La musica anni novanta che ho riscoperto

Ci sono dei grandi gruppi della vostra giovinezza che avete scoperto solo molti anni dopo? Nel mio caso, i nomi da fare sono due, ma andrò con ordine!

La mia adolescenza si colloca tra il 1990 ed il 1997, forse gli anni peggiori per la musica degli ultimi 50 anni. Almeno, così ho sempre pensato, visto che di tutti i capolavori del passato ben poca eco giunse fino a quegli anni. I dischi che ricordo benissimo esser stati celebrati all'epoca, sono stati Ok Computer dei Radiohead (proprio nel 1997), Mellon Collie degli Smashing Pumpkins (un paio d'anni prima), Nevermind dei Nirvana. Poi ci sono stati alcuni fenomeni meno validi ma molto celebrati, dal doppio Use Your Illusion dei Guns agli Oasis ai Blur. Nick Cave and the Bad Seed li ho scoperti solo molto più tardi, ma mai quanto i Phish e i Blues Traveler. E da qui mi sono reinnamorato della MIA decade, che ha prodotto davvero poco, sotto il profilo della qualità. I Phish sono senza dubbio la miglior band del decennio e hanno sfornato una serie molto interessante di opere che vanno dal valido al capolavoro. Eppure non se li fila nessuno e tra i miei amici nessuno li conosce, segno che in Italia la loro eco davvero non è arrivata. Li ho conosciuti tramite Scaruffi, un anno fa, ne ho letto su Ondarock, poi su altri siti appositi. I toni erano entusiastici. E meritevolmente entusiastici: ecco che dal nulla, verso la metà degli anni ottanta, spunta in america una band che come minimo si dovrebbe definire anacronistica! Il loro sound dà il meglio di sè dal vivo, in lunghissime jam che superano talvolta i venti minuti e persino la mezz'ora. Figli di Frank Zappa e dei Gratefull Dead, mescolano con passione jazz, blues, acid rock con vent'anni di ritardo sui loro conterranei e dimostrano, se mai ce ne fosse stato bisogno, che le grandissime band e la grandissima musica non hanno affatto bisogno di attualizzarsi. La musica può piacere anche col suo sapore retrò, se è di qualità. Ho letto con stupore che, caso unico o quasi nella storia della musica, riempivano stadi da migliaia di persone solo grazie al passaparola perchè... non avevano ancora mai pubblicato neanche un singolo! Nel 1988 si autoproducono una cassetta, Junta, poi ristampata nel 1992. E da lì... ecco arrivare in rapida successione Lawn Boy, grande, e A Picture of Nectar, capolavoro assoluto, in cui si mescolano ritmi latini à la Santana con la freschezza e l'ironia del sacro Frank e la passione per le lunghe jam dei Dead. Tralascio gli albi successivi, comunque tutti validi, per giungere poi al loro altro capolavoro: Live One, un doppio dal vivo che degnissimo di esser comparato con le grandi opere degli anni settanta. Ovviamente ho già promesso una copia di entrambi questi dischi memorabili a Beppe e faccio la stessa offerta a ozy (sempre che già non li conosca neppure lui), essendo l'altro mio nume tutelare! Devi però passarmi l'indirizzo, Flavio! I Blues Traveler non sono arrivati ai livelli di genio e composizione dei Phish, tuttavia non sono certo un gruppo di poco conto ed anzi hanno contribuito, sulla scia degli altri, a rinverdire i fasti di un'epoca passata da tanto e che per qualche anno hanno reso nuovamente attuale. Anche loro, ovviamente, hanno creato un doppio live, però in questo caso è proprio la raccolta, il greatest hits, a far loro maggior giustizia, esaltando le potenzialità di un gruppo che in ogni album trovo abbia scritto uno o due pezzi splendidi!

Se parliamo di anni '90, un gruppo che ho rivalutato e di cui all'epoca proprio non capivo il successo erano i Prodigy, alfieri di tutta la scena techno/jungle che furoreggiava in quel periodo anche a livello di successo popolare e che oggi invece mi pare tornata piu' underground.

Per alcuni, anzi, il meglio (e il peggio) del decennio musicale a livello creativo vanno cercati proprio nelle sonorita' totalmente sintetiche e non nel piu' tradizionale rock fatto di chitarre e batteria (e tastiere, ma non prevalenti) - non a caso il capolavoro dei Radiohead era anche un tentativo di mischiare suoni rock melodici con l'elettronica "computereccia" di gruppi come Daft Punk, Chemical Brothers, Future Sound of London, Tricky - cosa che in effetti provo' a fare persino David Bowie, con risultati pare altalenanti .

Sashimi

Il mio amore per i Phish è cresciuto a dismisura, ora che ho ascoltato anche i due primi splendidi album!
Esordiscono con Junta, un album doppio, autoprodotto, della durata di oltre 2 ore e in cui ci sono due brani da 9 minuti, altri 3 da oltre 11 ed un sesto addirittura da 25 abbondanti. Di cose ne avevano da dire...
Largo spazio alle improvvisazioni, una varietà di sonorità ancora non simile a ciò che sarebbe poi stato A Picture of Nectar, ma ogni secondo dimostra appieno quale grande qualità ci sia dietro questo gruppo.
Lawn Boy, il lavoro successivo, è invece proprio straordinario: su The Squirming Coil e Run Like an Antelope la maggior parte degli artisti ci fonderebbe una carriera.
Questi due dischi fanno quindi il paio con il già citato Picture e con lo straordinario doppio Live One e mi mostrano tutta la grandezza che mi sono perso nei MIEI anni novanta.
A seguire, mi sono goduto, ora che posseggo l'intera loro discografia, anche il primo omonimo disco dei Blues Traveler ed il terzo della Dave Matthews Band, Under the Table and Dreaming.
Incredibile questa parentesi di hippies revival in pieni anni novanta!

E' stato amore a primo ascolto ed ora non riesco più a farne a meno. Meraviglioso il Live 13 dei Phish.
Per quattro anni di fila il gruppo fece un concerto di Halloween vestiti da altra band ed eseguendo per intero un lavoro altrui. Il Live 13 riprende per intero (e oltre) l'esecuzione del White Album dei Beatles. Straordinari.
Gli anni successivi rifecero Quadrophenia degli Who, Remain in Light dei Talking Heads e Loaded dei Velvet Underground, ma questi purtroppo non li ho.
Grande ascolto davvero!

Carlo Maria, 05/08/2008 20.09:

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Ci sono dei grandi gruppi della vostra giovinezza che avete scoperto solo molti anni dopo? Nel mio caso, i nomi da fare sono due, ma andrò con ordine!

La mia adolescenza si colloca tra il 1990 ed il 1997, forse gli anni peggiori per la musica degli ultimi 50 anni. Almeno, così ho sempre pensato, visto che di tutti i capolavori del passato ben poca eco giunse fino a quegli anni. I dischi che ricordo benissimo esser stati celebrati all'epoca, sono stati Ok Computer dei Radiohead (proprio nel 1997), Mellon Collie degli Smashing Pumpkins (un paio d'anni prima), Nevermind dei Nirvana. Poi ci sono stati alcuni fenomeni meno validi ma molto celebrati, dal doppio Use Your Illusion dei Guns agli Oasis ai Blur. Nick Cave and the Bad Seed li ho scoperti solo molto più tardi, ma mai quanto i Phish e i Blues Traveler. E da qui mi sono reinnamorato della MIA decade, che ha prodotto davvero poco, sotto il profilo della qualità. I Phish sono senza dubbio la miglior band del decennio e hanno sfornato una serie molto interessante di opere che vanno dal valido al capolavoro. Eppure non se li fila nessuno e tra i miei amici nessuno li conosce, segno che in Italia la loro eco davvero non è arrivata. Li ho conosciuti tramite Scaruffi, un anno fa, ne ho letto su Ondarock, poi su altri siti appositi. I toni erano entusiastici. E meritevolmente entusiastici: ecco che dal nulla, verso la metà degli anni ottanta, spunta in america una band che come minimo si dovrebbe definire anacronistica! Il loro sound dà il meglio di sè dal vivo, in lunghissime jam che superano talvolta i venti minuti e persino la mezz'ora. Figli di Frank Zappa e dei Gratefull Dead, mescolano con passione jazz, blues, acid rock con vent'anni di ritardo sui loro conterranei e dimostrano, se mai ce ne fosse stato bisogno, che le grandissime band e la grandissima musica non hanno affatto bisogno di attualizzarsi. La musica può piacere anche col suo sapore retrò, se è di qualità. Ho letto con stupore che, caso unico o quasi nella storia della musica, riempivano stadi da migliaia di persone solo grazie al passaparola perchè... non avevano ancora mai pubblicato neanche un singolo! Nel 1988 si autoproducono una cassetta, Junta, poi ristampata nel 1992. E da lì... ecco arrivare in rapida successione Lawn Boy, grande, e A Picture of Nectar, capolavoro assoluto, in cui si mescolano ritmi latini à la Santana con la freschezza e l'ironia del sacro Frank e la passione per le lunghe jam dei Dead. Tralascio gli albi successivi, comunque tutti validi, per giungere poi al loro altro capolavoro: Live One, un doppio dal vivo che degnissimo di esser comparato con le grandi opere degli anni settanta. Ovviamente ho già promesso una copia di entrambi questi dischi memorabili a Beppe e faccio la stessa offerta a ozy (sempre che già non li conosca neppure lui), essendo l'altro mio nume tutelare! Devi però passarmi l'indirizzo, Flavio! I Blues Traveler non sono arrivati ai livelli di genio e composizione dei Phish, tuttavia non sono certo un gruppo di poco conto ed anzi hanno contribuito, sulla scia degli altri, a rinverdire i fasti di un'epoca passata da tanto e che per qualche anno hanno reso nuovamente attuale. Anche loro, ovviamente, hanno creato un doppio live, però in questo caso è proprio la raccolta, il greatest hits, a far loro maggior giustizia, esaltando le potenzialità di un gruppo che in ogni album trovo abbia scritto uno o due pezzi splendidi!

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Pazzesco! ci credi che quando ho letto "musica anni '90 che ho riscoperto" ho pensato che avresti parlato dei Phish (gruppo da me stra-amato, vai alla ricerca degli altri live, Hampton comes alive ad esempio (6CD!) o il volume 6 della serie Live Phish o i live dei quattro halloween in cui i Phish hanno fatto l'esecuzione intera di un grande album della storia del rock (White album, Remain in light, Loaded e Quadrophenia)! Abbiamo proprio dei gusti simili! Cercherò i Blues traveller che non conosco!

Grande!

"Hampton comes alive" l'ho scaricato oggi! Ho il Live 13 (White Album), magnifico, mentre mi mancano gli altri tre (14,15,16) perchè non li trovo presenti in rete.
Ora sto scaricando gli unici che mi risultano esser presenti in rete e che mi mancano: Live 1-2-4-5, New Year's Eve '95, Vegas 96 e The Man Who Stepped into Yesterday, il secondo dei 2 bootleg non ufficiali che precedono il loro primo album ufficiale, Junta. Di live ho già Live One, straordinario come detto, Hampton appunto, Slip, Stitch & Pass e Live in Brooklyn. Tra gli album studio mi manca solo The Siked Disc, non trovato in rete. Tu li hai tutti?
Carlo Maria

Portishead - Glory Box

[URL=]Portishead

Carlo Maria, 07/09/2008 19.16:

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Grande!

"Hampton comes alive" l'ho scaricato oggi! Ho il Live 13 (White Album), magnifico, mentre mi mancano gli altri tre (14,15,16) perchè non li trovo presenti in rete.
Ora sto scaricando gli unici che mi risultano esser presenti in rete e che mi mancano: Live 1-2-4-5, New Year's Eve '95, Vegas 96 e The Man Who Stepped into Yesterday, il secondo dei 2 bootleg non ufficiali che precedono il loro primo album ufficiale, Junta. Di live ho già Live One, straordinario come detto, Hampton appunto, Slip, Stitch & Pass e Live in Brooklyn. Tra gli album studio mi manca solo The Siked Disc, non trovato in rete. Tu li hai tutti?
Carlo Maria

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No, in studio ne ho solo due o tre, e vari live. Comunque la chitarra di Anastasio è, a volte, una fonte di felicità inestinguibile...

Riparto da qui: sono sei mesi che sono monotematico!
Sto continuando l'ascolto mastodontico dei Live Phish (sono al 15) ed è una gioia continua! Anche brani che tornano sovente sono ogni volta arrangiati diversamente e risultano dunque come nuovi. Davvero grandissimi!
Poi che varietà! Tanto per dire, ecco le scalette che proposero in quattro date CONSECUTIVE...:

02-04-1998
1."Tube" (Anastasio, Fishman) - 8:27
2."My Mind's Got a Mind of Its Own" (Hancock) - 2:36
3."The Sloth" (Anastasio) - 3:56
4."NICU" (Anastasio, Marshall) - 6:21
5."Stash" (Anastasio, Marshall) - 19:27
6."Horn" (Anastasio, Marshall) - 3:50
7."Waste" (Anastasio, Marshall) - 5:28
8."Chalk Dust Torture" (Anastasio, Marshall) - 11:15
9."Punch You in the Eye" (Anastasio) - 10:25
10."Simple" (Gordon) - 10:11
11."Birds of a Feather" (Anastasio, Fishman, Gordon, Marshall, McConnell) - 9:59
12."Wolfman's Brother" (Anastasio, Fishman, Gordon, Marshall, McConnell) - 9:28
13."Sneakin' Sally Thru the Alley" (Toussaint) - 12:39
14."Frankie Says" (Anastasio, Fishman, Gordon, Marshall, McConnell) - 5:18
15."Twist" (Anastasio, Marshall) - 18:34
16."Sleeping Monkey" (Anastasio, Marshall) - 6:04
17."Rocky Top" (Bryant, Bryant) - 3:35
18."Guyute" (Anastasio, Marshall) - 10:52


03-04-1998
1."Mike's Song" (Gordon) - 14:19
2."The Old Home Place" (Jayne, Webb) - 3:41
3."Weekapaug Groove" (Anastasio, Fishman, Gordon, McConnell) - 16:27
4."Train Song" (Gordon, Linitz) - 2:59
5."Billy Breathes" (Anastasio) - 7:38
6."Beauty of My Dreams" (McCoury) - 2:41
7."Dogs Stole Things" (Anastasio, Marshall) - 5:00
8."Reba" (Anastasio) - 16:41
9."My Soul" (Chenier) - 8:27
10."Roses Are Free" (Freeman, Melchiondo) - 5:33
11."Nassau Jam" (Anastasio, Fishman, Gordon, McConnell) - 21:56
12."Piper" (Anastasio, Marshall) - 16:13
13."Loving Cup" (Jagger, Richards) - 6:53
14."Run Like an Antelope" (Anastasio, Marshall, Pollak) - 14:43
15."Carini" (Anastasio, Fishman, Gordon, McConnell) - 4:36
16."Halley's Comet" (Wright) - 6:15
17."Tweezer Reprise" (Anastasio, Fishman, Gordon, McConnell) - 3:24
18."Funky Bitch" (Seals) - 3:38
19."Nassau Soundcheck Jam" (Anastasio, Fishman, Gordon, McConnell) - 5:55
20."Birds of a Feather" (Anastasio, Fishman, Gordon, Marshall, McConnell) - 10:08
21."Providence Soundcheck Jam" (Anastasio, Fishman, Gordon, McConnell) - 9:10
22."Shafty" (Anastasio, Fishman, Gordon, Marshall, McConnell) - 15:23
23."Roggae" (Anastasio, Fishman, Gordon, Marshall, McConnell) - 5:23


04-04-1998
1."Tweezer" (Anastasio, Fishman, Gordon, McConnell) - 16:58
2."Taste" (Anastasio, Fishman, Gordon, Marshall, McConnell) - 11:07
3."Bouncing Around the Room" (Anastasio, Marshall) - 3:49
4."Funky Bitch" (Seals) - 6:57
5."Ginseng Sullivan" (Blake) - 4:35
6."Limb by Limb" (Anastasio, Herman, Marshall) - 10:06
7."Lawn Boy" (Anastasio, Marshall) - 2:59
8."Character Zero" (Anastasio, Marshall) - 8:31
9."Birds of a Feather" (Anastasio, Fishman, Gordon, Marshall, McConnell) - 15:57
10."2001" (Deodato) - 16:40
11."Brother" (Anastasio, Fishman, Gordon, McConnell) - 12:35
12."Brother" (Anastasio, Fishman, Gordon, McConnell) - 1:02
13."Ghost" (Anastasio, Marshall) - 17:49
14."The Lizards" (Anastasio) - 12:27
15."David Bowie" (Anastasio) - 16:25
16."Harry Hood" (Anastasio, Fishman, Gordon, Long, McConnell) - 16:40


05-04-1998
1."The Oh Kee Pa Ceremony" (Anastasio) - 2:23
2."You Enjoy Myself" (Anastasio) - 25:53
3."Theme from the Bottom" (Anastasio, Fishman, Gordon, Marshall, McConnell) - 10:35
4."McGrupp and the Watchful Hosemasters" (Anastasio, Marshall) -10:28
5."Bathtub Gin" (Anastasio, Goodman) - 11:25
6."Cities" (Byrne) - 10:36
7."Sparkle" (Anastasio, Marshall) - 4:25
8."Split Open and Melt" (Anastasio) - 11:58
9."Down with Disease" (Anastasio, Marshall) - 16:30
10."Ya Mar" (Ferguson) - 14:19
11."Prince Caspian" (Anastasio, Marshall) - 11:20
12."Maze" (Anastasio, Marshall) - 8:05
13."Shafty" (Anastasio, Fishman, Gordon, Marshall, McConnell) - 5:04
14."Possum" (Holdsworth) - 8:23
15."Cavern" (Anastasio, Herman, Marshall) - 12:57
16."Bold as Love" (Hendrix) - 6:41