Ma pensa...
In effetti questo combacerebbe con moltissime leggende e racconti, e con la mitologia antica celtica.
In effetti vediamo la stessa usanza nella vicenda di Re Artù, quando Lancillotto viene istruito dalla Dama del Lago, che è la sua madre adottiva ed è colei che si prende cura di lui, lo alleva e gli insegna tutte le arti, poi gli dona le armi e, a malincuore, lo lascia libero.
Ma prima di Re Artù sicuramente la fonte principale di questa usanza è senza dubbio quella fornita dai Mabinogion. Qui Llew Llaw deve ricevere il nome, le armi e persino la donna da sua madre Arianrhod, che per odio nei suoi confronti, per il semplice fatto che egli esista, gli nega tutte queste cose, e lo spinge, così, a rimanere un fanciullo mai cresciuto.
Con l'aiuto di Gwydion però Llew riesce ad aggirare le maledizioni di sua madre e riesce, in questo modo, a superare tutte e tre le fasi del suo apprendimento... le vogliamo chiamare iniziazioni....?
Ora...
i Mabinogion sono miti, le vicende di Artù sono racconti basati su una esistenza che poi non è che sia stata così documentata e ritenuta storicamente vera.
Noi sappiamo, noi sentiamo che è tutto vero, ma sentirlo aiuta noi, ma non dà nessuna garanzia ad altri.
Quello che mi chiedo è.. questa autrice ha le basi per affermare tutto ciò? Non ho mai letto nulla del genere in altri libri sui celti e nonostante si debba dare fondamentale importanza ai miti, perchè in essi è racchiusa l'antica saggezza e, quasi sicuramente, le antiche usanze, non è detto che tutto ciò sia provabile o provato..
Non so.. sinceramente spero che le sue ricerche siano riscontrate, ma non mi fido moltissimo.
Poi magari sono io che ho letto troppo poco sui celti (ed è certamente vero) e non posso quindi avere una conoscenza adeguata per dire alcunchè a riguardo.
Molto molto bella comunque questa cosa..
Sarebbe la prova reale di ogni cosa che qui stiamo studiando attraverso le Dame del Lago e la Tradizione Avaloniana nella sezione "I volti della Dea".