Re: A regolazione.....reazione?
Mudfighter, 21/02/2012 21.01:
Ormai tutte le sopsenzioni migliori hanno le regolazioni in escursione e in "risposta".
Non ho idea nelle sospensioni del mio RZR S (quelle della FOX con serbatoio separato ) che regolazioni possano garantire ma sarebbe simpatico se qualcuno potesse spiegare a un come me come si possono regolare le sospensioni in generale.
Mi spiego.
L' escursione deve essere la stessa sia all' anteriore che al posteriore?
In generale se le sospensioni sono più morbide all' anteriore e più rigide al posteriore....come si comporta il mezzo? E il contrario ( più rigide all' anteriore e più morbide al posteriore?
Lo chiedo perchè saper regolare le sospensioni credo sia fondamentale. E non mi riferisco solo al RZR. Sò che il serbatoio separato serve a garantire maggior durata delle performance degli ammortizzatori.
Poi un ultima ma fondamentale domanda. Le barre antirollio.....se si tolgono? Su un Suzuki cambia poco e nulla.....ma su un Side by Side?
Spero che qualche tecnico ( Fero o Millino ) mi possano far esempi pratici di regolazione.
Grazie
In linea di principio una sospensione ha due livelli di lavoro:
SMORZAMENTO offetto dal corpo dell'ammortizzatore
ASSORBIMENTO offerto dalla molla
Quando la ruota "copia" una asperità del terreno (in pratica la sospensione si schiaccia o si estende rispetto alla posizione di riposo), la sospensione ha prima un effetto elastico di assorbimento del movimento della ruota. Tale azione è compiuta dalla molla che si comprime o si estende offrendo l'opportunità alla ruota di muoversi. La sola molla non sortirebbe un effetto tanto gradevole perchè dopo essersi compressa o estesa, tende a tornare nella sua lunghezza originale in modo brusco. A contrastare la tendenza della molla a tornare alla sua posizione di riposso, pensa il corpo dell'ammortizzatore che con la sua frenauta idraulica interna rallenta il movimento di ritorno della molla sia in estensione che in compressione per ottenere un movimento della ruota fluido e controllato.
La molla ha un precarico che serve a darle sempre un certo carico elastico costante, adatto a compensare ad esempio il peso del veicolo in ordine di marcia con fondo stradale regolare (è un po come un blocco di paertenza degli sportivi di atletica leggera e permette alla sospensione di lavorare "sempre pronta".
Il precarico deve essere regolato in funzione del carico del veicolo e dello stile di fondo che si deve affrontare.
La frenatura idraulica deve di conseguenza essere regolata per contrastare in modo efficaca il precarico della molla e la sua resistenza (K) data dal coefficiente di elasticità.
Quando agisci sulla frenatura in compressione, poni un freno idraulico alla compressione dell'ammortizzatore: in pratica ne rallenti fino anche a contrastarlo completamente, il rientro e quindi l'assorbimento.
Quando agisci sul freno in estensione invece poni un freno alla estensione o ritorno dell'ammortizzatore tanto più chiuso è il freno idraulico tanto più lento sarà il ritorno dell'ammortizzatore sotto l'effetto di spinta della molla.
Sospensioni rigide sono più adatte a fondi regolarti con poche asperità e laddove la gomma deve garantire una ottima tenuta sul fondo (generalmente asfalto o terra battuta), viceversa sopensioni più morbide copiano meglio il fondo sconnesso nella guida lenta.
Il giorsto compromesso di regolazione è affidato solo al tuo "sedere": come dice Millino devi sentire il veicolo e le sue variazioni di assetto al variare delle regolazioni.
Ci sono da tenere in seria considerazione altri fattri come la campanatura e l'angol odi camber delle ruote sia anteriori che posteriori, che determinano l'appoggio a terra del battistrada al variare della inclinazione del mezzo.
Per quanto concerne le barre antirollio, il loro scopo è quell odi compensare la variazione di inclinazione del mezzo in curva (in appoggio sulle ruote esterne) "trattenedo e costringendo" anche la ruota interna meno sollecitata, ad assorbire parte del carico laterale del mezzo. Staccare le barre antirollio è utile (?) solo per ottenere una maggiore escursione delle ruote ma il rischio è che escano i semiassi dalle sedi!!!! NEl guidato le barre antirollio dovrebbero restare saldamente al loro posto. Personalmente ho variato l'angolo di attacco delle barre del mio RZR S portandop l'attacco dall'interno all'esterno ed ottenendo un differente braccio di lavoro (peraltro appena percettibile).
Per concludere il serbatoio pressurizzato (o Piggy Back) attaccato all'ammortizzatore Fox del Razzo S, ha il vantaggio di dissipare meglio il riscaldamento della miscela aria olio contenuta nell'ammortizzatore, evitando che questi due elementi si emulsionino diminunendo notevolmente l'efficienza dell'ammortizzatore. In pratica se aria e olio si emulsionano, la frenatura idraulica va a putt...ne e non ottieni più il corretto smorzamento e la molla non frenata fa "scalciare" le ruote senza controllo.
Sono stato sintetico perchè ho poco tempo, ma se vuoi approfondire mandami una mail.
Ciao