Meglio davanti o dietro?

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montselles.com
00martedì 4 marzo 2008 15:07
...non è quello che pensate voi....
Mi è capitato ultimamente di pensare a ciò che segue:

le cose è meglio dirle davanti o dietro?

Ci sono momenti in cui uno dei due atteggiamenti è preferibile all'altro? Perchè?

Perchè non è meglio a livello assoluto un modo piuttosto che l'altro?

Voi solitamente le cose le dite davanti o dietro?
(NB: dirle davanti significa essere sinceri con qualcuno a costo di discuterci)

Quando le dite davanti e quando dietro?

Perchè non vi riesce di affrontare direttamente una questione con qualcuno?

Ci vuole davvero coraggio per affrontare le discussioni di petto?

Reply, onestamente se non vi dispiace [SM=g27823]
Lars46
00martedì 4 marzo 2008 15:19
ovviamente ho risposto davanti sempre,anche se questo può portarmi problemi...se molti altri scrivono la stessa cosa,non è difficile intuire che sparano cazzate [SM=g1363623]

LonelyBoy94
00martedì 4 marzo 2008 15:42
Eh.. questo è forse uno dei miei maggiori difetti..
Però da un po di tempo ho imparato piuttosto che dirle dietro le cose, tenere per i pensieri, solitamente però se sono persone a me care dico tutto davanti [SM=g27821]
metal17601
00martedì 4 marzo 2008 15:59
Dipende sempre dalle situazioni;se discuto con una persona il mio punto di vista lo esplico sempre.Il problema si pone però quando si discute con una persona all'interno di un gruppo di amici,infatti una singola discussione tra due persone del gruppo puo portare allo smembramento del gruppo stesso.Ovviamente non bisogna fare finta di nulla e fare gli amiconi ma cercare in qualche modo di trovare un compromesso.Quindi diciamo che dirle in faccia le cose sarebbe sempre meglio ma in alcuni casi bisogna usare molta molta delicatezza e cercare di non coinvolgere altre persone.Spero sia chiaro il mio punto di vista.
montselles.com
00martedì 4 marzo 2008 16:05
Rispondo anche io così non faccio sempre la figura di quella che fa le domande e poi non risponde [SM=g27821]

1)le cose è meglio dirle davanti o dietro?

**Davanti, sempre e comunque.

2)Ci sono momenti in cui uno dei due atteggiamenti è preferibile all'altro? Perchè?

**Secondo me no. Poi beh, ci sono situazioni *molto* particolari in cui magari anzichè affrontare una situazione direttamente da subito è meglio preparare prima il terreno. Però, appunto, sono situazioni molto particolari, e non significa che poi non si debbano affrontare di persona.

4)Voi solitamente le cose le dite davanti o dietro?
(NB: dirle davanti significa essere sinceri con qualcuno a costo di discuterci)

Davanti. Le dico dietro quando "dirle dietro" significa chiedere un'opinione a qualcuno circa una questione.


6)Perchè non vi riesce di affrontare direttamente una questione con qualcuno?

In genere, quelle rare volte che mi succede, è perchè o capisco che sono troppo alterata e non ho una prospettiva ottimale delle cose e rischierei solo di dire cattiverie fini a se stesse senza nulla di costruttivo, oppure perchè non ho ancora deciso se è il momento giusto o no di affrontare una questione. Quello che è poco ma sicuro è che non rimango passiva a subirle in nessun caso [SM=g27828]

7)Ci vuole davvero coraggio per affrontare le discussioni di petto?

Mah, secondo me un po' si [SM=g1363625]
.Mara.
00martedì 4 marzo 2008 16:15
Per me affrontare un problema davanti è sempre la cosa migliore e cerco di farlo in ogni situazione.
Mi piace chiarire e esporre subito il mio punto di vista,senza tergiversare troppo e creare poi magari tensioni o dubbi peggiori.
Nel momento in cui non lo affronto subito,cosa che capita raramente, è per chiedere un parere esterno ad un'altra o altre persone sul problema.


metal17601
00martedì 4 marzo 2008 16:52
Re:
montselles.com, 04/03/2008 16.05:

Rispondo anche io così non faccio sempre la figura di quella che fa le domande e poi non risponde [SM=g27821]

1)le cose è meglio dirle davanti o dietro?

**Davanti, sempre e comunque.

2)Ci sono momenti in cui uno dei due atteggiamenti è preferibile all'altro? Perchè?

**Secondo me no. Poi beh, ci sono situazioni *molto* particolari in cui magari anzichè affrontare una situazione direttamente da subito è meglio preparare prima il terreno. Però, appunto, sono situazioni molto particolari, e non significa che poi non si debbano affrontare di persona.

4)Voi solitamente le cose le dite davanti o dietro?
(NB: dirle davanti significa essere sinceri con qualcuno a costo di discuterci)

Davanti. Le dico dietro quando "dirle dietro" significa chiedere un'opinione a qualcuno circa una questione.


6)Perchè non vi riesce di affrontare direttamente una questione con qualcuno?

In genere, quelle rare volte che mi succede, è perchè o capisco che sono troppo alterata e non ho una prospettiva ottimale delle cose e rischierei solo di dire cattiverie fini a se stesse senza nulla di costruttivo, oppure perchè non ho ancora deciso se è il momento giusto o no di affrontare una questione. Quello che è poco ma sicuro è che non rimango passiva a subirle in nessun caso [SM=g27828]

7)Ci vuole davvero coraggio per affrontare le discussioni di petto?

Mah, secondo me un po' si [SM=g1363625]


Dopo il 2 c'è il 3 [SM=g1363623]
Cmq rispondo anche punto per punto

le cose è meglio dirle davanti o dietro?
Nel caso generale è sempre meglio dirle davanti.

Ci sono momenti in cui uno dei due atteggiamenti è preferibile all'altro? Perchè?
In alcuni momenti è preferibile aspettare per dire certe cose visto che le cose vanno cmq dette con tatto e in momenti particolari;poi come detto alcune volte si possono creare situazioni spiacevoli con persone esterne alla discussione quindi in quei casi è forse meglio trovare un modo un compromesso ovvero riuscire a dire le cose necessarie alla persona necessiare senza distruggere un gruppo di amici

Perchè non è meglio a livello assoluto un modo piuttosto che l'altro?
Perchè alla lunga i constrasti e le divergenze escono fuori

Voi solitamente le cose le dite davanti o dietro?
Davanti.

Quando le dite davanti e quando dietro?
Dietro difficlmente,alcune volte mi tengo dentro alcune cose per aspettare il momento giusto per dirle

Perchè non vi riesce di affrontare direttamente una questione con qualcuno?
Perchè si potrebbero creare situazioni spiacevoli

Ci vuole davvero coraggio per affrontare le discussioni di petto?

rusalka83
00martedì 4 marzo 2008 17:04
Effettivamente ho pensato subito ad un sondaggio zozzo, e stavo pure rispondendo! ah ah ah [SM=g27816]
Scherzi a parte..secondo me non si può dare una risposta univoca, dipende molto dalle situazioni e da cosa si deve dire. Anche io sono x la sincerità per questioni serie ed importanti, ma per tutto il resto se dirlo in faccia significa iniziare discussioni e litigi infiniti, mi eviterei questa fatica. Forse come dici tu ci vuole un coraggio, che io non sempre ho..boh.
Comunque le cose non dico in faccia di certo poi non vado a dire dietro, è una cosa che non sopporto. Me lo tengo x me e basta.
montselles.com
00martedì 4 marzo 2008 17:05
Re: Re:
metal17601, 04/03/2008 16.52:


Dopo il 2 c'è il 3 [SM=g1363623]




Al 3 non ho risposto perchè per me esiste un modo assoluto da preferire per dire le cose piuttosto che un altro [SM=g1363623]


Ah, mi sono dimenticata di aggiungere una cosa, prima. Che avendo queste preferenze comportamentali mie nei confronti degli altri, ovviamente preferisco anche quando mi si dicono le cose in faccia piuttosto che dirmele dietro.
SoaDJeSSS
00martedì 4 marzo 2008 17:31
Re: ...non è quello che pensate voi....
montselles.com, 04/03/2008 15.07:

Mi è capitato ultimamente di pensare a ciò che segue:

1)le cose è meglio dirle davanti o dietro?
Davanti, assolutamente.

2)Ci sono momenti in cui uno dei due atteggiamenti è preferibile all'altro? Perchè?
No le cose bisogna SEMPRE dirle in faccia, e questo l'ho imparato con il tempo. Innanzitutto perchè dicendole dietro vai nella cacca nel momento in cui la persona alla quale le hai dette va a riferirle [SM=g27829], poi perchè non mi piace perdere tempo parlando dietro, quando l'unico modo per risolvere un problema è dire le cose direttamente in faccia.

3)Perchè non è meglio a livello assoluto un modo piuttosto che l'altro?
Dire le cose dietro è meglio che dirle in faccia SOLO quando la persona interessata potrebbe starci molto male [SM=g1363623]

4)Voi solitamente le cose le dite davanti o dietro?
(NB: dirle davanti significa essere sinceri con qualcuno a costo di discuterci)
SEMPRE DAVANTI, O comunque nel momento in cui le dico dietro, le dico anche davanti.

5)Quando le dite davanti e quando dietro?
SEMPRE DAVANTI, escludendo situazioni particolarmente delicate.


6)Perchè non vi riesce di affrontare direttamente una questione con qualcuno?
Mi riesce sempre.

7)Ci vuole davvero coraggio per affrontare le discussioni di petto?
Si ma non mi manca.






ps: quando ho letto il titolo della discussione la mia faccia era questa -> [SM=g27831]
montselles.com
00martedì 4 marzo 2008 17:40
Re: Re: ...non è quello che pensate voi....
SoaDJeSSS, 04/03/2008 17.31:


ps: quando ho letto il titolo della discussione la mia faccia era questa -> [SM=g27831]



E' perchè sono un genio del marketing, tessssoro XD
SoaDJeSSS
00martedì 4 marzo 2008 17:45
Re: Re: Re: ...non è quello che pensate voi....
montselles.com, 04/03/2008 17.40:



E' perchè sono un genio del marketing, tessssoro XD




[SM=x1357628] [SM=x1357628] [SM=x1357628] no perchè un titolo del genere potevo aspettarmelo da tutti tranne che da te XD
montselles.com
00martedì 4 marzo 2008 17:57
mi conosci proprio bene.... [SM=x1436561]
LonelyBoy94
00martedì 4 marzo 2008 19:44
Re: Re: Re: ...non è quello che pensate voi....
montselles.com, 04/03/2008 17.40:



E' perchè sono un genio del marketing, tessssoro XD




[SM=x1357628] [SM=x1357628] mitica Ela [SM=x1357626] [SM=x1357625]
artisticsoil
00martedì 4 marzo 2008 20:00
Davanti sempre.. [SM=g1363623] poco me ne frega se poi s'incazzano..ma almeno s'incazzano di meno rispetto a quando lo vengono a sapere dagli altri che ho parlato alle spalle!
..e poi mi darebbe fastidio...
metalevil87
00martedì 4 marzo 2008 20:21
Potrei parlare dietro di qualcosa solo se riguarda piccole piccole cose, oppure per eventuali consigli, o per vedere se una certa cosa è solo una mia impressione o meno. Se il problema però mi urta particolarmente non ho problemi a parlarne faccia a faccia, anche se anche qui delle volte dipende dalle situazioni. Non che questo comporta il parlarne alle spalle, ma invece l'accumulare e accumulare ( magari per evitare liti che non mi va di fare ) per poi esplodere, anche se non è per niente sano.

La mia linea di pensiero comunque è per il davanti sempre [SM=g1363623]
SpidERS
00mercoledì 5 marzo 2008 08:21
1)le cose è meglio dirle davanti o dietro?

Decisamente davanti

2)Ci sono momenti in cui uno dei due atteggiamenti è preferibile all'altro? Perchè?

Secondo me dipende dai momenti : in alcuni casi è bene rimanere in silenzio ( ma non dire le cose alle spalle ) per stare a vedere come evolve la situazione... Mi capita spesso

4)Voi solitamente le cose le dite davanti o dietro?
(NB: dirle davanti significa essere sinceri con qualcuno a costo di discuterci)

Davanti: salvo poi tenere per me una parte delle considerazioni in relazione alle reazioni delle persone


6)Perchè non vi riesce di affrontare direttamente una questione con qualcuno?


Solitamente sempre per la reazione : alle volte magari la questione non è così importante come sembra all'inizio e successivamente capisco che è meglio non affrontare la cosa...


7)Ci vuole davvero coraggio per affrontare le discussioni di petto?


Eh si [SM=g1363623]
Shavo91
00mercoledì 5 marzo 2008 19:38
con gli amici e quelli che conosco davanti , sempre , in qualsiasi situazione
con tutti gli altri per quanto mi riesca cerco di tenere i miei pensieri soltanto per me
stealthisnick
00giovedì 6 marzo 2008 21:46
dire le cose direttamente senza se e senza ma anche a costo di risultare scortese e\o antipatico, questo è il mio credo

tutti hanno risposto allo stesso modo, ma non metterei la mano sul fuoco sulle risposte di qualcuno (tanto per non perdere l'occasione di dimostrare quello che ho detto sopra)


sugar.syl
00venerdì 7 marzo 2008 10:08
Sempre davanti, anche se in certe circostanze le cose le dico ma in maniera molto soft, se potrebbero ferire o turbare l'altra persona. Anche perchè a dire le cose dietro e fare poi la bella faccia davanti proprio non sono capace [SM=x282958]
-Zell il Malkavo-(SN)
00venerdì 7 marzo 2008 15:58
Ho votato la 1°.
E' la seconda cosa che mi fa più imbestialire dopo il tradire la fiducia di qualcuno, forse anche perchè in un certo senso c'entra sempre col discorso: se sei mio amico vorrei tu avessi fiducia in me da dirmele in faccia le cose se c'è qualche problema, visto che io lo faccio sempre e se non mi ritieni degno da ricambiare allora forse non sei poi così amico.

le cose è meglio dirle davanti o dietro?
Sempre e comunque davanti. Non mi piace lasciare le cose in sospeso e finchè non se ne parla sinceramente si rimane in fase di stallo.

Ci sono momenti in cui uno dei due atteggiamenti è preferibile all'altro? Perchè?
Secondo me non è mai preferibile l'altro modo, fa solo stare male anche se stessi.

Voi solitamente le cose le dite davanti o dietro?
(NB: dirle davanti significa essere sinceri con qualcuno a costo di discuterci)
Per i motivi che ho già spiegato all'inizio le dico sempre davanti anche se magari c'è bisogno di tanta forza di volontà.

Quando le dite davanti e quando dietro?
Sempre davanti, voglio guardare negli occhi una persona quando c'è da parlare ed essere sincero.

Ci vuole davvero coraggio per affrontare le discussioni di petto?
Magari a volte è difficile e una dose di buona volontà ci vuole sempre però se ne viene ripagati.
muwa†alli
00venerdì 7 marzo 2008 16:13
Io ho detto davanti a volte, perche' certe volte il problema da dire e' piuttosto insignificante e se detto in faccia comporterebbe solo disagi eccessivi e magari superiori a quelli causati dal problema stesso [SM=g1363623]
montselles.com
00sabato 8 marzo 2008 02:53
Re:
muwa†alli, 07/03/2008 16.13:

Io ho detto davanti a volte, perche' certe volte il problema da dire e' piuttosto insignificante e se detto in faccia comporterebbe solo disagi eccessivi e magari superiori a quelli causati dal problema stesso [SM=g1363623]




Esempio?


Boh, a me dal senso generale dei vostri discorsi sembra quasi che conosciate persone MOLTO permalose...


E sembra anche quasi che discutere con qualcuno sia il Male Assoluto ... Non credetelo, perchè il Male Assoluto è solo Kthulhu.

A me se un amico dimostra un disagio superficiale (in questo modo traduco problema insignificante), io reagisco in modo molto soft perchè è un disagio superficiale.

Poi boh, detesto i giri di parole, quindi se uno me li fa potrei anche irritarmi. Se ho la patta aperta o la gonna infilata nelle mutande dimmelo senza stare lì a cincischiare.

"Hai la patta aperta"
"lo so, le sto facendo prendere aria"

Secondo me molti hanno un'idea confusa di una discussione o del dire le cose davanti, in faccia e in modo chiaro.


Poi si, vabbè, quoto steal sul fatto che almeno una bomba cazzata in questa discussione sia stata lanciata.
-Zell il Malkavo-(SN)
00sabato 8 marzo 2008 10:40
Non penso ci debba essere differenza di atteggiamento fra un problema meno grande e uno più grande, se è una cazzata che prolemi c'è da farsi? Diciamole le cose e non pensiamoci più, se uno è così permaloso da voler mettersi a discutere in grande stile per una cosa simile che si faccia curare i nervi. Se invece il problema è grande a maggior ragione va discusso.
muwa†alli
00sabato 8 marzo 2008 14:01
Re: Re:
montselles.com, 08/03/2008 2.53:




Esempio?




Che so, mettiamo che uno quando suda puzza in maniera assurda e mi da fastidio, sono sicuro che se glielo dicessi in faccia si offenderebbe terribilmente anche perche' non dipende da lui... Percio' mi limito a spostarmi e basta, senza parlarne apertamente.
montselles.com
00sabato 8 marzo 2008 16:20
Re: Re: Re:
muwa†alli, 08/03/2008 14.01:




Che so, mettiamo che uno quando suda puzza in maniera assurda e mi da fastidio, sono sicuro che se glielo dicessi in faccia si offenderebbe terribilmente anche perche' non dipende da lui... Percio' mi limito a spostarmi e basta, senza parlarne apertamente.




Si beh oddio, di sudore forte ne so qualcosa io stessa purtroppo [SM=g27828] Nessun deodorante sa resistere al mio sudore. Però ti dirò, personalmente se qualcuno mi dice che puzzo di sudore (e mi è già successo) non mi offendo, perchè so che è vero.


Si torna al discorso di prima, anche a quello che ha detto Zell... Ovvero: hai problemi di nervi se ti offendi per una cosa che ti dico? Soprattutto se sai che è vera?

Quanti hanno notato che più una cosa che si dice a qualcuno è vera e più quello si offende nel sentirsela dire? (Non vale per tutti, ovvio, ma per molti... Conosco diverse persone che di fronte a una cosa vera reagiscono con un semplice "Sì, hai ragione")




E qui mi viene un'altra domanda: quante volte non si dicono le cose solamente per paura (giustificata o meno) della reazione dell'altro?

Secondo me è da stupidi un comportamento del genere (e lo dico io per prima perchè con mio padre mi ritrovo a volte in questa situazione, ed è una cosa su cui sto lavorando molto ultimamente). Se l'altro ha una reazione spropositata e offesa di fronte ad un atto di sincerità... Chi è che ha esagerato? Voi che avete voluto essere sinceri ed onesti o lui che se l'è legata al dito?
muwa†alli
00sabato 8 marzo 2008 18:33
Ma su questo in linea di massima hai pienamente ragione, sarebbe da sciocchi negarlo!
Il fatto e' che magari nella realta' se una cosa e' sopportabile come ad esempio il sudore non sto a rinfacciarlo perche' potrei avere davanti una persona che si sentirebbe in difficolta'... Dunque faccio un piccolo sacrificio e sopporto, e stiam tutti bene...
Mica sempre si puo' parlare con gente come la Ela...
Logico che quando capita dico tutto chiaramente [SM=g1363623]
-Zell il Malkavo-(SN)
00sabato 8 marzo 2008 20:40
Re: Re: Re: Re:
montselles.com, 08/03/2008 16.20:




Si beh oddio, di sudore forte ne so qualcosa io stessa purtroppo [SM=g27828] Nessun deodorante sa resistere al mio sudore. Però ti dirò, personalmente se qualcuno mi dice che puzzo di sudore (e mi è già successo) non mi offendo, perchè so che è vero.


Si torna al discorso di prima, anche a quello che ha detto Zell... Ovvero: hai problemi di nervi se ti offendi per una cosa che ti dico? Soprattutto se sai che è vera?

Quanti hanno notato che più una cosa che si dice a qualcuno è vera e più quello si offende nel sentirsela dire? (Non vale per tutti, ovvio, ma per molti... Conosco diverse persone che di fronte a una cosa vera reagiscono con un semplice "Sì, hai ragione")




E qui mi viene un'altra domanda: quante volte non si dicono le cose solamente per paura (giustificata o meno) della reazione dell'altro?

Secondo me è da stupidi un comportamento del genere (e lo dico io per prima perchè con mio padre mi ritrovo a volte in questa situazione, ed è una cosa su cui sto lavorando molto ultimamente). Se l'altro ha una reazione spropositata e offesa di fronte ad un atto di sincerità... Chi è che ha esagerato? Voi che avete voluto essere sinceri ed onesti o lui che se l'è legata al dito?



Cuoto tutto!

muwa†alli, 08/03/2008 18.33:

Ma su questo in linea di massima hai pienamente ragione, sarebbe da sciocchi negarlo!
Il fatto e' che magari nella realta' se una cosa e' sopportabile come ad esempio il sudore non sto a rinfacciarlo perche' potrei avere davanti una persona che si sentirebbe in difficolta'... Dunque faccio un piccolo sacrificio e sopporto, e stiam tutti bene...
Mica sempre si puo' parlare con gente come la Ela...
Logico che quando capita dico tutto chiaramente [SM=g1363623]



Per casi analoghi son contento di essere toscano e di avere amici beceri come me così, prendendo un esempio tipo il tuo, finirebbe in questo modo:

"Oh, maremma maiala, tuppuzzi come lammerda da quanto sei suda'o! Lavati sudicio!"

"Ma le'ati di 'ulo te! Icchettuppensi di profumare di cihlamino?"

E ci si metterebbe a ridere [SM=x282946]
Questo tanto per dire appunto che se son cazzate c'è da farsi problemi? Mah, non capisco proprio. Sarà l'educazione fiorentinaccia che ho avuto che mi ha reso questo tipo di pensiero.
metalevil87
00sabato 8 marzo 2008 21:23
io quoto il discorso di muwa. Quello della puzza era solo un esempio, generalmente ad una cosa così risponderebbe chiunque scherzandoci su magari. Un esempio più realistico del come intendo io le "cose di poco conto" è quello di una mia ex compagna di classe che faceva la puttana, ma non sono mai andato li a dirle
"ciao"
"ciao"
"sai che ti considero una grandissima troia?"
" [SM=x282971] "
Però a riguardo ne abbiamo dette di ogni.
Insomma mi dava fastidio però bhe..pace, fatti suoi.

Ci metterei dentro tra le motivazione dell'evitare del dir qualcosa il quieto vivere, come forse avevo già accennato nel primo post.
Al lavoro soprattutto ne avrei di cose da dire..da quello che non fa un CAZZO tutto il giorno dato che ci siamo noi nuovi, a quello che ti dice di non comandare solo perchè gli dai dei consigli su come fare meglio qualcosa. Questo però significherebbe litigare tutti i giorni

Però bhe..questi discorsi non toccano gli amici stretti, in tal caso non mi metto a sparlarne prima e fare bel viso poi
montselles.com
00sabato 8 marzo 2008 21:43
Re:
metalevil87, 08/03/2008 21.23:

Un esempio più realistico del come intendo io le "cose di poco conto" è quello di una mia ex compagna di classe che faceva la puttana, ma non sono mai andato li a dirle
"ciao"
"ciao"
"sai che ti considero una grandissima troia?"
" [SM=x282971] "




Boh, se dire a una che la consideri una grandissima troia è una cosa di poco conto...

Cmq io una volta a una l'ho detto. C'è rimasta talmente di merda che non ha nemmeno risposto, ha solo cambiato discorso [SM=g27828]
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