MISTERI

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ANGELO.ALAIMO
00martedì 21 settembre 2004 20:21
Qualcuno si è mai chiesto perchè,alcune cose debbano capitare in determinati giorni?Be, credo nessuno.
Perchè l'uomo non fa caso alle date,e cioè al numero del giorno in cui accadono certe cose importanti?
Per esempio,le grandi stragi rivendicate da al quaida,che sono capitate(sto parlando delle più disastrose),precisamente nei giorni 11 di due mesi diversi.
Fa esempio il sette;il sette compare molte volte nella
Bibbia e nel corano,perchè?
Io ho scoperto una strana cosa che alle menti di persone razionali,può sembrare folle.
Se pensiamo il nostro universo,supponendo che abbia la forma di una sfera(mi è sembrata la forma più intuitiva da dargli),ma non come una sfera normale ma un'ipersfera(vedi ipercubo),che sia la porta madre da cui possono imboccarsi altre strade,per altri mondi uguali ma allo stesso tempo differenti,immaginando di dover unire materiale ad immateriale,razionale ed irrazionale,supponendo che il tempo non esista(ma che esiste solo se tu esisti )e che noi potessimo scegliere una di queste strade,ne deduciamo che in questo universo possono starvi attaccati solo e solamente undici universi.
Vi è una certa legge di in tale benford(non so esattamente il nome),che ha una semplice eppurstrana relazione con il numero11.
Es: prendendo i numeri da 1 a 99 la prima cifra si ripete undici volte .segue...
virtualy
00mercoledì 22 settembre 2004 12:28
CIAO..ANGELO..concordo con te aggiungendo:
immaginiamo il nostro corpo, formato da milioni di cellule, queste cellule le paragoniamo alla sfera che racchiude un universo composto da galassie e sisteme solari, il micro e macro cosmo, spero di aver reso l'idea.
Ogni popolo di diversi sistemi solari ha le proprie corrispondenze e leggi universali, per esempio la ricorrenza del numero 12 nel nostro sistema, 12 le ore, 12 i corpi del nostro sisitema solare con maggiore influenza di eventi gravitazionali e comportamentali dell'uomo, 12 i segni dello zodiaco, 12 le code del DNA umano ecc...credo che ogni cosa sia meccanizzata da un preciso piano geometrico e matematico, vedere le geometrie stellari e simboli universali.
justaskeptic
00mercoledì 22 settembre 2004 13:19
La ricorrenza dei numeri 11 e 7 non sono coincidenze.
SONO VOLUTE
Se si decide per un qualche motivo che un numero é importante, allora quel numero verrà usato un sacco di volte. Convenzione.
Se si vuole collegare in modo particolare un gesto a un altro compiuto in precedenza, allora si cercano punti in comune. La data é un'associazione facile e immediata a tutti.
Diffido inoltre di intuizioni indimostrabili o di teoremi illogici che dimostrano le coincidenze più svariate.



Pareri asciutti di una mente chiusa [SM=g27966]

[Modificato da justaskeptic 22/09/2004 13.19]

OTLEC
00giovedì 23 settembre 2004 08:40
Ciao amici,ciao provolone mio,cominciamo proprio a pensarla nello stesso modo....

Secondo me il discorso sulla numerologia (e sull'astrologia,sulla ritmica personale e naturale,ecc..) é un discorso CULTURALE che non ha nulla a che vedere con la REALTÂ.

Si tratta ,in altre parole,di una nostra PROIEZIONE sul reale
di fantasie,paure,simboli,niente di più:ad esempio la credenza che il numero 17 porti sfortuna,che il venerdi 13 sia un giorno iellato,ecc...)

L'esempio più famoso,Gesù con i dodici apostoli:forse non tutti sanno che Gesù soleva mandare in missione i propri discepoli a due a due,e questo non per motivi ...cabalistici, ma per semplice buon senso(compagnia,aiuto reciproco,gruppo ridotto per non dare troppo nell'occhio,facilitâ di essere accolti,alimentati,ascoltati,ec..)

Perché 12 apostoli?
Dividendo il 12 per due si ha 6,quindi 6 coppie di discepoli
"specializzati",un buon numero tanto per iniziare.
Se ne avesse scelti 13 uno sarebbe rimasto da solo,se ne avesse scelti 11 le coppie sarebbero diventate 5 con un emarginato,e via dicendo.

Il mito delle 12 tribù di Israele NON é vero, non lo sono mai state e uqesto ora é stato dimostrato storicamente .

Così é per gli altri numeri critici della numerologia il 17,il 13,il 3,l'1,il 9,il 5,ecc...e per utte le altre COSTRUZIONI SIMBOLICHE ED ESOTERICHE:SI TRATTA DI METAFORE DELL'ESPERIENZA UMANA UTILI PER RAPPRESENTARLA IN UN MODO DICIAMO COSÌ MORALE,SPRITUALE,TRASCENDENTE E INIZIATICO!

Resta aperto invece il discorso sui RITMI CIRCADIANI: hanno ragione i nostri amici quando parlano di una varietâ cosmica
di ritmi.
Su un sistema in cui il giorno durasse 30 ore i RITMI CIRCADIANI di quegli ipotetici abitanti sarebbero certamente diversi dai
nostri .

Inoltre, un 'altra biopsicologia determinerebbe RITMI DI VITA E SCELTE CULTURALI DIVERSE,PROIEZIONI DIVERSE,ECC...

Ma tutto questo NON avrebbe a che fare con MISTERIOSE E UNIVERSALI INFLUENZE COSMICHE,ma con più prosaici fenomeni BIOPSICOLOGICI.

Ciao
otlec
[SM=g27960]
ANGELO.ALAIMO
00giovedì 23 settembre 2004 13:17
caro formaggione mio deciframi questo

S A T O R 1 2 3 4 5
A R E P O 2 5 6 7 4
T E N E T 3 6 8 2 3
O P E R A 4 7 6 5 2
R O T A S 5 4 3 2 1
A NUMERO UGUALE CORRISPONDE LETTERA UGUALE
IL MESSAGIO DICE RUOTA L'OPERA DEL SEMINATORE ED AVRAI LO STESSO RISULTATO.
IL RISULTATO DA L'OTTO,RUOTANDOLO ABBIAMO L'INFINITO,L'UNICA CIFRA CHE MAI SI RIPETE.
IL SIMBOLO NON NE ALTRO CHE LA RAFFIGURAZIONE DI UN PUNTO DI INCONTRO TRA UN'UNIVERSO ED UN'ALTRO.
YouSirName
00giovedì 23 settembre 2004 15:23
Caro Angelo.Alaimo mi dispiace rispondere al posto di justaskeptic ma quello è solo un bel palindromo, ovvero una frase che letta al contrario rimane tale e quale. Ed è a questo che si riferisce quando dice "ruota l'opera del seminatore e avrai lo stesso risultato"! Non vedo perchè mettere in mezzo cose strane. E' un semplice gioco di lettere e di parole. C'è ne sono quanti ne vuoi tu, anche se questo è veramente bello.

Ti consiglio più che altro qualche altra interpretazione dell'argomento. Ce ne sono molte. Cerca su internet.

http://www.magnaromagna.it/leggende/quadratomagico.php

[Modificato da YouSirName 23/09/2004 15.36]

OTLEC
00giovedì 23 settembre 2004 20:43
C'é anche una leggenda da sfatare:la magia del linguaggio in generale e della matematica in particolare.

Questa singolare credenza probabilmente si é sviluppata nei
tempi antichi quando le parole e le prime matematizzazioni sembravano dare all'uomo chissâ quale potere .

In realtâ né il inguaggio né la matematica hanno poteri magici,bianchi o neri,ma solo competenze specifiche che possono essere studiate e rappresentate in molti modi.

Quindi i numeri sono...numeri...le parole sono parole...i giochi con i numeri e le parole sono giochi...e basta.

La stessa cosa vale per il pensiero,i desideri,le fantasie inconsce e non,ecc...:nessuna magia,onnipotenza,ecc....ma solo
aspetti normali di una mente umana NORMALE.

Ragazzi non cercate troppo in questo ambito,perché c'é da perdersi :di solito la veritâ sta lâ dove non si pensa e l'ovvio é spesso il vero.

Scrive l'I Ching che "gli strumenti del saggio sono il SEMPLICE E IL FACILE "

Talvolta,quando si dice..ma..é tutto qui?!si é trovata l'illuminazione!

Ciao otlec

[SM=g27960]
justaskeptic
00lunedì 27 settembre 2004 09:13
Grazie miei avvocati difensori
[SM=g27963]
Avete risposto al posto mio e non avete sbagliato un virgola.
Ecco ho finito il mio intervento.
"...ma...é tutto qui?"

Bravi avete trovato l'Illuminazione! [SM=g27975]


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