emotivamente e che non reagisce, subisce. E per fare questo colpiscono sia il "nemico" che il proprio popolo per creare emozioni. Il terrorismo colpisce sia materialmente che psicologicamente.
I danni materiali sono limitati ma gli effetti psicologici sono incalcolabili se si constata la divisione che viene creata nel "nemico". Infatti si vede come persone che sono condizionate al vittimismo identificano come vittime quelle che vengono usate da parte dei terroristi per ricattare.
Un qualsiasi esercito che costruisse le proprie basi sotto alle scuole o agli ospedali verrebbe dichiarato infame perché si fa scudo del proprio popolo. La situazione sarebbe chiara in quanto vigliacca. Ma se un popolo inerme e votato al martirio per fede religiosa viene preso ostaggio dai propri governanti per esere usato come scudo ricattatorio, che dire?
Quello che si vede è la legittimazione del terrorismo di hamas che poi è il terrorismo dell'isis visto che insieme ad hezbollah hanno creato una rete terroristica che ha come obbiettivo la distruzione d'Israele.

Ma il terrorismo psicologico giocato ad arte da queste fazioni assassine è significativo se pur di supportare il popolo palestinese che è vittima sia dei propri governanti sia dell'esercito israeliano ... spinge delle associazioni femministe a chiedere che dei convinti martiri vengano riconosciuti come un popolo che merita la pace a discapito dei paesi occidentali, Israele per primo.
Quello che sfugge è che se hamas volesse raggiungere un obbiettivo militare non dovrebbe far altro che armare un esercito regolare che non usasse azioni terroristiche e che non mettesse in pericolo la vita dei suoi stessi compatrioti.
Ma è evidente il contrario. Nonostante ci sia un soverchiante numero di forze arabo-musulmane, le stesse forze arabo-musulmane preferiscono prendere la via del terrore e la conseguente uccisione di civili da ambo le parti.
Chiaro che ci sarebbe un intervento americano ma come ci ha insegnato la guerra in Ucraina, l'intervento del mondo occidentale sarebbe autodistruttivo visto che petrolio e gas vengono dai paesi arabo-mussulmani.
In più va detto che la lega arabo-musulmana conterebbe di un paio di miliardi di fedeli.
I numeri ci sarebbero a favore della lega araba-musulmana, eppure viengono usati dei piccoli gruppi di terroristi che sono molto più utili in quanto creano paura e divisione tra la popolazione civile.

Ora, siamo sicuri che agli USA interessi ancora "colonizzare" il medio oriente? A me sembra che questa escalation terroristica di hamas abbia avuto successo proprio per il disinteresse americano verso quei paesi.
Vediamo, gli americani si ritirano dall'afganistan e arrivano i cinesi in afganistan. Gli occidentali allentano il controllo sui paesi africani e arrivano russi e cinesi. Gli americani si distraggono dal medio oriente e nasce un nuovo asse tra arabia saudita ed iran con il supporto cinese/russo.
Domandona, siamo sicuri che il mondo arabo-musulmano abbia come obbiettivo colpire Israele, USA ed Europa piuttosto che acuire il conflitto tra occidente vs cina/russia?
O forse il gioco lo stanno facendo i cino-russi acuendo la divisione tra occidente e mondo arabo-musulmano.

Ciò che è sicuro è l'evidente caos che hanno le varie associazioni pro palestina che non capiscono la diversità che c'è tra un popolo vittima e un popolo votato al martirio.
Non lo capiscono perché il pensiero occidentale è espressione del diritto alla vita dell'essere umano mentre quello delle dittature che siano religiose o politiche (cina e russia ma non solo) esprimono violenza e morte.

Sono stato lunghetto ma l'argomento è veramente grosso. E molto ci sarebbe da dire.

Ultima cosa: la russia colpisce ancora Kiev con i droni di produzione iraniana. Non colpiscono l'esercito ucraino, colpiscono la popolazione come hanno sempre fatto durante quel conflitto. Quante volte gli ucraini hanno colpito la popolazione russa?
Strano ma risalta che dei droni iraniani vengano usati per colpire civili sia in Ucraina che in Israele.
Però l'opinione pubblica chiede che siano i paesi occidentali ed Israele che in queste due guerre rispettino i diritti umani e non che parimenti siano anche la russia e i terroristi a rispettarli.
Il terrorismo psicologico della russia e dei terroristi musulmani funziona bene.
Alessio
00domenica 26 novembre 2023 12:48
Perchè, a seconda delle circostanze, sia per la destra che per la sinistra il tema del femminicidio è solo un'argomento in più per portare avanti altre tesi.

In poche parole, strumentalizzazione.
Rakosi89
00domenica 26 novembre 2023 13:13
Il problema anche secondo me è la strumentalizzazione... si prende un argomento serio ( e su cui bisognerebbe intervenire assolutamente ) come per poi tirare dentro tutto quello che fa comodo in base alle esigenze e al momento...
Manifestazione contro il governo "fascista", ok ci sta e sono d'accordo... ma cosa c'entra il femminicidio? Non mi risulta che la sinistra abbia fatto qualcosa di concreto in tal senso...
Bandiera palestinese... anche qui ok, sono contro Israele anch'io perché non aspettavano altro da anni... però torniamo al punto che con femminismo e femminicidio queste cose c'entrano poco...

Semplicemente serve a dare più visibilità ma poi diventa un calderone che non serve a nessuno...
Nemes87
00domenica 26 novembre 2023 13:16
no ma il bello è che per alcuni è estremista la gente come me (e come quellə in piazza ieri), perché siamo sempre e comunque per i diritti, per la libertà, per l'uguaglianza, per la vita, contro gli omicidi, le guerre e le violenze. che strumentalizzazione oh 🤣 semplicemente ci riusciamo ad immedesimare e a ragionare secondo "non fare agli altri quel che non vorresti fosse fatto a te"
Rakosi89
00domenica 26 novembre 2023 13:27
@nemes
Beh diciamo che per l'opinione pubblica chiunque non sia in linea con il sistema diventa estremista 🤣

Io comunque sono pienamente d'accordo con tutte le idee... solo che credo non vada mai bene mischiare tutti gli argomenti perché poi si perde il filo e nessuno viene approfondito a dovere...
Sarebbe stato meglio fare una manifestazione per i diritti umani allora semplicemente, avrebbe avuto più senso
Trale
00domenica 26 novembre 2023 13:47
Sono d'accordo sulla strumentalizzazione della manifestazione. Si può essere per la pace a mio parere ma non per la Palestina, tutt'al più per il movimento di resistenza contro Hamas della Palestina. Che non esiste perché i Palestinesi hanno liberamente votato Hamas come il loro governo. E gli stessi palestinesi di Hamas hanno ucciso e violentato migliaia di persone e catturato degli ostaggi. Quando esisterà un movimento di resistenza contro Hamas, all'interno della Palestina, che sarà per la pace e la convivenza con gli altri popoli nel mondo, ci sarà la pace oltre che un governo decente per la Palestina.
Danae
00domenica 26 novembre 2023 15:36
Nemes, come al solito sei te che non capisci.
Gente come Stefano amano la pace e difendono i diritti umani.
Come il diritto di un paese (solo di alcuni paesi però, quelli giusti) di massacrare migliaia di civili e il livello massimo di pace che le persone possono raggiungere, cioè morti.
Anche se lo stato d’Israele è più onesto, dicono che vogliono scovare e far fuori Hamas, se qualche civile (pure gli ostaggi) ci rimangono nel frattempo…eh son mali necessari, spiaze!

@Trale
Non esiste nessuna Palestina, visto che non viene riconosciuto come stato da Israele.
Esistono Gaza e la Cisgiordania (o West Bank), nella quale c’è un governo che non appoggia la politica di Hamas.
Ma allo stesso tempo in Israele c’è un governo sionista e di estrema destra che non ha nessun interesse a ricercare la pace e molti cittadini israeliani (che non sono tutti ebrei e soprattutto non tutti religiosi) si oppongono fortemente a questo stato di cose.

E comunque pare che il governo israeliano non aspettasse altro, tanto che in modo “provocatorio” i ministri dicono cose del genere sulla tv nazionale:
«Ayelet Shaked, Israel's former justice minister, has made provocative statements regarding the future of the Gaza Strip, particularly Khan Younis.

She spoke of transforming Khan Younis into a soccer field with ‘the assistance of God and the IDF’. Shaked said Israel should take ‘take advantage of the destruction that we will wreak upon them’ in Gaza and pressure countries worldwide into accepting quotas of Gazan refugees, ranging from 20,000 to 50,000 per country. This, she argues, is vital for easing the departure of Gazans, a process she deems complicated until now.»
(Se volete ascoltarla basta cercare, che si trova facilmente anche su YouTube)
Stormrider
00domenica 26 novembre 2023 15:55
Una manifestazione tanto ridicola quanto sono ridicoli i movimenti "femministi" di oggi. Mitomani in cerca dei 15 minuti di celebrità.
boomerkiller
10domenica 26 novembre 2023 16:50
Re:
Nemes87, 26/11/2023 13:16:

"non fare agli altri quel che non vorresti fosse fatto a te"



Lodevole propostito che vale con chi ha il tuo stesso proposito.
Anch'io ce l'ho ed infatti sono pacifico.
Il problema è illudersi che popolazioni e luoghi con mentalità ben formata da millenni possa abbracciarlo quando dimostra da sempre propositi opposti.
Sembra che hamas sia sunnita ma in questo momento pur di affrontare il nemico israelita ha accettato di allearsi agli sciiti di hezbollah.
Questo non significa che una volta distrutto Israele, sunniti e sciiti continueranno a convivere pacificamente come non hanno mai fatto in passato. E non significa nemmeno che una volta distrutto Israele, egitto, giordania e siria non avanzino pretese sui territori ora occupati da Israele. Che poi, magari occuperanno anche gli attuali territori palestinesi.

Quello che non faccio più è traslare il mio modo di pensare in situazioni in cui i protagonosti hanno modi di pensare a me sconosciuti, siano palestinesi che iraniani che israeliani. Spesso vengo preso di contropiede anche dal modo di pensare olandese o tedesco o danese.
Credere che ci siano popoli civili che condividano la mia stessa civiltà è utopistico. Basta vedere come i tedeschi si posizionano sopra agli altri stati UE nei tavoli di trattativa.
LaPeppa
00domenica 26 novembre 2023 18:01
Sono d' accordo con Boomerkiller.

Scusate ma io non manifesto per chi naturalmente avrebbe la tendenza a negarmi dei diritti.
Posso anche immedesimarmi col più debole ma mettere la testa sul ceppo volontariamente no.

Non illudiamoci: ci sono uomini e donne di buona volontà ovunque ma non tutti rispettano almeno idealmente la vita umana a priori, senza se e senza ma.
Per alcuni è sacrificabile tranquillamente, non quella propria ma quella degli altri: anche no, grazie.

Quanto alla strumentazione politica, purtroppo è la regola e non l' eccezione.
Dispiace ma non sorprende.
Trale
20domenica 26 novembre 2023 19:18

@Trale
Non esiste nessuna Palestina, visto che non viene riconosciuto come stato da Israele.


Hamas governa nella striscia di Gaza ed è stato votato dai palestinesi. Del resto in questi anni, se non tutti i Palestinesi erano contenti del governo, avrebbero formato quanto meno un gruppo di resistenza contro Hamas. Invece non c'è nessuno che si occuperà del governo di Gaza quando (chissà quando) terminerà questa guerra. Ma a parte queste questioni, che non riguardano direttamente l'Italia e l'Europa, perché gli Italiani e gli Europei dovrebbero manifestare per un popolo che se potesse toglierebbe a tutta l'Europa 1000 anni di diritti umani acquisiti?
Masquerade
00domenica 26 novembre 2023 19:26
Diciamo pure che sarebbe stato apprezzabile che la motivazione della manifestazione restasse quella contro la violenza sulle donne.
Il resto, per ora, se lo potevano risparmiare e manifestare in altro momento.
Ad oggi non ho visto una parte politica che non strumentalizzi determinate vicende. Quindi non mi stupisce che sia accaduto anche questa volta.
Solito discorso che vale per tutti. Piove? Governo ladro.
Quel che invece mi stupisce è come si possa facilmente patteggiare per un paese o per un altro senza conoscerne bene le varie e molteplici motivazioni. Il più delle volte solo perché incoraggiati dalla parte politica di appartenenza.
Io non riesco a schierarmi da nessuna delle due parti. Posso solo schierarmi per la pace e quindi per il primo tra i due, se non entrambi, che farà qualcosa per ristabilirla.
E men che meno mi schiero dalla parte delle femministe. Né da quella dei maschilisti.
E ora che mediaticamente è stato rispolverato il termine patriarcato (da notare come fino a qualche settimana fa non fosse così diffuso nonostante le origini antiche), non resta che aspettare che ricada nella polvere per lasciare posto al prossimo termine da sbandierare.


Masquerade
10domenica 26 novembre 2023 19:32
Re:
Trale (zT7F221205), 26/11/2023 19:18:


@Trale
Non esiste nessuna Palestina, visto che non viene riconosciuto come stato da Israele.


Ma a parte queste questioni, che non riguardano direttamente l'Italia e l'Europa, perché gli Italiani e gli Europei dovrebbero manifestare per un popolo che se potesse toglierebbe a tutta l'Europa 1000 anni di diritti umani acquisiti?



Perché sono convinti che sarà l'Europa a far evolvere culture ancora profondamente radicate. Perché questa è la narrazione che viene diffusa.

Perché c'è ancora chi crede nelle favole.





Nemes87
00domenica 26 novembre 2023 19:37
ragazzi, è un movimento che da anni porta avanti certe questioni che ha organizzato quella manifestazione, io condivido appieno come altre 500 mila persone, tutti voi siete liberi di dare vita a tutti i movimenti che volete, e di organizzare manifestazioni contro la violenza sulle donne come ritenete più opportuno, potete anche partecipare a quel movimento e proporre le vostre idee eh!
invece che criticare e basta 😁 veniamo anche alle vostre se condividiamo le vostre parole, ce n'è per tutte le sfumature di pensiero

ah giusto Danae, che scema, la pace eterna è una garanzia! finalmente ho capito come essere più pacifisti
LaPeppa
00domenica 26 novembre 2023 20:03
Nemes bè, carino. Se dobbiamo fare una sciocca conta, 500mila persone (posso dubitare anche del numero? Così, per esperienza) sono tante ma ne mancano taaante all' appello.

Idealmente libertà e difesa del più debole sono ottimi principi. Poi bisogna calarli nella realtà.

Per dirla da cristiana cattolica: ama il prossimo tuo come te stesso, non più di te stesso.

Ricordo anni fa una ragazza dolcissima e piena di fiducia, nonché di buone intenzioni: Pippa Bacca.
Era convinta, probabilmente, che se ami e vivi senza pregiudizio, nulla di brutto ti può succedere e magari puoi cambiare il mondo.
La realtà è stata immediata e durissima. O pensi che sia un caso quello che le è successo? Un incontro sfortunato con un povero pazzo?

Nemes87
00domenica 26 novembre 2023 20:06

sono tante ma ne mancano taaante all' appello

eh lo so, lo vedo, ed è un peccato.
LaPeppa
00domenica 26 novembre 2023 20:14
Nemes87, 26/11/2023 20:06:


sono tante ma ne mancano taaante all' appello

eh lo so, lo vedo, ed è un peccato.

A parte la distanza fisica, ci sono tutti i motivi di cui sopra per cui non è così.

Chiedimi di manifestare per la parità salariale, per corsi di antropologia e gentilezza, per sicurezza delle pene e maggiori fondi alle forze dell'ordine opportunamente preparate, per una maggiore elasticità del lavoro che tenga conto delle esigenze femminili....ma non per tutte le altre cose riportate sopra.
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