Programma pilota di tirocini per persone con disabilità

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sibilla522
00domenica 3 agosto 2008 09:20
Programma pilota di tirocini per persone con disabilità
Il Parlamento europeo promuove le pari opportunità ed incoraggia donne e uomini con disabilità a presentare domanda per partecipare ai suoi programmi di tirocinio. Nel 2006, come misura di azione positiva, il Parlamento europeo ha svolto uno specifico programma di tirocinio per persone con disabilità.

Tirocini retribuiti per persone con disabilità
Il Parlamento europeo offre tirocini retribuiti alle persone con disabilità, come misura di azione positiva volta ad agevolarne l'integrazione sul posto di lavoro.

Tali tirocini sono concessi sia a chi possieda un diploma di laurea rilasciato da università o da istituti equivalenti sia a chi possieda qualifiche di livello inferiore a quello universitario. (L'articolo 18 del regolamento che disciplina i tirocini o le visite di studio presso il Segretariato del Parlamento europeo che riguarda i certificati di studio necessari per essere ammessi a un tirocinio retribuito non si applica al programma in parola.)

Scopo del programma è offrire ad un certo numero di persone con disabilità un'esperienza di lavoro significativa e preziosa nonché l'occasione di familiarizzarsi con le attività del Parlamento europeo.

La durata di un tirocinio retribuito è cinque mesi non prolungabile. Il tirocinio non costituisce per il tirocinante l'assunzione al Parlamento europeo: i funzionari sono assunti in base a concorsi organizzati da EPSO; gli agenti contrattuali sono assunti in base agli inviti a manifestare interesse pubblicati da EPSO.



Date di inizio e date per la trasmissione delle candidature
Inizio del tirocinio Date di trasmissione delle candidature
1° marzo 15 agosto – 15 ottobre (mezzanotte)
1° ottobre 15 marzo – 15 maggio (mezzanotte)




Si consiglia di non presentare la propria candidatura l'ultimo giorno valido, per evitare che una grande affluenza di domande blocchi il sistema.

I candidati del programma devono:

essere cittadini di uno Stato membro dell'UE o di un paese candidato;
avere compiuto 18 anni alla data di inizio del tirocinio;
avere una conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell'UE e una buona conoscenza di una seconda di queste lingue;
non aver svolto nessun altro tirocinio retribuito o nessuna attività lavorativa retribuita per più di quattro settimane consecutive presso un'Istituzione europea, un deputato o un gruppo politico del Parlamento europeo;
essere in grado di certificare di avere disabilità (certificato medico o apposito certificato o tesserino rilasciato da un ente nazionale).
Il candidato selezionato dovrà fornire i seguenti documenti:

un atto di candidatura debitamente firmato (l'atto di candidatura dovrà essere stampato dopo la convalida);
copia del passaporto o della carta d'identità;
copia del certificato di studio più recente o del diploma universitario, come opportuno;
una lettera di presentazione di un docente universitario o di altro istituto di istruzione o una lettera di un professionista in grado di fornire una valutazione oggettiva dell'idoneità del candidato;
un documento che certifichi la/le disabilità, riconosciuta/e in uno Stato membro dell'Unione europea o in un paese candidato.
Si noti che non è necessario inviare i suddetti documenti al momento della trasmissione della candidatura. I documenti saranno richiesti ai candidati selezionati per il tirocinio. I candidati selezionati saranno ammessi solo su presentazione di tutti i documenti specificati sopra.

Chi è interessato ad un tirocinio retribuito nel quadro della presente opzione è invitato a leggere la Descrizione del Programma dei tirocini per persone con disabilità, le Norme Interne relative ai Tirocini e alle visite di studio presso il Segretariato del Parlamento europeo e le Informazioni pratiche - Bruxelles/Lussemburgo. I tirocini sono disponibili innanzitutto a Bruxelles e a Lussemburgo in quanto alcuni degli Uffici di informazione negli Stati membri possono non disporre degli specifici requisiti di accessibilità.

Il candidato in possesso dei requisiti di ammissione, deve compilare l'atto di candidatura online, che può preparare utilizzando l'atto di candidatura tipo, nel quale compaiono le principali voci presenti sull'atto di candidatura online. Va notato che lasciando inattivo l'atto di candidatura per 30 minuti si perderanno i dati inseriti. L'atto di candidatura è compilato e trasmesso in un'unica operazione e non può essere modificato in seguito. È molto importante stampare l'atto di candidatura dopo la convalida in quanto al candidato selezionato sarà richiesta la versione cartacea dell'atto di candidatura, debitamente firmato, assieme alla pertinente documentazione. Al momento della convalida della candidatura online verrà assegnato un codice che il candidato dovrà indicare in tutta la corrispondenza riguardante il tirocinio.

Qualora sia necessario un atto di candidatura di diverso formato, è possibile contattare l'Ufficio tirocini, specificando la propria esigenza (ad esempio, caratteri di stampa più grandi o Braille):

Traineeships Office
stages@europarl.europa.eu

IVa notato che qualsiasi informazione relativa alla disabilità sarà utilizzata soltanto nell'ambito del Parlamento europeo ed esclusivamente al fine di effettuare adeguamenti specifici nel luogo di lavoro facilitando la ricerca di alloggi, trasporto e assistenza.

www.europarl.europa.eu/parliament/public/staticDisplay.do?id=147&pageRank=4&lan...
sibilla522
00domenica 7 settembre 2008 07:01
potrebbe essere di aiuto a qualcuno?
parapunzipa
00domenica 7 settembre 2008 11:40
Purtroppo io sono molto pratico, e se una commissione europea mi organizza dei tirocini per avere una maggiore istruzione,e far valere i diritti del disabile, e poi non obbliga gli stati membri ad una vera e propria integrazione del disabile:esempio semplicissimo,eliminare i gradini che ci sono per accedere alle università ,agli uffici pubblici, nelle case private e nei negozi,beh non serve un granchè conoscere dei diritti per cui devi combattere per averli,e molte volte non li ottieni. [SM=g7521]
sibilla522
00domenica 7 settembre 2008 14:00
Che stronzi!!!.......e bèè quando cè vò cè vò.
In effetti sono tante le contraddizioni che .....sembra quasi di dire oltre il danno la beffa!!Ma che schifoooooooooooo
faustomen
00giovedì 11 dicembre 2008 14:15
semplicissimo,eliminare i gradini che ci sono per accedere alle università ,agli uffici pubblici, nelle case private e nei negozi,beh non serve un granchè conoscere dei diritti per cui devi combattere per averli,e molte volte non li ottieni.

vero spott
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