Le caragnate al supermercato

ue ue gne ue gne.
quante frignate ke mi sono fatto per i giocattoli ke nn mi hanno mai voluto comprare!!.immaginatevi il casino ke facevo in mezzo al supermercato!

per farmi smettere i miei mi dovevano sempre prendere a schiaffi!
ke memorabile ricordo

uhm
io ricordo una volta che rompevo le palle per avere il gordian...
alla fine me l'hanno preso.

e poi i gijoe, ma in un modo o nell'altro uno lo prendevo sempre... idem i masters, anche grazie a nonne, zie ecc.

ma io ero tecnico: mettevo via i soldi delle paghette, gli spiccioli in giro per casa, le mille lire vaganti, i soldi di natale e compleanni, e pasqua e befana! e persino le monetine o il resto di "Ale vai a comprare il pane".

così, ogni tanto mi facevo portare da mia mamma al magazzino di giochi e mi compravo l'ira di Dio... una volta mi sono comprato il mega hovercraft dei Gijoe!!! ricordo ancora che mi costò 46.000 scontato... ero già un affarista :)

io stressavo mia madre al punto tale da minacciarla: mamma non faccio mai più i compiti, non vado a giocare a pallone, non mangio più niente....................................ilbello è che lei sapeva che l'avrei fatto, e quindi cedeva.......
che merda vche ero

Io sfruttavo la tecnica logorante. Ricordo che parlavo pochissimo, ma gironzolavo sempre attorno alla cosa che mi piaceva e avevo uno sguardo da "basset-hound in un giorno di pioggia, bagnato fino alle ossa". Però non ero esoso con la mia mammina, la quale mi accontentava quasi sempre...

E poi, anch'io come il boss, avevo una sorta di capitale da parte visto che, come già scrissi, mi tenevo dei resti faraonici dalla spesa... e poi avevo un metal detector incorporato poiché, come Paperone, fiutavo il denaro che vagava incustodito per casa... Mmm... che bell'immagine di me: viziato e capitalista.

io invece adoravo impennare il carrello....fino al giorno in cui sono piombata ulla vetrata della gastronomia.... il vetro non si è rotto fortunatamente (almeno l'incolumità mia e di quelli intorno a me è stata salva)... però ricordo ancora il dolore degli sculaccioni da non potersi sedere.... e ovviamente in quel super mia madre non ci è più tornata dalla vergogna....

mai fatte.
mia madre era peggio della Tatcher dei tempi d'oro e non cedeva nemmeno se minacciavo di suicidarmi
i miei nonni erano latitanti...

mia mamma dice che non ero viziata da piccola quindi le credo
pero' se non altro,sono diventata viziata mo che ho 23 anni (quasi)tondi tondi

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Scritto da: B3Li4L 01/12/2005 22.23
mia mamma dice che non ero viziata da piccola quindi le credo
pero' se non altro,sono diventata viziata mo che ho 23 anni (quasi)tondi tondi

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già a proposito, ma quando è che fai gli anni? se non erro non ce l'hai scritto... (in caso contrario sorry...)

mai fatto moltissimi capricci... non ero di molte pretese (diciamo compleanno e feste comandate... o poche altre occasioni) ma se proprio volevo qualcosa andavo allo sfinimento psicologico!!! niente strilla, urli, strepitii & co., semplicemente ripetevo "me lo compri?" con una calma ed un metodo tale da non attirare ritorsioni "manesche" ma tali da minare la resistenza individuale!!!

Rammento anche la tecnica del "nascondi il giocattolo sotto la lattuga o gli affettati e fallo ritrovare alla cassa al momento del pagamento!"

beh però se la mettiamo su questo genere, allora anch'io avevo la mia tattica: niente capricci e urla, ma la tecnica "del logoramento"... andavo avanti per settimane a sbavare dietro a una cosa e a parlarne continuamente... alla fine il "nemico" cedeva per sfinimento....

io volevo ke mi comprassero sempre le costruzioni Lego ke belle...e pensare ke ora sono tutte distrutte o gettate kissà dove

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Scritto da: Pen Pen 02/12/2005 17.16
Rammento anche la tecnica del "nascondi il giocattolo sotto la lattuga o gli affettati e fallo ritrovare alla cassa al momento del pagamento!"

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anche io lo facevo sempreee
mia mamma si vergognava a fare la figura "scusi questo non lo pago" e ci cascava sempre

io nn le ho mai fatte..
cioè

ci provavo, ma mia mamma (che grande educazione mi ha dato!) mi diceva semplicemente no, perchè nn si aveva i soldi per troppi giochi..

adesso in compenso spendo fin troppo di quello che guadagno

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Scritto da: Lasair 01/12/2005 15.48
mai fatte.
mia madre era peggio della Tatcher dei tempi d'oro e non cedeva nemmeno se minacciavo di suicidarmi
i miei nonni erano latitanti...

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Mia madre deve essere venuta a scuola con la tua. Pensa che un giorno mi ha abbandonato al giardino di Piazza Napoli xchè non volevo tornare a casa.Ha detto:"..io vado, tu fai come vuoi..." avevo 4 anni... e da li in salita per il resto dei miei giorni.ecco xchè sono scappato appena possibile

ve lo giuro
mai frignato in un negozio o al supermercato

a casa si ma fuori mi vergognavo!!!

io non frignavo MAI (nè a casa nè tantomeno fuori...): diciamo ke non me lo potevo permettere... e poi sapevo benissimo ke la sola cosa ke avrei potuto ottenere sarebbero stati un paio di ceffoni e un'atmosfera invivibile in casa x circa una settimana.
figuriamoci: non avrei MAI osato far fare una figuraccia in pubblico a mia madre se potevo evitarlo!!! di rogne ce ne avevo già fin troppe senza bisogno di andarmene a cercare delle altre...

io ho sempre ottenuto tutto, ma poi finivano di piacermi quasi subito. In fatto di giocattoli ero molto viziata, perchè sostituivano i sensi di colpa che si faceva mia madre non potendo passare il tempo con me...