MarcelloS.
00lunedì 30 marzo 2009 22:13
29 marzo, 27° giornata del campionato di Seconda Divisione: big match al Sinigaglia tra Como e Sambonifacese, squadra veronese posizionata un punto davanti ai lariani.
Eravamo rimasti al faticoso successo contro il Pavia di 20 giorni fa, ed è accaduto poco altro nel frattempo… la settimana seguente i lariani hanno ottenuto uno squallido 0-0 a Pizzighettone (ultima in classifica e con una squadra “baby”), risultato che ha creato malumori nei tifosi ma anche a Mister Di Chiara, assai deluso dalla prestazione. Poi c’è stata una domenica di riposo ed eccoci qua alla gara odierna. La classifica, prima delle disputa delle partite, recita: Varese 46 punti, Alessandria, Rodengo, Olbia e Sambonifacese 44, Como 43… il solito caos, può succedere di tutto!
Il calendario dice che è primavera, ma il clima è orientato decisamente sull’inverno: il cielo è plumbeo, piove incessantemente da venerdì notte e tira pure un’arietta freddina e fastidiosa, sembra novembre! Nella notte c’è stato il cambio dell’ora e anche le partite si sono adeguate: si inizia mezz’ora dopo, alle ore 15, e sarà così fino ai playoff.
Giungo allo stadio e mi preparo a due ore di sofferenza… sia emotiva per la partita che fisica per il freddo (che si fa subito sentire dal lago), nonostante abbia un abbigliamento consono e ben poco primaverile! Nel riscaldamento va k.o. capitan Oscar Brevi e il Como modifica le formazioni ufficiali, inserendo Maggioni, con Adobati che passa dalla tribuna alla panchina. Mister Di Chiara, che ha anche Bretti e Taormina infortunati, schiera Malatesta in porta, Maggioni, Rudi, Brioschi e Franco in difesa, Balleri, Salvi, Ezio Brevi e Goretti a centrocampo, Facchetti e Guazzo in attacco. La Sambonifacese, neopromossa “terribile”, è allenata da Ottoni, difensore a Como negli anni ’80 e schiera tra gli altri il vice capocannoniere Altinier e il brasiliano Goncalves, dotato di grande tecnica.
Inizia il match, con un pubblico più che discreto visto il clima inclemente: ci saranno 1200 spettatori circa, un terzo dei quali nella curva non riparata del Sinigaglia. L’avvio è vivace e divertente: il Como crea 4 occasioni nel primo quarto d’ora con Facchetti, Guazzo (bella respinta del portiere ospite) e con manovre di squadra gradite dagli spettatori. La Sambonifacese, guidata dall'ottimo capitan Sarzi, è comunque ben messa in campo, si difende con ordine (e con pochissimi falli) e cerca qualche sortita offensiva, prima con un tiro dal limite dell’area fuori di poco e poi con un contropiede assai pericoloso, ma Brioschi chiude bene in corner, dopo che Rudi era stato inaspettatamente superato in velocità.
Alla mezz’ora Maggioni si invola lungo tutto il campo, c’è poi un cross e la palla giunge a Balleri che sciupa tutto al limite dell’area avversaria, facendosi anticipare dalla difesa. E’ l’ultima occasione di un primo tempo gradevole (soprattutto all’inizio) e si va negli spogliatoi sullo zero a zero.
Mentre prosegue il mio processo di congelamento sugli spalti della tribuna, con la pioggia e l’aria che non danno tregua al Sinigaglia, comincia la ripresa e dopo soltanto pochi secondi c’è un'enorme palla gol per il Como sull’asse Facchetti-Guazzo-Balleri, ma il nostro esterno, capitano per l’assenza di Brevi, entra in area e calcia alto in modo sballato. Saranno poi a mio parere assai "sballate" anche le sue dichiarazioni in sala stampa dopo il match, ma non voglio entrare nel merito… anche se più umiltà forse migliorerebbe le cose.
Ci prova ancora Facchetti con un diagonale, poi iniziano cinque minuti di “semi-follia” arbitrale, in cui si scaldano gli animi a causa di decisioni strampalate del direttore di gara. Inizialmente un fallo di mano piuttosto netto in area della Sambonifacese viene ignorato; trenta secondi dopo però per un episodio analogo a centrocampo viene ammonito Rudi. Nei successivi due minuti ricevono il cartellino giallo anche Balleri e Maggioni, poi al 60° minuto in area veronese Facchetti di testa prolunga per Goretti, che a un paio di metri dalla porta tira in modo fiacco e poi cade, forse contrastato da dietro da un difensore… e per l’arbitro è rigore, tra lo stupore di tutti noi sugli spalti che non ci aspettavamo una decisione di questo tipo! Bomber Guazzo ringrazia e insacca il penalty, spiazzando Milan, il portiere ospite. GOOOOOOL, Como in vantaggio e decimo gol stagionale per il nostro attaccante!
5 minuti dopo lo stesso Guazzo ha il match point, lanciato da Facchetti solo davanti al portiere, ma tenta il dribbling ed è anticipato da una prodezza in uscita bassa di Milan… argh che occasionissima gettata al vento, maledizione!!! E infatti al 69° la Sambonifacese pareggia: punizione laterale respinta da Malatesta con però tre giocatori ospiti che si presentano liberi davanti a lui per il tap-in. Tocca a Beghin insaccare ed è 1-1, a me sembra fallo sul portiere, ma l’arbitro assegna il gol e non ci sono proteste lariane, quindi devo aver visto male. C’è però qualche battibecco tra i giocatori del Como per l’errore di posizionamento della difesa sulla punizione.
Esce intanto Goretti (tenuta fisica preoccupante per lui, essendo soltanto 33enne!) ed entra Kalambay che dopo soli 7 minuti offre a Guazzo un bel pallone nei pressi dell’area ospite: cross delizioso del bomber e incornata precisa di Facchetti nell’angolo alla sinistra del portiere (immobile): GOOOOOOL!!! Grande 2-1 e tripudio in campo e sugli spalti! Cinque minuti dopo però Maggioni è espulso per doppia ammonizione, con immediata mossa di Di Chiara che toglie Guazzo e inserisce Adobati in difesa. La Sambonifacese con l’uomo in più preme nel finale e crea pericoli in area comasca: al 90° dopo alcuni rimpalli c’è uno strano lob di Altinier dal limite dell'area che colpisce un lariano e si insacca lentamente in rete… nooooo che beffa!!! 2-2 e stavolta sono gli ospiti a festeggiare felici in campo, mentre per l’amarezza un po’ di spettatori di casa se ne vanno dalla tribuna a gara ancora in corso.
Nel recupero entra Sehic per Salvi e l’ultima occasione è per il Como, con una punizione di Franco potente e precisa da circa 25 metri, respinta ottimamente da Milan, e la gara finisce qua. Como 2 – Sambonifacese 2, partita piacevole e giocata discretamente dalle due squadre, ma il pubblico è piuttosto deluso per l’occasione sciupata.
Mentre esco comunque penso che sia stato uno dei migliori incontri della stagione visti al Sinigaglia, contro un avversario insidioso.
Dei nostri rivali vince solo il Varese, mentre Alessandria e Olbia perdono in trasferta: ora il Varese ha 49 punti, Rodengo e Sambonifacese 45, Alessandria, Olbia e Como 44. La capolista a sette giornate dal termine prova l’allungo decisivo (ma domenica andrà a San Bonifacio), mentre le altre squadre sono tutte lì nel gruppone, in cinque in 1 punto…e una di esse (quella che arriverà sesta) non farà neppure i playoff!
Calendario purtroppo duro per il Como nei prossimi due turni: domenica si va a Olbia e poi sabato santo (l'11 aprile) arriverà l’Alessandria al Sinigaglia. Servirebbero 4 punti in questi due incontri (6 mi sembra francamente un bottino eccessivo!), vediamo se ce la faremo a conquistarli! Alla prossima!!!
Marcello Spreafico