Questo non lo chiamate "Condizionare la mente?"

Sonnyp
00lunedì 21 marzo 2005 22:49
Se avete pochi minuti e un pò di pazienza, vi mostro una prova che potete toccare con mano voi stessi, ovunque voi siate.
Basta una TNM (traduzione dei TdG) e un loro libro di colore rosso, formato rivista, intitolato: Potete vivere per sempre.

Apriamo la loro bibbia nel capitolo di Romani al capitolo 6 versetto 7 e leggiamo:

"Poiché colui che è morto è stato assolto dal [suo] peccato."

Se io estrapolo questo singolo versetto e lo pongo in fondo a questo mio pensiero:
Inutile comportarsi bene durante la nostra vita, tanto Dio alla nostra morte assolverà tutti! Ro6:7
Noterete che pongo una forte verità biblica, spirituale, a conferma di un mio pensiero umano! Chi osa mettere in dubbio tale forte affermazione? Allora? A cosa serve comportarsi bene se poi veniamo tutti assolti fratelli? Mangiamo e beviamo, perchè domani morremo! (E saremo assolti, ne ho la prova scritturale, anche dal peccato della bestemmia contro lo Spirito Santo) Sarete d'accordo con me che sono stato bravo a usare le scritture, vero? Ma anche Satana il Diavolo usò le Sacre Scritture quando volle tentare Gesù, ricordate?
"Se tu sei figlio di Dio, gettati giù; poiché è scritto: (MT 4:6)

Bene.... ci siamo quasi, tranquilli. Ora leggetevi tutto il capitolo 6 del libro di Romani.... sono solo 23 versetti, pochi minuti quindi!

Dopo aver fatto questo, prendete il libro: Potete vivere, alla pagina 175 e leggete il terzo paragrafo che vi riporto anche quì per vostra comodità:

"3 Possiamo essere certi che Cristo sarà un giudice giusto ed equo. Ce lo assicura Isaia 11:3, 4, una profezia che parla di lui. Contrariamente all'opinione comune, egli non giudicherà le persone in base ai loro peccati passati, molti dei quali commessi forse per ignoranza. La Bibbia spiega che alla morte l'individuo è prosciolto o assolto da tutti i peccati commessi. Essa dice: "Colui che è morto è stato assolto dal suo peccato". (Romani 6:7) Questo significa che i risuscitati saranno giudicati in base a quello che faranno durante il Giorno del Giudizio, non a quello che hanno fatto prima di morire."

Leggendo questo paragrafo, con la scrittura menzionata, deduco quindi che coloro che sono morti al diluvio, oppure quelli di Sodoma e Gomorra (su cui c'è stato diverse volte ripensamenti se sarebbero stati risuscitati o meno...) i dissidenti di Cora e company.... Faraone e i suoi soldati.... Giuda Iscariota, Caino, Adamo ecc. ecc. e mi fermo quì per non annoiare.... saranno tutti risuscitati!

Ma... quello che ho letto nei versetti di Romani non mi dimostrano quella spiegazione, non è vero? Hanno preso fischi per fiaschi!
Sottolineo e rimarco in rosso i punti chiave dei versetti menzionati:

"6 Quindi, che diremo? Rimarremo nel peccato, affinché abbondi l'immeritata benignità? 2 Non sia mai! Visto che morimmo riguardo al peccato, come continueremo a vivere ancora in esso? 3 O non sapete che tutti noi che fummo battezzati in Cristo Gesù fummo battezzati nella sua morte? 4 Perciò fummo sepolti con lui per mezzo del nostro battesimo nella sua morte, affinché, come Cristo fu destato dai morti per mezzo della gloria del Padre, anche noi camminassimo similmente in novità di vita. 5 Poiché se siamo stati uniti a lui nella somiglianza della sua morte, certamente saremo anche [uniti a lui nella somiglianza] della sua risurrezione; 6 poiché sappiamo che la nostra vecchia personalità fu messa al palo con [lui], affinché il nostro corpo peccaminoso fosse reso inattivo, perché non continuassimo più ad essere schiavi del peccato. 7 Poiché colui che è morto è stato assolto dal [suo] peccato."

Capito il punto? Colui che è morto in Cristo, nel battesimo della Sua morte è stato assolto dal peccato!
Ma preso il versetto e posto nel terzo paragrafo menzionato.... gli si fa dire alla bibbia quello che non dice o ciò che vogliamo noi per "convincere" le persone che non hanno una profonda conoscenza delle Sacre Scritture a interpretare quello che noi, eruditi biblici, vogliamo INCULCARE nelle loro menti!

Io questo lo chiamo "CONDIZIONAMENTO MENTALE". Ma è la mia modestissima opinione, del tutto opinabile perchè io non sono un esegeta biblico, oppure un erudito biblico, e non potrei mai competere con i profondi conoscitori biblisti della WTS!!!
Non sono assolutamente nemmeno in grado di nominarmi anonimo e competente tradutore biblico, in quanto, nonostante l'interlineare della stessa società geovista, non riesco mai a tradurre i passi come li traduce il 99 per cento delle altre Bibbie presenti sul mercato italiano. Li trovo sempre tutti diversi dalla TNM! Dovrò contattarli al più presto per farmi rifare lo studio biblico che feci oltre 25 anni fa! Che ne dite?
berescitte
00martedì 22 marzo 2005 08:05
Confermo e la dico a modo mio
Nel FORUM di Achille, settore Argomenti dottrinali, thread "La Bibbia della Messa..." al post n. 25 del 21/03/2005 8.58
25) Sabato Santo – Veglia pasquale – Anno A-B-C [26 Marzo 2005]

Avevo scritto quanto segue...

Epistola: Rm 6, 3-11 (ciclo A-B-C)
Questo testo è di grande importanza e perciò lo citiamo per intero.Diciamo subito che tutto il capitolo, anche nella versione geovista, fa capire che Paolo parla evidentemente della morte mistica o spirituale (insomma non fisica) che avviene nel battesimo ove si è come sepolti con Cristo nella sua morte e risuscitati a vita nuova. Ma ascoltate come, ad un certo punto, lo interpreta il CD dei TG...

Rm6
“1Quindi, che diremo? Rimarremo nel peccato, affinché abbondi l’immeritata benignità? 2 Non sia mai! Visto che morimmo riguardo al peccato, come continueremo a vivere ancora in esso? 3 O non sapete che tutti noi che fummo battezzati in Cristo Gesù fummo battezzati nella sua morte? 4 Perciò fummo sepolti con lui per mezzo del nostro battesimo nella sua morte, affinché, come Cristo fu destato dai morti per mezzo della gloria del Padre, anche noi camminassimo similmente in novità di vita. 5 Poiché se siamo stati uniti a lui nella somiglianza della sua morte, certamente saremo anche [uniti a lui nella somiglianza] della sua risurrezione; 6 poiché sappiamo che la nostra vecchia personalità fu messa al palo con [lui], affinché il nostro corpo peccaminoso fosse reso inattivo, perché non continuassimo più ad essere schiavi del peccato. 7 Poiché colui che è morto è stato assolto dal [suo] peccato.”


Quest’ultimo versetto riceve nella interpretazione geovista molte storpiature. Il CD ne ricava l’assoluzione da tutti i peccati quando si muore. Ecco le sue parole
“La Bibbia spiega che alla morte l’individuo è prosciolto o assolto da tutti i peccati commessi. Essa dice “Colui che è morto è stato assolto dal suo peccato”. (Romani 6:7) Questo significa che i risuscitati saranno giudicati in base a quello che faranno durante il Giorno del Giudizio, non a quello che hanno fatto prima di morire”. (Potete vivere per sempre..., p. 175)
Ecco dunque in sintesi l’elenco delle varie storpiature realizzate ai danni della Bibbia in questo punto:
1)- si equivoca passando dalla morte mistica/spirituale a quella fisica;
2)- si equivoca passando dal peccato adamico o ereditato ai peccati attuali
3)- si trasforma la “liberazione” dal peccato e dalla sua tirannia in “assoluzione” di tutti i peccati
E - gravissimo! – si ottiene il punto 2 aggiungendo al testo sacro la parola “[suo]” che poi quando questo passo viene citato nei testi di “spiegazione della Bibbia” (come nel testo di “Potete” citato) vengono tolte promuovendo quell’aggettivo possessivo a parola di Dio.

Buona Pasqua a tutti!
Bery
Sonnyp
00martedì 22 marzo 2005 08:22
Conferma da un dotto!
Dio ti benedica e ti aggiunga tante cose buone mio caro Bery.

Il tuo supporto a questo mio post, è una vera manna dal cielo per me, significa che riesco anocra a ragionare con la mia testa e nonostante 25 anni di condizionamento mentale, stò recuperando velocemente le mie facoltà mentali!

Grazie per la tua conferma.... sei sempre il BENVENUTO!
Apostata
00martedì 22 marzo 2005 09:39
Questa è una delle castronerie più incredibili della dottrina geovista ad uso e consumo dei polli dei pollai WTS, infatti nei miei post su "la storia di Bruno" avevo citato il caso, possibile in base alla dottrina geovista, della donna ebrea morta in un lager durante la Shoah e risuscitata che non trova il suo bambino, poi viene a sapere che il bambino era sopravvissuto al lager e dopo la guerra si era impegnato nelle opere umanitarie per conto dell'ONU, dunque distrutto ad Armaghedon per la dottrina geovista in quanto non TdG e pure collaboratore ONU (bestia selvaggia, secondo dottrina WTS), mentre la madre lo piange vede arrivare risorto e felice Adolf Hitler che in quanto morto nel 1945 "ha scontato i suoi peccati" e sarà giudicato NON per quello che fece nella sua vita precedente (!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!)[SM=g27982] [SM=g27973] , ma per quello che farà nel nuovo mondo geovista![SM=g27975] Non per niente ho poi immaginato il Fuhrer che facendo una "grande carriera teocratica" e grazie all'aiuto di Stalin e Tito, diventare Presidente del CD della WTS![SM=g27964][SM=g27960] [SM=g27959] Avvenimenti tutti possibili secondo la diabolica dottrina societaria della WTS!
[SM=g27960] [SM=g27978] [SM=g27982] [SM=g27983] [SM=g27969] [SM=g27970]
Velda
00sabato 26 marzo 2005 10:41
approfondimento
Caro Sonnj, quello di estrapolare i versetti dal contesto, è il giochetto mediante il quale lor signori della Soc.WT. plagiano, condizionano mentalmente i loro adepti. E’ un vero e proprio indottrinamento coatto.
Come tu hai ben evidenziato, se si estrapola un versetto dal contesto, facciamo dire alla Parola di Dio, tutto ciò che a noi fa più comodo, ed è esattamente ciò che ho notato hanno sempre fatto quelli che si definiscono i detentori della verità, nonché schiavo fedele e discreto. Nostro Signore, ci insegna ad avvalerci interamente della Sua Parola. Nessuno è autorizzato mutilare i versetti, per inculcare nella mente degli ignari fratelli, pensieri prettamente umani. E’ chiaro che chi ricorre a questo inganno, ha un proprio fine. Anch’io ho notato come il famoso schiavo fedele e discreto, si smaschera con la sua stessa TNM, come? Nella scrittura di Giovanni 20:25, si parla di come l’apostolo Tommaso, dopo aver messo le dita nel segno dei chiodi nelle mani di Gesù e toccato il suo costato, così si è espresso: “Mio Signore e mio Dio”, Gesù gli ha risposto: “Perché mi hai visto hai creduto? Felici quelli che non vedono e credono”. E qui sorge spontanea una domanda, a cosa credono? Ovviamente che Lui è Signore e Dio, la scrittura è chiara, non lascia spazio ad altre interpretazioni. Ulteriore conferma l’abbiamo anche leggendo la scrittura di 1 Giovanni 5:20 che dice: “Ma sappiamo che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato la capacità di acquistare conoscenza del vero. E noi siamo uniti al vero, per mezzo del Figlio suo Gesù Cristo. Questi è il vero Dio e la vita eterna.” Ma andiamo avanti con la considerazione, vediamo perciò il libro dell’apocalisse o rivelazione, che Gesù Cristo per volere di Dio da a Giovanni. Nel 1 Capitolo versetto 8, leggiamo “Io sono l’Alfa e l’Omega, prontamente il C.D. si premura aggiungere, dice Geova Dio. Ma non è Gesù che sta parlando a Giovanni? Perché mai Geova avrebbe dovuto intervenire? E’ chiaro e senza ombra di dubbio che è Gesù che parla. Per maggior chiarezza riporto quanto si trova più avanti nei versetti 17 e 18 - “Io sono il Primo e l’ultimo, e il vivente, e fui morto, ma ecco, vivo per i secoli dei secoli……Primo e Ultimo, corrisponde a Alfa e Omega, ed è Gesù che da uomo è morto e risorto, è chiaro, lampante che è Gesù che sta parlando si sta rivelando, e Lui è Dio. La Bibbia DIODATI del 1914 e il Nuovo Testamento Diodati, del 1895, benché siano di religioni non cattoliche, riportano esattamente le stesse parole che troviamo in tutte le Bibbie, solo la TNM è diversa. La cosa più assurda, è che i tdg, non possono permettersi di avere, esprimere dubbi, o fare ricerche altrove, ma perché? Eppure la scrittura di 2 corinti 13:5 dice:- Continuate a provare se siete nella fede, continuate a provare ciò voi stessi siete. Questo divieto, pena la segnatura, o addirittura la disassociazione, è assurda, se il Corpo direttivo ha la certezza che quanto propina è la pura verità, di cosa deve avere paura? Perché temono tanto il confronto con altri scritti? Ma come, provando a noi stessi se si è nella fede, ottenendo l’assoluta certezza, non se ne esce più rafforzati e spirituali? Perché il Corpo direttivo, denigra tanto il cattolicesimo, al punto che non si stanca di promuovere discorsi del tipo: “La chiesa si salverà?” “A quale tavola vi cibate, alla tavola di Geova o alla tavola di satana?” il C.d., definisce la chiesa cattolica strumento di satana, ma senti da che pulpito viene la predica, le riviste e libri della Soc.W.T. contengono nelle figure visi demonici, ne sono farcite. Sono immagini subliminali occulte che sfuggono all’occhio, ma non alla mente, sì, agiscono sulla psiche delle persone e se a questo aggiungiamo la grave mutilazione ed il cambiamento della Parola di DIO, non si può certo negare che il tutto costituisce un vero e proprio condizionamento mentale, è un indottrinamento COATTO. L’obbedienza assoluta va solo ed esclusivamente a Dio, non all’uomo. Allora cosa si deve pensare che coloro che si sono autodefiniti schiavo fedele e discreto o unto rimanente ne sanno quanto Dio?
Dio non sbaglia, e quanto dice si avvera immancabilmente. Il Corpo direttivo ha profetizzato più volte, date circa la fine di questo sistema di cose, ma tutte si sono rivelate un fiasco. La Parola di Dio ci avverte in caso di queste situazioni, e, nella scrittura di Deuteronomio 18:22 si legge: “Quando il profeta parla nel nome di Geova e la parola non avviene o non si avvera, quella è la parola che Geova non ha pronunciato. Il profeta la pronunciò con presunzione. Non ti devi spaventare di lui." Ma come si permettono attribuire a Dio tutti i cambiamenti adducendo la scusa di nuovo intendimento? Dio non è da beffeggiare, ma neppure Lui si prende gioco di noi. Se il Corpo direttivo fosse realmente sospinto dallo Spirito Santo di Dio, non ci sarebbero errori. DIO E’ LA PERFEZIONE.Vale la pena di sottolineare quanto viene raccomandato nella scrittura di 1 Corinti 10:12 “Chi pensa di stare in piedi, badi di non cadere”. Questa scrittura vuole quindi essere uno sprone per tutti noi a non sentirci mai troppo sicuri, ma continuare a provarci. Cari fratelli, se leggete questa mia, non sottovalutate quanto affermano le scritture, svegliatevi dal torpore. Più volte nei discorsi ho sentito che veniamo paragonati a elettrodomestici ricaricabili, e proprio come loro hanno bisogno dopo un certo tempo dell’autoricarica, così noi sfibrati dalle persone del mondo, dobbiamo frequentare le adunanze per autoricaricarci. Alla luce di quanto mediante lo studio, ho scoperto, ritengo che le adunanze robotizzano le persone. Io dal canto mio ho seguito il consiglio biblico che leggiamo in Proverbi 22:3 “Accorto è chi vede la calamità e va a nascondersi, ma gli inesperti son passati oltre e devono subire la pena”. Vista la calamità, io ne sono letteralmente scappata. Vi auguro di vero cuore che il nostro vero Dio Vi illumini, e possiate trovare come dice la scrittura di Giovanni 8:32 che dice “Conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi. Ciao a tutti Leda
Renj
00martedì 10 maggio 2005 21:11
A Leda
Grazie per quanto scrivi ,non avrei saputo scrivere di meglio ,condivido tutto .
Tanti cari fraterni saluti a te ad a tuo marito .
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:06.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com