approfondimento
Caro Sonnj, quello di estrapolare i versetti dal contesto, è il giochetto mediante il quale lor signori della Soc.WT. plagiano, condizionano mentalmente i loro adepti. E’ un vero e proprio indottrinamento coatto.
Come tu hai ben evidenziato, se si estrapola un versetto dal contesto, facciamo dire alla Parola di Dio, tutto ciò che a noi fa più comodo, ed è esattamente ciò che ho notato hanno sempre fatto quelli che si definiscono i detentori della verità, nonché schiavo fedele e discreto. Nostro Signore, ci insegna ad avvalerci interamente della Sua Parola. Nessuno è autorizzato mutilare i versetti, per inculcare nella mente degli ignari fratelli, pensieri prettamente umani. E’ chiaro che chi ricorre a questo inganno, ha un proprio fine. Anch’io ho notato come il famoso schiavo fedele e discreto, si smaschera con la sua stessa TNM, come? Nella scrittura di Giovanni 20:25, si parla di come l’apostolo Tommaso, dopo aver messo le dita nel segno dei chiodi nelle mani di Gesù e toccato il suo costato, così si è espresso: “Mio Signore e mio Dio”, Gesù gli ha risposto: “Perché mi hai visto hai creduto? Felici quelli che non vedono e credono”. E qui sorge spontanea una domanda, a cosa credono? Ovviamente che Lui è Signore e Dio, la scrittura è chiara, non lascia spazio ad altre interpretazioni. Ulteriore conferma l’abbiamo anche leggendo la scrittura di 1 Giovanni 5:20 che dice: “Ma sappiamo che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato la capacità di acquistare conoscenza del vero. E noi siamo uniti al vero, per mezzo del Figlio suo Gesù Cristo. Questi è il vero Dio e la vita eterna.” Ma andiamo avanti con la considerazione, vediamo perciò il libro dell’apocalisse o rivelazione, che Gesù Cristo per volere di Dio da a Giovanni. Nel 1 Capitolo versetto 8, leggiamo “Io sono l’Alfa e l’Omega, prontamente il C.D. si premura aggiungere, dice Geova Dio. Ma non è Gesù che sta parlando a Giovanni? Perché mai Geova avrebbe dovuto intervenire? E’ chiaro e senza ombra di dubbio che è Gesù che parla. Per maggior chiarezza riporto quanto si trova più avanti nei versetti 17 e 18 - “Io sono il Primo e l’ultimo, e il vivente, e fui morto, ma ecco, vivo per i secoli dei secoli……Primo e Ultimo, corrisponde a Alfa e Omega, ed è Gesù che da uomo è morto e risorto, è chiaro, lampante che è Gesù che sta parlando si sta rivelando, e Lui è Dio. La Bibbia DIODATI del 1914 e il Nuovo Testamento Diodati, del 1895, benché siano di religioni non cattoliche, riportano esattamente le stesse parole che troviamo in tutte le Bibbie, solo la TNM è diversa. La cosa più assurda, è che i tdg, non possono permettersi di avere, esprimere dubbi, o fare ricerche altrove, ma perché? Eppure la scrittura di 2 corinti 13:5 dice:- Continuate a provare se siete nella fede, continuate a provare ciò voi stessi siete. Questo divieto, pena la segnatura, o addirittura la disassociazione, è assurda, se il Corpo direttivo ha la certezza che quanto propina è la pura verità, di cosa deve avere paura? Perché temono tanto il confronto con altri scritti? Ma come, provando a noi stessi se si è nella fede, ottenendo l’assoluta certezza, non se ne esce più rafforzati e spirituali? Perché il Corpo direttivo, denigra tanto il cattolicesimo, al punto che non si stanca di promuovere discorsi del tipo: “La chiesa si salverà?” “A quale tavola vi cibate, alla tavola di Geova o alla tavola di satana?” il C.d., definisce la chiesa cattolica strumento di satana, ma senti da che pulpito viene la predica, le riviste e libri della Soc.W.T. contengono nelle figure visi demonici, ne sono farcite. Sono immagini subliminali occulte che sfuggono all’occhio, ma non alla mente, sì, agiscono sulla psiche delle persone e se a questo aggiungiamo la grave mutilazione ed il cambiamento della Parola di DIO, non si può certo negare che il tutto costituisce un vero e proprio condizionamento mentale, è un indottrinamento COATTO. L’obbedienza assoluta va solo ed esclusivamente a Dio, non all’uomo. Allora cosa si deve pensare che coloro che si sono autodefiniti schiavo fedele e discreto o unto rimanente ne sanno quanto Dio?
Dio non sbaglia, e quanto dice si avvera immancabilmente. Il Corpo direttivo ha profetizzato più volte, date circa la fine di questo sistema di cose, ma tutte si sono rivelate un fiasco. La Parola di Dio ci avverte in caso di queste situazioni, e, nella scrittura di Deuteronomio 18:22 si legge: “Quando il profeta parla nel nome di Geova e la parola non avviene o non si avvera, quella è la parola che Geova non ha pronunciato. Il profeta la pronunciò con presunzione. Non ti devi spaventare di lui." Ma come si permettono attribuire a Dio tutti i cambiamenti adducendo la scusa di nuovo intendimento? Dio non è da beffeggiare, ma neppure Lui si prende gioco di noi. Se il Corpo direttivo fosse realmente sospinto dallo Spirito Santo di Dio, non ci sarebbero errori. DIO E’ LA PERFEZIONE.Vale la pena di sottolineare quanto viene raccomandato nella scrittura di 1 Corinti 10:12 “Chi pensa di stare in piedi, badi di non cadere”. Questa scrittura vuole quindi essere uno sprone per tutti noi a non sentirci mai troppo sicuri, ma continuare a provarci. Cari fratelli, se leggete questa mia, non sottovalutate quanto affermano le scritture, svegliatevi dal torpore. Più volte nei discorsi ho sentito che veniamo paragonati a elettrodomestici ricaricabili, e proprio come loro hanno bisogno dopo un certo tempo dell’autoricarica, così noi sfibrati dalle persone del mondo, dobbiamo frequentare le adunanze per autoricaricarci. Alla luce di quanto mediante lo studio, ho scoperto, ritengo che le adunanze robotizzano le persone. Io dal canto mio ho seguito il consiglio biblico che leggiamo in Proverbi 22:3 “Accorto è chi vede la calamità e va a nascondersi, ma gli inesperti son passati oltre e devono subire la pena”. Vista la calamità, io ne sono letteralmente scappata. Vi auguro di vero cuore che il nostro vero Dio Vi illumini, e possiate trovare come dice la scrittura di Giovanni 8:32 che dice “Conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi. Ciao a tutti Leda