Una cosa interessante

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max/offspring
00lunedì 23 gennaio 2006 00:58
Mi è stato fatto notare questo fatto...

I cinque maggiori paesi produttori di armi sono:

USA
GRAN BRETAGNA
FRANCIA
CINA
RUSSIA

I cinque membri permanenti del consiglio di sicurezza dell'ONU sono:

USA
GRAN BRETAGNA
FRANCIA
CINA
RUSSIA

No comment.
ingui
00lunedì 23 gennaio 2006 07:28
Soldi gnam gnam.
TheRainMaker
00lunedì 23 gennaio 2006 11:04
Mitica la Cina.
Das Reich
00lunedì 23 gennaio 2006 12:44
Se non hai le armi che potenza sei?!?!?! -grr-
AmoN7
00martedì 24 gennaio 2006 21:09
Re:

Scritto da: max/offspring 23/01/2006 0.58
Mi è stato fatto notare questo fatto...

I cinque maggiori paesi produttori di armi sono:

USA
GRAN BRETAGNA
FRANCIA
CINA
RUSSIA

I cinque membri permanenti del consiglio di sicurezza dell'ONU sono:

USA
GRAN BRETAGNA
FRANCIA
CINA
RUSSIA

No comment.



Un caso??
ingui
00mercoledì 25 gennaio 2006 13:06
Re:

Scritto da: Das Reich 23/01/2006 12.44
Se non hai le armi che potenza sei?!?!?! -grr-



Ma un conto sono le armi prodotto per la difesa, un conto le magnum44 che produci e che arrivano per le strade.
max/offspring
00mercoledì 25 gennaio 2006 13:30
Re: Re:

Scritto da: ingui 25/01/2006 13.06
Ma un conto sono le armi prodotto per la difesa, un conto le magnum44 che produci e che arrivano per le strade.



Infatti la produzione maggiore riguarda le armi leggere.

(Amnesty International) Oggi ci sono circa 639 milioni di armi piccole e leggere nel mondo. Ogni anno ne sono prodotte otto milioni in più. Le armi leggere sono così diffuse che si stima ce ne sia una per ogni 10 persone nel mondo. La fornitura indiscriminata di armi è un problema internazionale con conseguenze locali: provoca violazioni dei diritti umani, fa crescere e alimenta i conflitti, intensifica la povertà.
Nonostante il danno che da esse viene provocato, non esiste attualmente nessuna legge internazionale comprensiva e vincolante per controllare l’export di armi. Il flusso di armi verso coloro che apertamente violano le leggi umanitarie è assolutamente ignorato da molti governi e da molte aziende produttrici. Le pistole, specialmente, non sono mai state così facilmente reperibili in molte città e regioni del mondo.
La diffusione incontrollata degli armamenti, soprattutto di quelli leggeri (vere e proprie armi di distruzione di massa), è pericolosa per la sicurezza nel mondo. Ogni giorno, milioni di donne, di uomini e di bambini vivono nel terrore della violenza armata; ogni minuto, uno di loro resta ucciso. Le armi purtroppo proliferano liberamente in molte zone attraversate da conflitti.
Ogni anno, in Africa, Asia, Medio oriente e America latina si spendono in media 22 miliardi di dollari per l'acquisto di armi: una somma che avrebbe permesso a questi paesi di mettersi in linea con gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, eliminare l'analfabetismo (cifra stimata: 10 miliardi di dollari l'anno) e ridurre la mortalità infantile e materna (cifra stimata: 12 miliardi di dollari l'anno). Da queste considerazioni devono discendere scelte, mobilitazioni, politiche che favoriscano la diffusione di una reale sicurezza attraverso un controllo e una regolamentazione efficaci degli armamenti.


Comunque credo che l'arma più diffusa è l'ak47 (kalshnikov) seguita dalla Beretta...

TheRainMaker
00mercoledì 25 gennaio 2006 13:31
Tra l'altro se non sbaglio fino ad una decina di anni fa noi italiani eravam ben piazzati in questa simpatica classifica.
max/offspring
00mercoledì 25 gennaio 2006 14:00
Fra le grandi potenze per la produzione ed esportazione di armi leggere c'è proprio l'Italia, superata solo da Stati Uniti e Gran Bretagna. Secondo le statistiche dell'Onu, nel '98 sono state realizzate esportazioni per un valore complessivo di ben 296,1 milioni di dollari, senza contare le armi che circolano sui mercati clandestini.

Sabagod
00mercoledì 25 gennaio 2006 14:04
la Valsella, industria italiana tra le maggiori del mondo, produce gran parte delle mine antiuomo che esplodono quasi quotidianamente nei paesi in guerra in Africa e in Afghanistan.


il bello è che le mine le regalano come contorno agli stock di armi leggere che vengono ordinati.
TheRainMaker
00mercoledì 25 gennaio 2006 14:22
Che curiosa creatura l'uomo.
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