Riso Scotti Pavia

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Emi1973
00sabato 13 giugno 2009 11:50
Apro un topic anche per la squadra della mia città!

Dalla "Provincia pavese":


Volley, A1 femminile. Gigi Poma segue Popovic e Moreno Pino

Cinque straniere per la Scotti

Sul taccuino del gm figurano anche i nomi di Hanusic, Yaneva e Altay




CLAUDIO MALVICINI

PAVIA. Gigi Poma pensa a una Riso Scotti con cinque straniere. La cremonese Decordi, nelle ultime tre stagioni in forza a Perugia, cerca un ruolo da titolare e non ha accettato l’ipotesi di fare il terzo martello a Pavia. La stessa risposta potrebbe arrivare dalle altre italiane sul taccuino del general manager. Per convincere una di loro probabilmente Pavia dovrebbe mettere sul piatto un contratto da almeno 50mila euro, una cifra considerata troppo alta per la sostituta di Pachale e Horvath.
L’alternativa potrebbe essere quindi quella di prendere una straniera perché il regolamento dice che in campo le non italiane possono essere solo quattro, ma in rosa se ne possono mettere di più. Poma è convinto che la federazione varerà la regola per cui si potrà ingaggiare nella prossima stagione una straniera under 23, opportunità finora negata, purché in campo ci sia anche un’italiana under 23. Dal momento che il libero Carocci ha 21 anni, è sempre più probabile che una delle straniere di Pavia possa essere una under 23 esordiente in A1, un talento da far crescere. Poma l’aveva anche già individuata nell’opposto 19enne Sanja Malagursky, ma dalla Serbia non è ancora arrivata la cartella medica della giocatrice, infortunatasi durante le partite con la sua nazionale, e il gm della Riso Scotti potrebbe decidere di puntare su un’altra giocatrice se la questione non si sblocca. Al momento il ventaglio delle opportunità è ampio. Poma ha contattato il procuratore della 25enne croata Sanja Popovic, l’opposto della Famila Chieri retrocessa ad aprile, e quello della 30enne colombiana Kenny Moreno Pino, che ha giocato nella scorsa stagione ad Aprilia (A2). Pavia però sta guardando anche all’estero. Tra le ipotesi ci sono la 25enne serba Sanja Hanusic, che gioca in Francia nel Mulhouse, la 24enne bulgara Eva Yaneva (Cannes) e Seray Altay, 22enne turca di un metro e 80. Nelle combinazioni per la nuova squadra, Hanka Pachale potrebbe anche essere utilizzata come opposto, con Horvath e il nuovo martello sempre in campo. Al momento però sono solo ipotesi. Una certezza è invece rappresentata da Celeste Poma, il secondo libero della Riso Scotti, che dopo aver partecipato al raduno di Verona della nazionale Juniores, è stata convocata per la collegiale che comincerà martedì 16 giugno a Gambassi Terme (in Toscana).
Emi1973
00martedì 16 giugno 2009 10:23
Malagursky nicchia, la Riso Scotti punta su Popovic

Girl league, Pavia chiude sesta e Celeste Poma viene eletta miglior libero




PAVIA. Crescono le possibilità di Sanja Popovic di diventare il nuovo opposto della Riso Scotti. La 25enne croata, ex Chieri e famosa anche per il calendario sexy realizzato con altre ragazze della nazionale balcanica, sarebbe favorevole all’accordo, ma Gigi Poma ha preso tempo. Il general manager di Pavia vuole prima capire se c’è ancora la possibilità di ingaggiare la 19enne serba Sanja Malagursky, considerata un talento emergente del volley europeo. Anche perché l’assemblea della Fipav ha approvato a inizio giugno la regola che permette alle società di schierare una straniera under 22 se in campo c’è anche un’italiana under 22 e Poma vorrebbe approfittarne per ingaggiare e fare crescere a Pavia un talento venuto da fuori, come era successo in A2 con Dora Horvath. Con il libero Carocci sempre in campo, Pavia potrebbe schierare Malagursky per tutta la partita. Poma ci spera, ma le alternative non gli mancano. Oggi il gm è a Torino per studiare delle giocatrici della Piemonte volley cup, quadrangolare che mette a confronto Italia, Polonia, Cina e Giappone (su RaiSportPiù le dirette delle azzurre). In alto mare la trattativa per il terzo martello, una giocatrice che possa sostituire Pachale e Horvath durante la partita, per la panchina invece, dopo l’ingaggio di Grizzo, opposto ex Padova (B1), Poma si muove sul mercato dei talenti emergenti italiani.
A proposito di talenti la Riso Scotti è giunta sesta nella Girl League, il campionato italiano under 18, battuta 2-0 (25-22, 25-11) da Sassuolo nella finale per il quinto posto. La squadra pavese era formata da sette giocatrici di Villanterio (serie C) e tre prestiti. Celeste Poma è stata nominata miglior libero del torneo e oggi parte per il raduno in Toscana con la nazionale juniores.
Feffuzzo
00giovedì 25 giugno 2009 17:21
Recentemente Laura Frigo è stata vista da quelle parti...

OT
Unitamente agli altri accasamenti (più o meno sicuri) di atlete in uscita da una sola società, direi che questa stessa società del varesotto moooooooooooolto difficilmente il prossimo anno farà la A2 e difficilmente farà una B1 di vertice.
Spero di essere smentito ma... i miei informatori sono... informati!
FINE OT
Emi1973
00domenica 28 giugno 2009 09:55
Dalla provincia pavese...

E giovane è anche il terzo centrale della Riso Scotti. Anche in questo caso manca l’ufficializzazione, ma la nazionale juniores Laura Frigo ha detto sì. La 19enne proveniente da Carnago (B1) sarà la sostituta di Caroli e Fernandez. Per il fisico ricorda un po’ Chiara Borgogno e rappresenta il talento da far crescere.
DirAAO
00domenica 28 giugno 2009 17:49
Re: Dalla provincia pavese...
Emi1973, 28/06/2009 9.55:


E giovane è anche il terzo centrale della Riso Scotti. Anche in questo caso manca l’ufficializzazione, ma la nazionale juniores Laura Frigo ha detto sì. La 19enne proveniente da Carnago (B1) sarà la sostituta di Caroli e Fernandez. Per il fisico ricorda un po’ Chiara Borgogno e rappresenta il talento da far crescere.


In bocca al lupo a Laura, se lo merita.

Emi1973
00mercoledì 14 ottobre 2009 08:50
Biglietti per le famiglie

L’abbonamento costa 100 euro, 50 ridotto Sconti per i pensionati: è la risposta alla crisi



Già 100 tagliandi I tesserati pavesi entrano gratis se sono in gruppo e un dirigente li accompagna

PAVIA. Domenica comincia il campionato di A1, il secondo consecutivo della Riso Scotti, e Pavia lo affronta pensando alle famiglie. «Abbiamo previsto un abbonamento popolare - spiega il segretario Alberto Tarenzi - per non creare difficoltà agli appassionati». Ci sarà un solo tipo di abbonamento, da 100 euro, che dà a diritto a sedersi indifferentemente sulle poltrone rosse e bianche. Restano escluse solo le oro, riservate agli sponsor. Il ridotto costa 50 euro ed è per pensionati, disabili e dirigenti delle società di volley della provincia. Il biglietto per la singola partita costa 10 euro intero, 5 il ridotto. I minori di 16 anni entrano gratis. «Abbiamo pensato anche a promozioni per i gruppi di atleti delle società pavesi - dice Tarenzi - . Se sono accompagnate da un allenatore o da un dirigente, potranno entrare gratuitamente fino a dieci tesserate». Finora gli abbonamenti sono un centinaio. Chi volesse aggiungersi a questo gruppo deve andare al palaTreves, tra le 17 e le 19, dove c’è la sede del Minerva volley, oppure telefonare allo 0382.564700.
Da novembre le giocatrici della Scotti ricominceranno a promuovere il volley nelle scuole. «Abbiamo pensato anche a delle forme di promozione per portare gli studenti al palazzetto - continua Tarenzi - e a fine anno scolastico regaleremo dei campi da mini volley agli istituti»
Beppe M.
00venerdì 16 ottobre 2009 17:55
Re:
Emi1973, 14/10/2009 8.50:

Biglietti per le famiglie

L’abbonamento costa 100 euro, 50 ridotto Sconti per i pensionati: è la risposta alla crisi



Già 100 tagliandi I tesserati pavesi entrano gratis se sono in gruppo e un dirigente li accompagna

PAVIA. Domenica comincia il campionato di A1, il secondo consecutivo della Riso Scotti, e Pavia lo affronta pensando alle famiglie. «Abbiamo previsto un abbonamento popolare - spiega il segretario Alberto Tarenzi - per non creare difficoltà agli appassionati». Ci sarà un solo tipo di abbonamento, da 100 euro, che dà a diritto a sedersi indifferentemente sulle poltrone rosse e bianche. Restano escluse solo le oro, riservate agli sponsor. Il ridotto costa 50 euro ed è per pensionati, disabili e dirigenti delle società di volley della provincia. Il biglietto per la singola partita costa 10 euro intero, 5 il ridotto. I minori di 16 anni entrano gratis. «Abbiamo pensato anche a promozioni per i gruppi di atleti delle società pavesi - dice Tarenzi - . Se sono accompagnate da un allenatore o da un dirigente, potranno entrare gratuitamente fino a dieci tesserate». Finora gli abbonamenti sono un centinaio. Chi volesse aggiungersi a questo gruppo deve andare al palaTreves, tra le 17 e le 19, dove c’è la sede del Minerva volley, oppure telefonare allo 0382.564700.
Da novembre le giocatrici della Scotti ricominceranno a promuovere il volley nelle scuole. «Abbiamo pensato anche a delle forme di promozione per portare gli studenti al palazzetto - continua Tarenzi - e a fine anno scolastico regaleremo dei campi da mini volley agli istituti»



Sconti per i Pensinati?... [SM=g27833] Interessante!.. Potrei approfittare !.. [SM=x48856]

EMI .... se tu, ipoteticamente, facessi l'abbonamento in che fascia di sconto rientreresti?.. [SM=x48855]

P.S. Che meravigliosa Atleta la Pachale !... [SM=x48946]


Emi1973
00lunedì 21 dicembre 2009 08:35

CASTELLANZA. «Pavia ha perso per la sudditanza psicologica del primo arbitro»: è duro Gigi Poma dopo il ko al tie break. «Faccio i complimenti alle ragazze perché hanno avuto tanto cuore - spiega il gm della Riso Scotti - ma non si può giocare anche contro l’arbitro. Nel quarto set non ha avuto il coraggio di fischiare un tocco a muro e tre loro doppie».
Meno duro con l’arbitro è Gianfranco Milano: «Ha scelto un metro di valutazione e non lo ha mai cambiato per cui non resta che adattarci - dice l’allenatore - . Resta il fatto che abbiamo perso un punto. Nei primi due set abbiamo lavorato bene in battuta, siamo stati attenti a muro e abbiamo tenuto il cambio palla in maniera continua. Negli altri due set invece abbiamo pagato un livello di gioco troppo elevato, siamo andati fuorigiri e abbiamo dovuto tirare il fiato, il che ha permesso a Villa Cortese di risalire. Dal terzo set abbiamo battuto peggio facendo ricevere la Cardullo, che era l’unica che non doveva ricevere. Con la palla vicino a rete loro diventano fortissime in attacco e noi abbiamo perso fiducia nel cambiopalla. Nel quarto set ci siamo persi nel punto a punto finale, il quinto poi è stata una formalità per loro perché noi non avevamo più la convinzione né le energie. «Giovedì abbiamo dovuto rinunciare alla Pachale, che dovrebbe esserci domenica con Pesaro. Matuszkova invece è stata ferma un paio di giorni per un problema al collo. Horvath è stata sovraccaricata di responsabilità e nel finale ha un po’ pagato. Ikic invece è uscita perché non riusciva più a tenere in ricezione».
Emi1973
00mercoledì 14 aprile 2010 09:51
GRANDI PAVESINE!
Pavia è perfetta, Busto si inchina

Volley A1, play off. La Riso Scotti vince anche gara2 e va ai quarti




DAL NOSTRO INVIATO CLAUDIO MALVICINI

BUSTO ARSIZIO (Va). La Riso Scotti è ai quarti. Pavia ha espugnato il campo della Yamamay con una gara tutta difesa e lucidità. Gara1 era finita al quinto set, questa volta ne sono bastati quattro (23-25, 25-22, 19-25, 21-25).
Busto parte bene, ma Pavia lo fa anche meglio. La Riso Scotti insiste con il servizio su Borri e Havelkova e Fernandinha si ritrova a poter servire poco i centrali. In attacco Spinato alterna le soluzioni e ne propone anche di nuove, come il primo tempo di Fernandez. Caroli è perfetta (5/5) e Horvath sembra la stessa (decisiva) di gara1. Morale, la Yamamay vorrebbe aggredire e invece viene aggredita, anche perché Pavia non lascia cadere nemmeno un spillo. Le varesine rientrano da meno tre (12-15), poi la Riso Scotti scappa di nuovo fino al 19-24 e solo un paio di errori di Matuszkova fanno soffrire i tifosi (festanti) arrivati da Pavia.
Busto vorrebbe reagire, ma la difesa di Pavia va a recuperare palloni anche contro i cartelloni pubblicitari e solo il time out tecnico (sul 4-8) salva Busto. Si torna in campo e la Yamamay comincia a usare i servizi corti come fossero sono sabbia negli ingranaggi della Riso Scotti che perde lucidità e finisce all’angolo (16-14) sotto i colpi di De Luca e Turlea. Pavia si aggrappa a Horvath, ma Ikic va in crisi in ricezione (19-15). Horvath sembra un portiere da come salva sui martelli bustocchi, ma Havelkova e Turlea tengono a distanza Pavia (23-20). Frigo, in campo per far rifiatare Caroli, firma il meno uno (23-22), poi Busto chiude.
Un set pari, Pavia non si scompone e ricomincia a difendere e pungere con lucidità. Caroli prende di mira Borri con il servizio e Busto si impantana (1-6). Pavia potrebbe allungare, ma Matuszkova è imprecisa, il muro Yamamay regge e il set torna in equilibrio (6-8). Havelkova trova il suo momento migliore, ma anche Ikic adesso è efficace e Pavia ha in Horvath e Fernandez due attaccanti incontenibili (13-19). Segna anche Grizzo, cambio di Matuszkova (15-21), e ormai Busto sembra solo uno sparring partner. Havelkova sparacchia fuori il servizio e Pavia vola (19-25).
Carocci è ovunque, Horvath colpisce da seconda e la Riso Scotti parte meglio anche nel quarto (1-5). Busto si riprende (6-8), ma è come se ogni volta un punto dovesse farlo due volte. A meno quattro (7-11) Busto si aggrappa a Turlea e al servizio di Havelkova e impatta (11-11). Ormai è un duello all’ultima stilla di energia. Fernandez e Horvath murano Turlea dopo uno scambio interminabile, De Luca va in debito d’ossigeno e Pavia scappa (12-16).
Busto ci prova ancora, ma Spinato e Horvath sono velenose, mentre Havelkova e Turlea si spengono (14-21). Nei quarti Pavia sfiderà Villa Cortese.
genmaforever
00mercoledì 14 aprile 2010 12:14
complimenti a Pavia... ho visto un pezzo di partita di gara 1 su skysport... nel pezzo che ho visto ci stavano mettendo l'anima :)

forse busto non aveva abbastanza motivazione al contrario di pavia...
Emi1973
00martedì 15 giugno 2010 08:54

Comincia la settimana più importante per il futuro della Riso Scotti. Tra domani, mercoledì e giovedì il general manager incontrerà sei potenziali sponsor per la prossima stagione della squadra di A1 femminile. «Nessuno di loro è pavese - spiega Gigi Poma - a dimostrazione che questa provincia, ad eccezione di Dario Scotti e pochi altri, sta facendo poco per lo sport». Se ne sono accorti da tempo i tifosi del basket, a giudicare dalle difficoltà incontrate da Vigevano e Pavia per non sparire dalla LegaDue. «Secondo un’indagine della Lega volley femminile la Riso Scotti Pavia è una delle società più conosciute in Italia dal pubblico - dice il general manager - . Significa che abbiamo costruito una realtà appetibile per gli sponsor, ma da qui a garantirci un budget di primo livello ce ne passa perché ogni potenziale sponsor deve anche affrontare la crisi».
Poma però si sta muovendo anche sul mercato. «Diciamo che sto tessendo la tela, come Penelope - dice il dirigente della Riso Scotti - ma solo dopo gli incontri con i potenziali sponsor sapremo cosa potremo fare con quella tela». Il senso è chiaro: se troverà i soldi, Pavia farà una squadra con più esperte che scommesse, altrimenti aumenteranno le giovani. In teoria, oltre alle confermate Sara Caroli, Rossana Spinato, Laura Frigo e Celeste Poma, Pavia ha sotto contratto l’ungherese Dora Horvath e la tedesca Hanka Pachale. «Horvath ha avuto qualche richiesta, me lo ha confermato lei stessa, ma non dalle squadre in lotta per lo scudetto, per cui non so se le conviene andarsene - spiega il gm pavese - . Pachale invece non l’ho ancora sentita, ma sta facendo la rieducazione dopo l’intervento al ginocchio». Il problema è che lo stipendio di Pachale era il più alto nella scorsa stagione e Pavia potrebbe non poterselo permettere ancora.
Giovedì si è svolto l’ultimo allenamento della stagione 2009/10, guidato da Mauro Fresa, il tecnico chiamato da Poma per sostituire Gianfranco Milano, il coach della promozione e delle prime due annate pavesi in A1. Per tre degli ultimi allenamenti al palaRavizza Fresa ha potuto valutare i fondamentali dell’ex nazionale cubana Ortiz, un martello che è rimasta ferma nelle ultime due stagione. «Bisogna vedere che richiesta ci farà e se l’allenatore è contento o vorrà una giocatrice più forte in ricezione perché Ortiz ha dimostrato di poter essere un buon attaccante, anche se all’esordio in A1, ma non dà sufficienti garanzie in difesa. In una finale panamericana ha fatto il libero, il che dimostra che non è un buco in ricezione, ma è ferma da due anni e ha bisogno di riprendere confidenza con le gare».
Nei prossimi giorni Poma potrebbe andare a Belgrado per trattare l’acquisto di due nazionali serbe di 20 e 22 anni che giocano in quel campionato, ma molto dipenderà dal costo delle giocatrici e dalle possibilità del budget pavese.
Emi1973
00lunedì 28 giugno 2010 09:42
Scotti, in panchina solo giovani

Pavia insegue talenti under 20. Horvath vicina a Novara



Il gm Poma cerca Biccheri (A2) «Dora non parte se l’offerta dei piemontesi resterà bassa»

CLAUDIO MALVICINI

PAVIA. Tutte giovani in panchina. E’ l’obiettivo del general manager Gigi Poma per la nuova squadra e tra loro potrebbe finirci anche Dora Horvath. Sembra paradossale, ma non è improbabile. L’ungherese, protagonista della promozione in A1 e dei play off dello scorso anno con Busto, ha rifiutato il trasferimento alla Yamamay, la società che aveva fatto l’offerta migliore a Pavia.
La schiacciatrice nelle scorse settimane era stata contattata anche da Jesi, ma alla fine sembra intenzionata a sceglere Novara, il problema è che la società piemontese ha offerto poche migliaia di euro alla Riso Scotti per rilevarne il contratto e Poma non è disposto a svendere la giocatrice che ha scoperto e lanciato in Italia. In queste condizioni Dora potrebbe essere costretta a restare a Pavia, dove però, stando alle parole del suo procuratore, non vuole più giocare. «In quel caso - dice il general manager di Pavia - sarà coach Fresa a decidere se e come utilizzarla».
Presa la palleggiatrice Stefania Corna, 20enne ex Parma (A2), Pavia sta inseguendo la 19enne Valentina Biccheri, opposto aretina di un metro e 91 che nella scorsa stagione ha giocato nel Club Italia (A2). «Valentina deve decidere se tentare il salto o restare in A2 - dice Poma - . La stessa decisione dovrà prendere un martello di 19 anni che abbiamo contattato. Gioca in B1 e qui potrebbe crescere».
La 18enne Celeste Poma, nazionale junior e figlia di Gigi, sarà promossa libero titolare al posto di Luna Carocci, passata a Busto, le altre giovani siederanno in panchina. Il libero di riserva potrebbe essere una coetanea della titolare, in arrivo dalla serie C1 di Pescara. «Un libero esperto potrebbe mettere pressione a Celeste - dice il gm - noi invece vogliamo che le giovani giochino e facciano esperienza. In panchina potrei prendere anche una giovane straniera, una da far crescere come abbiamo fatto con Horvath».
La nuova stagione comincerà a inizio settembre con il ritiro, ma il campionato partirà a fine novembre per gli impegni della nazionale per cui Pavia avrà quasi tre mesi per rodarsi. Per gli sponsor e i tifosi verranno organizzati alcuni tornei itineranti con la formula dei quadrangolari, una Challenge Cup che metterà in palio due posti negli ottavi di finale di Coppa Italia. Li strapperanno le prime della classifica formata con i risultati ottenuti nei tornei itineranti. «Favorirà le squadre di seconda fascia visto che le corazzate avranno molte giocatrici impegnate con le nazionali - spiega Poma - ma è un modo per giocare, altrimenti la stagione sarebbe troppo breve».
paolino4
00giovedì 5 agosto 2010 21:20
Re:
Emi1973, 28/06/2010 9.42:

Scotti, in panchina solo giovani

Pavia insegue talenti under 20. Horvath vicina a Novara



Il gm Poma cerca Biccheri (A2) «Dora non parte se l’offerta dei piemontesi resterà bassa»

CLAUDIO MALVICINI

PAVIA. Tutte giovani in panchina. E’ l’obiettivo del general manager Gigi Poma per la nuova squadra e tra loro potrebbe finirci anche Dora Horvath. Sembra paradossale, ma non è improbabile. L’ungherese, protagonista della promozione in A1 e dei play off dello scorso anno con Busto, ha rifiutato il trasferimento alla Yamamay, la società che aveva fatto l’offerta migliore a Pavia.
La schiacciatrice nelle scorse settimane era stata contattata anche da Jesi, ma alla fine sembra intenzionata a sceglere Novara, il problema è che la società piemontese ha offerto poche migliaia di euro alla Riso Scotti per rilevarne il contratto e Poma non è disposto a svendere la giocatrice che ha scoperto e lanciato in Italia. In queste condizioni Dora potrebbe essere costretta a restare a Pavia, dove però, stando alle parole del suo procuratore, non vuole più giocare. «In quel caso - dice il general manager di Pavia - sarà coach Fresa a decidere se e come utilizzarla».
Presa la palleggiatrice Stefania Corna, 20enne ex Parma (A2), Pavia sta inseguendo la 19enne Valentina Biccheri, opposto aretina di un metro e 91 che nella scorsa stagione ha giocato nel Club Italia (A2). «Valentina deve decidere se tentare il salto o restare in A2 - dice Poma - . La stessa decisione dovrà prendere un martello di 19 anni che abbiamo contattato. Gioca in B1 e qui potrebbe crescere».
La 18enne Celeste Poma, nazionale junior e figlia di Gigi, sarà promossa libero titolare al posto di Luna Carocci, passata a Busto, le altre giovani siederanno in panchina. Il libero di riserva potrebbe essere una coetanea della titolare, in arrivo dalla serie C1 di Pescara. «Un libero esperto potrebbe mettere pressione a Celeste - dice il gm - noi invece vogliamo che le giovani giochino e facciano esperienza. In panchina potrei prendere anche una giovane straniera, una da far crescere come abbiamo fatto con Horvath».
La nuova stagione comincerà a inizio settembre con il ritiro, ma il campionato partirà a fine novembre per gli impegni della nazionale per cui Pavia avrà quasi tre mesi per rodarsi. Per gli sponsor e i tifosi verranno organizzati alcuni tornei itineranti con la formula dei quadrangolari, una Challenge Cup che metterà in palio due posti negli ottavi di finale di Coppa Italia. Li strapperanno le prime della classifica formata con i risultati ottenuti nei tornei itineranti. «Favorirà le squadre di seconda fascia visto che le corazzate avranno molte giocatrici impegnate con le nazionali - spiega Poma - ma è un modo per giocare, altrimenti la stagione sarebbe troppo breve».



Emi te la vai a vedere la Corna? [SM=g27827]
Rabbrividisco....


Emi1973
00martedì 4 gennaio 2011 12:02
Rivoluzione Riso Scotti, via Bal e Spinato

L’annuncio del coach Fresa: «A questo punto la palleggiatrice titolare sarà Corna»



«Non possiamo aspettare più» La decisione dopo gli attacchi di Poma alle giocatrici

PIER ANGELO VINCENZI

PAVIA. L’avventura di Spinato e Bal a Pavia, la prima lunghissima, cinque stagioni, la secondo brevissima, pochi mesi, è giunta al termine. Non ha dubbi al riguardo il coach di Pavia, Mauro Fresa. Ma per il 9 gennaio, contro Busto, la Riso Scotti non avrà rinforzi.
«La prova di Rossana (che ieri è tornata a giocare al torneo Mimmo Fusco, ndr) non è stata deludente - spiega Mauro Fresa - . Ma mi ha chiesto, alla fine del secondo set, di uscire. Ciò dimostra che i problemi che l’hanno tenuta fin qui lontana dal campionato non sono stati superati. La società non può aspettare oltre: ritengo che, a questo punto della stagione, la Riso Scotti debba puntare unicamente su Corna palleggiatrice titolare e su Baciottini in panchina».
Fresa è deluso anche dalla prova della turca Bal: «Un’altra prestazione negativa, questa giocatrice non è utile alla squadra». Stando al coach di Pavia, la palleggiatrice e la centrale saranno tagliate nei prossimi giorni. Particolarmente poco azzeccata la scelta della turca, se si considera che per tesserarla ci sono voluti settanta giorni (oltre a pagare un sovrapprezzo). Ma l’uscita di scena di Spinato e Bal non sembra preludere a nuovi innesti in tempi brevi. «Non credo - dice ancora il coach della Riso Scotti - che alla ripresa del campionato, a Busto Arsizio, vi possano essere delle novità. Affronteremo la Yamamay con le giocatrici di cui disponiamo oggi». Nei giorni scorsi il giemme Gigi Poma, che ieri non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione, è andato giù durissimo: «Le mie giocatrici non fanno vita d’atleta». «Non posso che essere d’accordo con Gigi - commenta coach Fresa - , ma i tagli saranno effettuati solo in considerazione di ragioni tecniche. Perché è evidente che, se avessi oggi un’attaccante da quaranta punti a partita dallo stile di vita non irreprensibile per un’atleta, forse chiuderei un occhio. Il problema è la pochezza tecnica di questa squadra». Le accuse di mancanza di professionalità non turbano più di tanto la centrale Sara Caroli, l’altra veterana della Riso Scotti insieme con Spinato. Caroli è alla sua sesta stagione con la maglia di Pavia: «Credo che Gigi Poma, con certe sue dichiarazioni, voglia dare una scossone alla squadra». Anche la permanenza di Caroli nella Riso Scotti sembra tutt’altro che scontata: «Se la società dovesse decidere di fare a meno di me, sarebbe un gran dispiacere. Ma se la mia partenza dovesse servire a qualcosa, me ne farei una ragione. D’altronde sono molto legata a Pavia, la promozione in A1 è merito anche mio». Ma la terza stagione nella massima serie si sta rivelando un disastro: cinque partite, neppure un punto... «E’ vero - conclude Sara - dobbiamo reagire». Molto più a rischio di Caroli appare Cvetanovic, che ieri però ha preferito non commentare la situazione.


L’ANALISI

MOMENTO NERO L’ORA DEI TAGLI




CLAUDIO CUCCURULLO

Giocatrici accusate di «non fare vita d’atleta». Di trascorrere la notte fuori: «E anche quando sono a casa stanno sveglie fino a tardi sul computer invece di riposare». E’ andato giù pesante Gigi Poma, da sempre factotum della regina incontrastata del volley della provincia di Pavia, oggi targata Riso Scotti. La tesi è che certi comportamenti fuori dal campo delle pallavoliste incidano sul rendimento di una squadra che è ultima a quota zero punti in A1 e vede giorno dopo giorno allontanarsi la salvezza. Ieri il tecnico Mauro Fresa si è allineato, annunciando che alcune giocatrici sono definitivamente fuori, per «motivi tecnici».
Poma è l’artefice principale, per certi versi unico, della meravigliosa creatura che ha portato il grande volley femminile a Pavia. Partendo dalle serie regionali, con pazienza e competenza, scegliendo di volta in volta gli attori e le comparse giuste, ha fatto salire al club tutti i gradini, fino a portarlo nella massima serie nazionale, a partecipare ai play off per lo scudetto. Ha dovuto fronteggiare anche lui la crisi, ma quest’anno per la prima volta la squadra invece di andare avanti o quantomeno tenere le posizioni, sta arretrando. Anzi, precipitando. Inevitabile un po’ di nervosismo, magari qualche lavata di capo nello spogliatoio. L’uscita pubblica però significa alzare il livello dello scontro. Evidentemente alcune situazioni non sono recuperabili. Giocatrici, che aveva scelto come sempre Poma e insistito per tesserarle (vedi il caso della turca Bal), l’hanno deluso. Al punto che le ha escluse dal progetto. Speriamo che, identificati e ammessi gli errori, la strada scelta sia quella giusta, che si trovino sul mercato le pedine necessarie per salvarsi.
IlPrincipe!
00martedì 4 gennaio 2011 14:46
Re:
Emi1973, 04/01/2011 12.02:




L’ANALISI

MOMENTO NERO L’ORA DEI TAGLI




CLAUDIO CUCCURULLO

Giocatrici accusate di «non fare vita d’atleta». Di trascorrere la notte fuori: «E anche quando sono a casa stanno sveglie fino a tardi sul computer invece di riposare». E’ andato giù pesante Gigi Poma, da sempre factotum della regina incontrastata del volley della provincia di Pavia, oggi targata Riso Scotti. La tesi è che certi comportamenti fuori dal campo delle pallavoliste incidano sul rendimento di una squadra che è ultima a quota zero punti in A1 e vede giorno dopo giorno allontanarsi la salvezza. Ieri il tecnico Mauro Fresa si è allineato, annunciando che alcune giocatrici sono definitivamente fuori, per «motivi tecnici».
Poma è l’artefice principale, per certi versi unico, della meravigliosa creatura che ha portato il grande volley femminile a Pavia. Partendo dalle serie regionali, con pazienza e competenza, scegliendo di volta in volta gli attori e le comparse giuste, ha fatto salire al club tutti i gradini, fino a portarlo nella massima serie nazionale, a partecipare ai play off per lo scudetto. Ha dovuto fronteggiare anche lui la crisi, ma quest’anno per la prima volta la squadra invece di andare avanti o quantomeno tenere le posizioni, sta arretrando. Anzi, precipitando. Inevitabile un po’ di nervosismo, magari qualche lavata di capo nello spogliatoio. L’uscita pubblica però significa alzare il livello dello scontro. Evidentemente alcune situazioni non sono recuperabili. Giocatrici, che aveva scelto come sempre Poma e insistito per tesserarle (vedi il caso della turca Bal), l’hanno deluso. Al punto che le ha escluse dal progetto. Speriamo che, identificati e ammessi gli errori, la strada scelta sia quella giusta, che si trovino sul mercato le pedine necessarie per salvarsi.



Wow, ecco la prima retrocessione targata facebook! [SM=x48855] [SM=x48855] [SM=x48855]

Emi1973
00mercoledì 5 gennaio 2011 08:54
«Riso Scotti imbarazzante, ora si cambia»

Volley A1. Poma conferma il coach: «Punto sull’americana Brown», chance per Ravetta



Il gm non smentisce l’allenatore «Con Spinato e Bal problemi Ma possibili solo 2 acquisti»

PIER ANGELO VINCENZI

PAVIA. Il giemme della Riso Scotti, Gigi Poma, non si arrabbia nemmeno più. L’ultima sconfitta per 3-2, rimediata ieri al torneo Mimmo Fusco contro Santacroce che occupa la parte bassa della classifica del campionato di A2, lo rende solo triste. «Abbiamo giocato molto male», dice Poma, che subito dopo aggiunge: «Sinceramente non mi aspettavo una squadra così amorfa, così poco volitiva. Anche in questa partita abbiamo vinto il primo set, poi qualcosa si è rotto ed è andata a finire come sappiamo». Poma non smentisce le dichiarazioni rilasciate dal coach della Riso Scotti alla Provincia Pavese: «Fresa, che gode di tutta la mia fiducia, è un istintivo. Non nego, però, che vi siano dei problemi con Spinato e Bal. Non farò nulla, però, per allontanare Rossana da questa squadra. Quanto a Bal, è evidente che da questa giocatrice ci si aspettava molto di più. La situazione generale è imbarazzante, nei prossimi giorni dovremo valutare cosa fare». Tagli in arrivo, quindi? «Non mi aspetto che la Riso Scotti vada a fare punti in casa della prima in classifica, il valore della Yamamay non si può mettere in discussione. Dovremo però farne con squadre come Novara, Urbino, Piacenza. Tagli? Alla squadra servono un opposto, un centrale e un posto quattro. Ma possiamo acquistare solo due giocatrici». Una situazione imbarazzante, per usare le parole di Poma, che richiede interventi immediati: «Per prima cosa bisogna trovare la sostituta di Gonzalez, che è tornata a Porto Rico. Sto valutando Blair Brown, opposto statunitense che gioca nel campionato universitario di volley nella squadra della Penn State University». Ma il giemme non avrebbe rinunciato all’ipotesi “Momo” Ravetta, la pavese attualmente in A1 a Castellana Grotte. Alla Riso Scotti cambieranno inevitabilmente delle cose. Ma il coach, Mauro Fresa, non si tocca. A dirlo, molto chiaramente, è il giemme: «E’ un ottimo allenatore, di grande preparazione. La situazione attuale non dipende in alcun modo da lui: non ha responsabilità». Invece ne hanno, secondo Poma, le giocatrici: «Contro Santacroce si sono salvate solo Caroli e Celeste Poma, che hanno dato prova di carattere, di attaccamento alla maglia. In questo momento alla Riso Scotti servono giocatrici capaci di soffrire».
Poma nega che i tagli possano essere giustificati da motivi extratecnici: «Resto della mia opinione, ma la risposta di Sara Caroli a certe mie osservazioni sullo stile di vita poco consono a chi fa sport a livello professionistico è stata corretta. Comunque non taglieremo nessuno per la condotta fuori del campo, quello che conta, ora, è ottenere dei risultati. Bal è un’ottima persona, ma in partita non rende come vorremmo».
Domenica, alla ripresa del campionato, la Riso Scotti si presenterà con la stessa squadra che ieri ha perso contro una formazione di A2: «Non prevedo delle novità in tempi brevi - conclude il giemme - , se riusciremo a concludere, Blair non arriverà prima della prossima settimana»
IlPrincipe!
00venerdì 7 gennaio 2011 12:05
Re:
Emi1973, 05/01/2011 8.54:

«Riso Scotti imbarazzante, ora si cambia»

... Ma il coach, Mauro Fresa, non si tocca. A dirlo, molto chiaramente, è il giemme: «E’ un ottimo allenatore, di grande preparazione. La situazione attuale non dipende in alcun modo da lui: non ha responsabilità».




Fresa se n'è andato? [SM=x48855] [SM=x48855] [SM=x48855]
ayrmax77
00venerdì 7 gennaio 2011 15:23
Re: Re:
IlPrincipe!, 07/01/2011 12.05:




Fresa se n'è andato? [SM=x48855] [SM=x48855] [SM=x48855]



sembra di si....

ven 07 gen - 15:07


Pavia: Fresa dà le dimissioni

PAVIA - Ha rassegnato le dimissioni il tecnico della Riso Scotti Pavia Mauro Fresa. Ultima in classifica, con problemi di rendimento di qualche giocatrice (nei giorni scorsi il g.m. Poma ha puntato il dito sulla scarsa professionalità di qualche atleta), l'allenatore romagnolo ha rimesso l'incarico nelle mani del club pavese.

La società ha affidato la prima squadra a Diego Cervone, in attesa che venga ufficializzato il nome del nuovo allenatore.


PaperoTonino
00mercoledì 8 giugno 2011 18:54
E adesso?
... che ne sarà della serie A2 alla luce di quanto si legge oggi sul primo quotidiano locale "La provincia Pavese"?
L'amministratore unico dell'azienda Riso Scotti, principale sponsor della squadra, è agli arresti domiciliari!

Quack [SM=x48915]
Emi1973
00venerdì 10 giugno 2011 08:41
Re: E adesso?
PaperoTonino, 08/06/2011 18.54:

... che ne sarà della serie A2 alla luce di quanto si legge oggi sul primo quotidiano locale "La provincia Pavese"?
L'amministratore unico dell'azienda Riso Scotti, principale sponsor della squadra, è agli arresti domiciliari!

Quack [SM=x48915]



Bella domanda! Credo che saranno tempi bui per lo sport pavese!


IlPrincipe!
00venerdì 10 giugno 2011 11:19
Re: Re: E adesso?
Emi1973, 10/06/2011 08.41:



Bella domanda! Credo che saranno tempi bui per lo sport pavese!






M.U.G.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:27.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com