A vous la seconda parte!
RIASSUNTO: ma che ve lo dico a fare! Leggete, leggete cari e care...
COMMENTO: finito il secondo giro... Bella e divertente, si sono mischiati doppi, tripli e pure casini con i post... Ma che ovviamente io, stupendo, splendido, meraviglioso (
![[SM=g27820]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/20/3366220.gif)
) ho sistemato. Bello, grazie a tutti per avermi accompagnato come un demente in questa role demenziale, ogni tanto ci sta, no?
P.S.:
- Gwen: si dimena da paura, complimenti alla role...
- Dar: gelosona, hihihi...
- Procas: particolarmente spilorcia ed attaccata ai soldi, stanotte...
- Myr: beh, l'inizio di una omosessualità? Hehe...
- Kaltia: è una sballona!
- Ruein: beato tra la patata...
REGISTRAZIONE:
RUEIN //Turni: Ruein, Gwen, Darhaira, Procas, Kaltia, Myrghen. 3 post massimi a testa, so che è un macello, ma almeno non ci blocchiamo... E non sbagliamo turni coi PG doppi, altrimenti mi incastro... Vado io. GO!
RUEIN [Palco] E si continua dunque, il concerto promozionale per il primo album dei Jolly Roger sembra essere un successo. Sotto al palco la gente scalpita, ma c'è ancora una sorpresa in arrivo. Attesa dunque, prima che il Rosso prenda la parola. ''Signori e signore, mezzi e nani, drow e mannari... Vi chiediamo 5 minuti di pausa, dobbiamo fare una cosa...'' dice il frontliner bassista del gruppo. ''Ne varrà la pena, vedrete...'' finisce, posando lo strumento sul suo appoggio. Il gruppo si assenta qualche minuto, mentre il palco è completamente buio, il pubblico non nota nulla. Si stanno montando cubi e pali per Gwen la ballerina. Nel mentre arrivano i mancanti addetti ai lavori, a causa del ritardo del pulmino.
GWENDHELEN [B. stage]Palpebre contornate di un trucco scuro ma scintillante che evidenzia lo strambo colore di quello sguardo magnetico da tomber...d'homme che si ritrova. I capelli sciolti, ricadono selvaggi sulle spalle nude. Indossa un corpetto aderente intrecciato da stringhe di pelle sul seno. Copre appena i fianchi e lascia l'ombelico scoperto. Le lunghe gambe fasciate da pantaloni di pelle e stivali dal tacco vertiginoso. Si guarda allo specchio e la mancina passa una mano generosa di un rossetto rosso intenso. C'è un via vai di gente, ma ormai freme al sol pensiero della musica che la trascinerà in quell'estasi che tanto ama. Anche più dei suoi uomini.
DARHAIRA [.:Palco - Transenne:.] La musica termina e tutto si blocca per un po’, poi ecco la voce del rosso che la fa voltare verso il palco mentre sorride fa cenno ai suoi. Sa cosa sta per accadere e di certo gli uomini tra il pubblico non se ne staranno fermi e buoni al loro posto. Il pubblico grida e acclama i Jolly a gran voce, mentre lei a capo della Security, torna ben dritta e seria si fa la sua espressione, gli occhi grigi passano attenti sui fan delle prime file dietro le transenne, mentre la mancina sale all'auricolare e spingendo il pulsantino parla ai suoi collaboratori {fate attenzione ora...massima allerta...} detto questo torna a passeggiare davanti alle transenne in attesa che il concerto riprenda.
PROCAS [Bancone] La platea acclama i suoi eroi e lei fa lo stesso, ma ancora per poco visto che la gente davanti al bancone sembra moltiplicarsi. Non si può concedere troppo tempo Procas, deve tornare a lavoro e lo stesso devono fare gli assistenti, visto che anche loro si sono concessi qualche istante per unirsi al pubblico scalpitante. ''Forza ragazzi, c'è gente che aspetta'' dirà ai compagni, prima di avvicinarsi al lato destro del bancone dove attende una donna che desidera una birra. Sorriso dolce verso questa e subito si affretterà per preparare l'ordinazione alla cliente, scattante come un furetto, senza badare al sudore o alla stanchezza, quando si lavora si lavora.
MYRGHEN [Bancone]Ah che vita grama, che grama vita! Appena mollata dal tipo ha deciso di usare quel biglietto che le aveva regalato solo per vendetta. Ma la vendetta è un piatto che va consumato freddo, e ora lei ha bisogno di una bella scaldata. - Ost... ehm barista!!Un altro!!! Indica il bicchiere e poi lo alza.La birra andava giù meglio dell'acqua ed è quello che pensa anche il nano che ha vicino. Indossa una gonna a tema scozzese, anfibi e una maglietta di un gruppo metal. Ai polsi bracciali di pelle con fibbie e borchie e i capelli incasinati come sempre.- Ma che Diavolo cos'ha lei? é perché è bionda? Chiederebbe vedendo la barista servire un'altra.
KALTIA [Bancone] Non si può certo dire che Kaltia sia delicata come un fiore, e no, perché ora urla a gran voce il nome dei Jolly Roger senza curarsi del lavoro che ha da fare o di come potrebbe risultare. Un corpetto strettissimo al busto, rosso sangue, una scollatura ampia, dei pantaloni nero pece aderenti e degli stivaloni ai piedi. I capelli sono tirati ordinatamente in una coda di cavallo ed il trucco in volto non è affatto leggero, anzi, spicca il rosso che tinge le labbra. Sbuffa all'ordine di Procas.. ''Ma c'è la sorpresa adesso!'' sbuffa ancora e poi guarda Myrghen.. ''Ci penso io a te dolcezza non temere'' sorrisetto verso di lei e poi le prenderà il bicchiere per dirigersi ancheggiando dall'altro lato del bancone.
RUEIN [Palco] Sempre buio, se non fosse per il raggio di luce rossa che ora illumina il centro del palco. Cubi luminosi con bordi di acciaio, pali di ferro liscio in quel centro, ora. Poi uno scoppio di petardi ed esplosivi, con tanto di cortina fumogena. E poi Gwen, lo spettacolo è tutto suo, libera di fare ciò che vuole, girare sul palco o rimanere sui cubi. In seguito la voce del Rosso. ''Ci siamo raffreddati, gente. Ecco qui qualcosa che farà scuotere gli animi e che vi riscalderà. Forse non a tutti piace, ma non me ne frega proprio.'' Sorriso beffardo quello di Ruein, quasi fosse una sfida, mentre dagli altoparlanti inizia ad uscire quel caos. Il volume è a stecca, quasi per spostare la folla.
RUEIN // http://www.youtube.com/watch?v=XHUsIU161w4
GWENDHELEN [Palco]Bene. é ora. Un rapido controllo allo specchio, le mani che si posizionano sui seni dandogli un'aggiustatina finale. - Mh.. bene. Sale sul palco, i cubi sono suoi, i pali...che delizia! Passo rapido mentre si avvicina ad un cubo. Si apposta con le natiche li sopra e attende che la musica fluisca nel suo corpo. Appena le prime note s'insinuano nelle orecchie a punta, e si alza in piedi. Prima movimenti lenti e sensuali del bacino, prima di afferrare saldamente il palo che di fronte.
DARHAIRA [.:Palco-Transenne:.] un raggio di luce rossa...bene ci siamo... si mette in posizione la Rossa, al centro della prima fila dei Fan che già gridano eccitati da ciò che sta per succedere. Donne che gridano e uomini che fischiano e un gran acclamare del nome del gruppo. Seria Darh ora sobbalza a quello scoppio di petardi che le scuotono i timpani fin quasi a scoppiare, d'istinto le mani si portano alle orecchie, ma poi ecco la voce del rosso che da inizio al tutto. Musica fumo e tensione per vedere chi ora salirà su quei cubi. Le note della musica irrompono forti e prepotenti dalle casse ed ecco che una giovane ragazza inizia a muoversi al ritmo. Gli uomini del pubblico si agitano gridando, si sposta cosi in avanti assieme ai suoi uomini.
PROCAS [Bancone] Uno sguardo ora va al palco, assottiglia istintivamente appena gli occhi Procas al boato dei petardi, ma poi ecco comparire la sorpresa, una ragazza che inizia a ballare a ritmo di musica, e che musica ragazzi, una scarica di adrenalina. Mentre ripone la birra sul banco di fronte la cliente, inizia a muovere il capo su e giù senza curarsi degli altri, a ritmo di musica, e poi prende i soldi dal legno per dirigersi verso la cassa...''Puoi goderti lo spettacolo anche servendo i clienti mia cara, suvvia, energia!'' piccola ammonizione ed un sorrisetto verso Kaltia per poi riporre il denaro al sicuro dentro la cassa e dirigersi scattante verso l'altro lato del banco dove un omone tutto sudato par attenderla.
MYRGHEN [Banco]Ecco che qualcuno si degna di ascoltarla. Ma che faccia aveva?!Insomma si era truccata almeno credeva. Sbuffa mentre osserva la barista che l'aveva chiamata tesoro. Però ... non male. Sorride fra sé e sé e getta un occhio verso il palco. Musica esplosiva si! Mh e chi era adesso quella specie di trans che sembrava avere un rapporto con un palo!? Però nemmeno quel trans era male... forse se quelle luci l'avessero illuminato meglio... - Beh, beviamoci su. Osteeee
KALTIA [Bancone] [Dopo aver preparato la birra, muovendosi ancora sinuosa, raggiunge Myrghe e le ripone la birra dinanzi.. ''I soldi zuccherino'' dice, per poi osservare il palco e la giovane che inizia a ballare. Sorride a quell'esplosione di petardi, musica e platea, ed inizia a scatenarsi anche lei dietro il bancone muovendo il bacino, il capo e le gambe come una pazza.. ma si diverte, e non si cura degli altri.. Sbuffa verso Procas mentre continua a ballare, e mentre attende la donna che porge i soldi sul banco, si volterà per versare della vodka liscia dentro un bicchierino, e neanche si preoccupa di farlo di nascosto, 1, 2,3 e tutta giù in un sorso, sbattendo poi il bicchierino sul legno. E' meglio rendere il lavoro divertente.
RUEIN [Palco] Sudore. Fatica. Ma il pubblico apprezza. Questa canzone, quella appena eseguita non è certo da repertorio Jolly Roger, ma serviva qualcosa per risvegliare gli animi in fretta. Canzone che arrapa dunque la prossima. Per alcuni moderni ascoltatori potrà sembrare una banale ballata da quattro soldi, ma qui si parla di storia. Ai tempi fu quasi scandalo, ma il rock è questo: scandalo, esplicità e zero vergogna. ''Hahaha, allora ci siamo, siamo tutti su di giri! Vai!'' dice il giovane lasciando spazio all'intro di chitarra. Chi ascolta questa musica sa bene che essere sensuali è anche questione di parole. Parole cantate sarebbe meglio. Ecco a voi un classico dei Kiss.
RUEIN // http://www.youtube.com/watch?v=Gcj34XixuYg
GWENDHELEN [Palco]Si ferma lentamente. Era salita un po' su quel palo, e adesso che è finita la musica sente l'aria uscire ed entrare velocemente dal petto mentre l'adrenalina. Ecco che riparte di nuovo la musica. Alza le braccia al cielo battendo le mani, poi chinandosi rapida scende, cammina sensuale fra la band, avvicinandosi al cantante. Le mani si posano un po' ovunque su corpo del mezzo a sfiorarlo, mentre continua a ballare sorride seducente mentre si scatena. Il bacino si muove assieme al resto del corpo e la testa ondeggia selvaggiamente scuotendo le ciocche bionde, mentre continua ad abusare del cantante.
DARHAIRA [.:Transenne:.] Che faticaccia, la gente pian piano si ferma al quietarsi della musica, musica che presto riparte e cosi anche gli spettatori che gridano e iniziano ad agitare i pugni avanti e in dietro e a saltare sul posto o a battere la mani seguendo l'invito della ballerina. Darh ruota su se stessa posizionandosi a braccia aperte con le spalle alla folla esaltata, mentre osserva cosa succede sul palco, stranamente qualcosa le sale nell'animo vedendo la ragazzina dagli occhi ametista ondeggiare e tastare ovunque il mezzo. Gelosia? chi lo sa...il Rosso è la sua preda e non le piace quello che vede; pur troppo però non può lasciare il suo posto altrimenti accadrebbe di peggio.. una folla è molto più pericolosa di una ballerina.
PROCAS [Bancone] [L'omaccione chiede un rum e pera e lei non può far altro che servirlo con tanto di sorrisetto dolce sulle labbra...''Subito signore'' aggiunge prima di versare dentro un bicchierino il rum ed in un altro del succo di pera. Con cura poi, ma anche con un tocco di disinvoltura, ripone il tutto sul legno mentre canticchia la canzone dei Kiss...Non le sfugge però quello che fa Kaltia, e sospira a quella visione.. ''Vacci piano tu che hai da lavorare!'' la ammonisce ancora pur sapendo di sbattere la testa contro un muro duro ed inespugnabile, beh, non è molto seria ma almeno serve i clienti, questo è l'importante.. Sorridendo raccoglie i soldi dell'uomo e torna verso la cassa, è felice, oggi sta racimolando una bella somma.
MYRGHEN [Bancone]Arraffa nella borsa un po' di denari e li appoggia sul bancone. - Tieni la mancia bella! Direbbe portando alle labbra la birra, - Nettare degli Dei... E beve, senza dimenticare di brindare alla salute del nano quasi ubriaco che ha accanto. - Amico mio, alla nostra! Beve senza ritegno, un po' di birra scivola sul lato della bocca. Poco male. Le maniche esistono per questo unico scopo.
KALTIA [Bancone] [La musica per un attimo si arresta e con questa anche il corpo della giovine, ma poi ecco che riparte ed ecco che riprende a muoversi ancheggiando a destra ed a sinistra, facendosi guidare dalla musica come se stesse fluendo nelle sue vene insieme al suo sangue. Nel mentre allunga la mano destra e prende il denaro, mancia compresa, il primo lo ripone in cassa e la seconda dentro la tasca dei pantaloni.. ''Dai su rilassati Procas, è solo più divertente'' sorride verso la compagna per poi voltarsi ancora, versarsi altra vodka ed ingerirla nuovamente, tutta giu di botto.. e poi ne versa altra in un altro bicchierino per porgerlo a Myrghen. ''Offre la casa, è uno spettacolo!'' urla, e poi si dirige verso un altro cliente.
RUEIN [Palco] Siamo quasi alla fine della seconda data di questo concerto. Ma altri ne verranno, questo è poco ma sicuro. Se ci si può divertire, perché non farlo? ''Boss, alza il volume!'' urla il mezzo al tecnico del suono, sapendo cosa sta per iniziare. Anche questo è un pezzo vecchio, qualcosa che forse necessita di qualche minuto prima di apprezzarlo. ''Vi regaliamo questa canzone, Barrington! E' una canzone che ci sta molto a cuore, e credo che qualcuno del nostro staff la apprezzerà molto...'' dice infine, sorridendo in direzione della folla. Lo struscio di Gwen non deve assolutamente deconcentrarlo, altrimenti sarebbe la fine. Steccare una nota in un concerto non è mai bene...
RUEIN // http://www.youtube.com/watch?v=zTuD8k3JvxQ
GWENDHELEN [Palco]Quello che in molti non capiscono è che sul palco ci sono professionisti... pertanto il suo modo di ballare non influenzerà di certo il cantante, che lei usa come fosse un palo qualsiasi, tuttavia la canzone che parte adesso la inebria del tutto. Adesso i suoi movimenti sono sinuosi lenti e appassionati, quasi in contrasto con la musica. Si avvicina ad un palo poco distante, e prende a voricar intorno ad esso, il ginocchio s'intreccia contro il duro acciaio, e le braccia si distendono portando il busto all'indietro. Si avvinghia ad esso girando e lasciando la testa indietro offrendo uno spettacolo selvaggio e sensuale.Il volto esprime passione, le labbra appena schiuse.
DARHAIRA [.:Transenne:.] la musica termina e la gente si placa, cosi anche lei e i suoi uomini si rilassano un attimo riprendendo fiato. Guarda il rosso, sa che è un professionista e come lui anche la ballerina. Lo sguardo della Fiamma però resta quello impassibile e professionale di sempre. Quando la musica riparte con quelle sue note ipnotiche, molti tra il pubblico iniziano ad agitare in sui e in giu le teste e molte donne iniziano a ondeggiare sinuose, forse ad imitare in malo modo, molto in malo modo la ballerina che riprende a muoversi in quei modi provocanti che fanno andare su di giri gli ormoni al pubblico maschile che inizia a fischiare e a gridare d'approvazione. Cosi Darh e i suoi sono costretti di nuovo a placcarli con i propri corpi.
PROCAS [Bancone] [Uno sguardo va ai suoi due aiutanti che sembrano aver preso tutti i clienti che richiedono attenzione, bene, per qualche secondo anche lei potrà godersi un attimo di riposo. Silenziosa osserva il palco muovendo appena il capo su e giù ma non eccessivamente... poi stappa una birra ed inizia a sorseggiare, niente cose forti per lei come fa Kaltia, no, la bella serata non è ancora finita e meglio rimanere lucidi quando si lavora, questo le dice l'esperienza. Ma sembra che questo riposo improvvisato non possa durare più di tanto, ecco un trio di ragazzi che inizia ad avvicinarsi al piccolo chiosco, sorride Procas verso di loro mentre s'appresta a buttare giù qualche sorso per essere pronta per le ordinazioni.
MYRGHEN [Bancone]Tutta quella musica e l'alcol la inchiodano con lo sguardo sul palco. Vede la giovane ballerina avvinghiarsi al palo. Eppure ci doveva provare anche lei... magari si riprendeva il fidanzato peloso. Sospira, beve un altro sorso e poi si alza avvicinandosi alla folla in delirio. Era l'ora di scatenarsi un po'.
KALTIA [Bancone] [Prima di avvicinarsi al ragazzo solitario giunto al bancone, si accende una sigaretta pur sapendo che Procas non gradirà, ma sembra che non le importi, oramai il divertimento ha preso il sopravvento, come anche la vodka, ma si sa, lei è fatta così. Quando il cliente le chiede una coca cola, sbotta a ridere buttando fuori il fumo proprio contro il volto di lui.. ''Ma quale coca cola? forse intendevi rum e cola'' dice, sorridendo ironica, ma l'altro dice che è astemio quindi alzando le spalle rassegnata e contrariata si dirigerà verso il frigo, continuando a ballare come una matta, passa anche davanti a Procas con la sigaretta accesa e le rivolge un sorrisetto innocente e divertito.
RUEIN [Palco ---> backstage] Fatica, molta fatica questa sera. Il concerto è stato molto lungo, ma la folla ha risposto bene. ''Ragazzi, grazie!'' dice il mezzo, andando a spaziare con lo sguardo sulla folla. Un occhiata veloce anche a Dar, impegnata in trincea. Successivamente poi al piccolo chiosco di Procas. ''Questa è la nostra ultima, spero che abbiate apprezzato tutto, la musica, il ballo, il bere...'' continua, per poi voltarsi in direzione dei suoi. 1... 2... 3... Vai! Ecco che si inizia, lasciando che gli altoparlanti e le casse diano il meglio di sé. Alla fine del brano ringrazia ancora il pubblico, lanciando diversi plettri del chitarrista, scalette e bacchette da batteria. Durante il rientro nel backstage invita tutti i membri del concerto: la ballerina, la security e anche il bar, per fare festa. In chiusura, mentre tutto viene smontato, una canzone accompagna l'uscita del pubblico...
RUEIN // Ultima del concerto: http://www.youtube.com/watch?v=MTe9G2m0Rmg
RUEIN // Canzone del dopo-concerto: http://www.youtube.com/watch?v=6qj5Ihk_gTc
GWENDHELEN [Palco]Ormai è l'ultima canzone, poi la notte ingoierà il suo essere e svanirà un po' così com'era apparsa in quel luogo preparato proprio per lei. E da il massimo in quell'ultimo pezzo. Lascia che il corpo segua la musica e con l'ausilio del palo si scatena definitivamente. Sale su, per poi scendere rapida in una lap-dance energica. Tornerà poi con passo deciso vicino al cantante, stavolta senza sfiorarlo, ma solo ballando intorno a lui come una foglia agitata dal vento. Un rapido passaggio intorno agli altri componenti della band, sempre lasciando che il corpo non tocchi nessuno di loro. Sente il fiato farsi ancor più grosso per lo sforzo, il sudore che scende giù dalla fronte, dai seni in piccole gocce. Torna vicino a lui, ma guarda la folla in estasi, lei appartiene a loro.
DARHAIRA [.:Transenne - Backstage:.]E' esausta non ce la fa più a sostenere quella gente che si spintona in avanti, lei e i suoi erano stati costretti a creare un cordone umano o semi umano, davanti a quella folla esaltata che grida e si sbraccia. Esplode in un applauso e in grida terrificanti quando ode la voce del Rosso, che Dar si trova a guardare e ad incrociare per qualche attimo il suo sguardo. Poi la musica riparte, e quest'ultima canzone le piace proprio, mentre la folla ovviamente si agita e si sbraccia gridando il nome del rosso e dei componenti del gruppo, anche lei agita il capo in su e in giù lasciando che i riccioli rossi le vortichino attorno al viso come serpenti. Ma poi tutto pian piano finisce e cosi la folla con un ultimo applauso lascia che i propri beniamini scendano dal palco. La serata era finita e cosi la Fiamma tira un sospiro di sollievo asciugandosi il sudore dalla fronte con una manica della giacca nera {Benfatto ragazzi!} dice nell'auricolare, mentre nota l'invito del Rosso. Ovviamente attenderà con gli altri che il luogo si sia completamente svuotato prima di raggiungere tutti dietro le quinte e festeggiare la splendida serata uscita bene grazie alla partecipazione di tutti.
PROCAS [Bancone] [Il trio di amici chiede una birra ciascuno e lei li accontenta, due medie ed una grande, e subito s'appresta a prepararle ed a porgerle sul banco, sorridendo cortese e portando in cassa tutti i soldi. Questa è l'ultima canzone e lei se la gode, spostando lo sguardo sul palco e sorridendo al Rosso soddisfatta per la serata, che è stata davvero piacevole, sia per la musica che per il buon lavoro. E' tempo di mettere tutto a posto e di servire gli ultimi clienti, infatti ciò che s'appresterà a fare è appunto servire le ultime birre e poi osservare la folla allontanarsi dal palco e dal chioschetto. Applaude anche Procas quando la band abbandona il palco, e poi lancia un'occhiata ai compagni.. ''Dai su, mettiamoci al lavoro, ripuliamo bene tutto e mettiamo a posto, per noi la serata non è ancora finita, abbiamo anche i conti da fare..'' sorride verso gli assistenti e si mette anche lei al lavoro, ci stono bicchieri da lavare e bottiglie vuote da buttare, ma chiuderà tutto solo dopo aver offerto una birra fresca a tutto lo staff, come avviene alla fine di ogni concerto.
MYRGHEN [Folla]Sbraccia, salta, grida. Si gode l'ultima canzone la mora, prima che tutto finisca e torni con un brusco retro front alla realtà, ma forse come tutte le cose ben fatte, la realtà può essere alterata e lai ci tiene, pertanto si ricorderà di prendere un altro paio di birre uscendo e per quella notte sarebbe stata a posto.
KALTIA [Bancone] [Porge la coca cola sul banco dinnanzi il ragazzo e poi coglie i denari, beh, ha preso una coca cola ma almeno le ha lasciato la mancia, meglio di niente. Sorrisetto ruspante verso il cliente e poi porta i soldi in cassa, camminando a ritmo di musica, godendosi fino in fondo l'ultima canzone. Lo sguardo successivamente va verso il Rosso e la sua band, applaude anche Kaltia unendosi alla folla che acclama per gli ultimi istanti i suoi beniamini, ma poi Procas la riporta alla realtà, deve finire di lavorare, per lei la serata non è ancora finita, quindi sbuffa come una ragazzina.. spegne la sigaretta e butta giù un altro bicchierino di vodka. Il lavoro è stato divertente stasera, buona musica, alcool, è felice.. e mentre canticchia la canzone post concerto, s'appresta anche a lavare i bicchieri, a lei spetta questo, Procas e Jonathan probabilmente si occuperanno di buttare le bottiglie e di pulire il bancone.