Ursula Le Guin

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koala3
00lunedì 15 febbraio 2010 16:10

Vorrei approfittare degli esperti del forum [SM=x75020] per qualche parere meno impersonale e più interessante di Wikipedia su questa autrice fantasy/fantascienza. [SM=x74926]
Mi è venuta voglia di leggerla guardando un film che celebrava l'amore per i romanzi di Jane Austen - paradossale, eh? [SM=x74931] - e collateralmente descriveva il sorprendente fascino di questa scrittrice. [SM=x74968]
Ho letto che i suoi romanzi migliori sono La mano sinistra delle tenebre e I reietti dell'altro pianeta, degli anni Sessanta e settanta, rispettivamente.
Per dirla come dico a Vinc e Grillo: secondo voi mi piacerebbe? [SM=x74932] [SM=x74930]
Juan Galvez
00lunedì 15 febbraio 2010 16:21
Re:
Secondo me la ameresti. E non solo i due romanzi citati, ma un po' tutta la sua produzione, fantasy compresa.

La Gran Dama della fantascienza è una scrittrice profonda, complessa, labirintica. Immagino a tratti possa risultare perfino pedante per chi ama l'avventura al fulmicotone. Ma se si cerca qualcosa di più (o semplicemente di diverso), è una lettura ideale. Il problema è sempre il solito, non ho idea di cosa ci sia in catalogo attualmente di suo.

V.
rimatt1
00lunedì 15 febbraio 2010 17:55
Di recente un amico ha comprato un volumone che raccoglie l'intero ciclo dei Racconti di Terramare, e me ne ha parlato benissimo. Della Le Guin io non ho ancora letto niente, però.
Juan Galvez
00lunedì 15 febbraio 2010 18:32
koala3
00lunedì 15 febbraio 2010 23:19
Re: Re:
Juan Galvez, 15/02/2010 16.21:

Secondo me la ameresti. E non solo i due romanzi citati, ma un po' tutta la sua produzione, fantasy compresa.

La Gran Dama della fantascienza è una scrittrice profonda, complessa, labirintica. Immagino a tratti possa risultare perfino pedante per chi ama l'avventura al fulmicotone. Ma se si cerca qualcosa di più (o semplicemente di diverso), è una lettura ideale. Il problema è sempre il solito, non ho idea di cosa ci sia in catalogo attualmente di suo.

V.


Credo anch'io che ci siano ottime premesse perché mi piaccia.
Comunque I reietti dell'altro pianeta si trova, anche alla Biblioteca Nazionale lo prestano.
La mano sinistra delle tenebre invece risulta non disponibile su ibs, quindi va cercato. [SM=x74968]

Juan Galvez
00martedì 16 febbraio 2010 06:07
Re: Re: Re:
koala3, 15/02/2010 23.19:


Credo anch'io che ci siano ottime premesse perché mi piaccia.
Comunque I reietti dell'altro pianeta si trova, anche alla Biblioteca Nazionale lo prestano.
La mano sinistra delle tenebre invece risulta non disponibile su ibs, quindi va cercato. [SM=x74968]


Aggiungi almeno La falce dei cieli e i primi racconti.

V.


Carlo Maria
00domenica 21 maggio 2017 21:26
E alla soglia dei miei 40 anni, sono arrivato alla Le Guin.
Ho letto I reietti dell'altro pianeta e l'ho trovato un romanzo splendido, ricco, complesso. L'utopia e la disillusione vi si alternano in intrecci profondi. Il personaggio principale è straordinariamente delineato, così come le differenze tra la sua società d'appartenenza e le altre. I riferimenti politico-economico/storici sono evidenti in certi casi, più sottintesi in altri, ma davvero colpiscono la finezza psicologica e la capacità narrativa dell'autrice. A cui tornerò perché ho già in mio possesso parecchio altro di suo. [SM=x74927]
rimatt1
00domenica 21 maggio 2017 22:34
L'ho letto anch'io, e pur avendolo trovato un gran romanzo in alcuni momenti mi è sembrato un po' faticoso, nel senso che era meno scorrevole di quanto mi aspettassi. Ma la qualità è indiscutibile. In compenso, mia moglie si è divorata (davvero, credo ci abbia messo 2/3 settimane, e sono 1.500 pagine) il volumone Mondadori che contiene tutta la saga di I racconti di Terramare, e me ne ha parlato in termini entusiastici.
Juan Galvez
00domenica 21 maggio 2017 23:15
Bei giovini, è una delle più grandi scrittrici viventi.

V.
Carlo Maria
00domenica 28 maggio 2017 19:43
Il mago di Earthsea.
Il primo romanzo della saga (che mi par di capire inizialmente fosse una trilogia) è davvero bello ed ottimamente scritto. S'incanala più nel filone "epica" che nel genere "fantasy". Lo stile di scrittura muta incredibilmente rispetto alla mia lettura della settimana scorsa e si fa più semplice, acquisendo in scorrevolezza, ma non perdendo in approfondimento. Si potrebbe definire "letteratura per ragazzi", se si accetti per convenzione che tale definizione non sia da considerarsi un ghetto, ma un bacino meraviglioso in cui attingere fantasia e potenza immaginifica.
Juan Galvez
00lunedì 29 maggio 2017 19:20
Re:
Carlo Maria, 28/05/2017 19.43:

Il mago di Earthsea.
Il primo romanzo della saga (che mi par di capire inizialmente fosse una trilogia) è davvero bello ed ottimamente scritto. S'incanala più nel filone "epica" che nel genere "fantasy". Lo stile di scrittura muta incredibilmente rispetto alla mia lettura della settimana scorsa e si fa più semplice, acquisendo in scorrevolezza, ma non perdendo in approfondimento. Si potrebbe definire "letteratura per ragazzi", se si accetti per convenzione che tale definizione non sia da considerarsi un ghetto, ma un bacino meraviglioso in cui attingere fantasia e potenza immaginifica.

Nei paesi anglosassoni la "letteratura per ragazzi" ha valore e diffusione completamente diversi rispetto a noi.

V.


Carlo Maria
00lunedì 29 maggio 2017 19:53
Re: Re:
Juan Galvez, 29/05/2017 19.20:

Nei paesi anglosassoni la "letteratura per ragazzi" ha valore e diffusione completamente diversi rispetto a noi.

V.






Riguardo al valore, condivido e sono sempre stato fortemente critico per la ghettizzazione di tali autori, snobbati dai presunti critici (ma ormai rivalutati, per lo più). Riguardo alla diffusione, non condivido: Salgari, certo Calvino, Buzzati e Vamba meriterebbero maggior fama (Calvino avrebbe meritato anche il Nobel, a parer mio), ma non sono certo sconosciuti. Collodi è ormai riconosciuto tra i grandi, credo. Tutti costoro (probabilmente eccetto Vamba) godono di numerose ristampe a tirature elevate. E se poi ci allarghiamo a Verne, Stevenson, Conrad, Allcot... l'avventura e la narrativa "di formazione" hanno prevalso su vecchi censori e continuano a vendere e a suscitare consensi e affetto. [SM=x74967]
Juan Galvez
00lunedì 29 maggio 2017 20:19
Re: Re: Re:
Carlo Maria, 29/05/2017 19.53:




Riguardo al valore, condivido e sono sempre stato fortemente critico per la ghettizzazione di tali autori, snobbati dai presunti critici (ma ormai rivalutati, per lo più). Riguardo alla diffusione, non condivido: (...) [SM=x74967]

Hai poco da non condividere, è un fatto [SM=x75013]

Per ogni autore young adult italiano ce ne sono forse duecento anglosassoni; per ogni copia venduta, anche di più.

V.


koala3
00martedì 30 maggio 2017 11:38
Re:
Carlo Maria, 28/05/2017 19.43:

Il mago di Earthsea.
Il primo romanzo della saga (che mi par di capire inizialmente fosse una trilogia) è davvero bello ed ottimamente scritto. S'incanala più nel filone "epica" che nel genere "fantasy". Lo stile di scrittura muta incredibilmente rispetto alla mia lettura della settimana scorsa e si fa più semplice, acquisendo in scorrevolezza, ma non perdendo in approfondimento. Si potrebbe definire "letteratura per ragazzi", se si accetti per convenzione che tale definizione non sia da considerarsi un ghetto, ma un bacino meraviglioso in cui attingere fantasia e potenza immaginifica.


Dopo l'intera saga di Harry Potter non sarebbe male questa saga di tipo completamente diverso... mi tenta davvero [SM=x74931]


Juan Galvez
00martedì 30 maggio 2017 21:00
Juan Galvez
00martedì 30 maggio 2017 21:02
Buffalo Gals, Won't You Come Out Tonight
http://m.litread.in/read/182044/103701-104805?page=1

V.
Carlo Maria
00domenica 4 giugno 2017 00:02
Le tombe di Atuan. Il secondo romanzo della saga di Terra mare è bellissimo. Io l'ho trovato largamente superiore al primo, pur bello. La narrazione è sempre fine e fortemente attenta alla caratterizzazione dei personaggi, ma sono proprio questi ultimi a dare un tocco in più: SPOILER la sacerdotessa delle tombe di Atuan è un personaggio splendido, e l'autrice ti ha reso magistralmente la sua capacità di mutare il proprio punto di vista, di evolvere un pensiero personale che rompa l'indottrinamento. Gran bel romanzo!
Carlo Maria
00mercoledì 28 giugno 2017 23:29
Re: Re:
koala3, 30/05/2017 11.38:


Dopo l'intera saga di Harry Potter non sarebbe male questa saga di tipo completamente diverso... mi tenta davvero [SM=x74931]






Ormai dovresti essere alla fine dell'ultimo libro, immagino, e sappi che voglio avere nel dettaglio tutte le tue impressioni sulla saga di Harry su questi lidi... ti toccherà quindi scrivere un po'! [SM=x74931]

Io ho letto il terzo romanzo della saga di Terramare, quello che nel 1972 concluse la trilogia iniziale. Che dire? Fantastico. L'ho trovato persino superiore allo splendido precedente. Anche in questo caso l'autrice mostra il proprio culmine artistico della rifinitura dei personaggi e nella loro gestione: i due protagonisti e molti tra i secondari sono estremamente sfaccettati, ricchi di sfumature ed estremamente coerenti. Il mondo immaginato, inoltre, ha una sua solidità intrinseca davvero notevole.
Davvero una grande lettura. Ora continuerei volentieri coi romanzi tardi e i racconti... ma i primi non sono accessibili in formato digitale ove li cerco io e quindi dovrò reperire proprio il volumone ciccione di cui parlava Matteo.
Carlo Maria
00domenica 19 novembre 2017 21:04
E alla fine ho reperito il volumone e ho letto per ora anche il quarto romanzo della saga: "L'isola del drago".
Per quanto sia stato scritto ben 18 anni dopo il precedente, si tratta anche in questo caso di un'opera stupenda! L'opera parte da dove la trilogia era terminata e ne riallaccia le fila, riportando al centro i vari protagonisti dei primi tre libri ed aggiungendo al mazzo una coprotagonista -Terru- davvero bella e memorabile ed una serie di personaggi secondari (su tutti Muschio) ottimamente delineati.
È un romanzo molto più discorsivo dei precedenti: l'azione appare in brevi fiammate, che si estinguono subito, eppure non annoia affatto. Il merito è da ricercarsi nel magnifico stile di scrittura della Le Guin e nella poesia che sa donare alla propria creatura: le descrizioni dei luoghi e delle usanze valgono da sole il piacere della lettura!
Mi restano un romanzo e qualche corposo racconto... ancora 600 pagine, ma me le centellinerò ancora un poco, perché davvero voglio assaporarmeli. Saga strepitosa! [SM=x74967]
rimatt1
10giovedì 8 febbraio 2018 23:47
Ho scoperto solo oggi che Ursula è scomparsa, lo scorso 22 gennaio. Aveva una bella età, ma è sempre un enorme peccato quando una persona come lei non è più tra noi.
Carlo Maria
00venerdì 9 febbraio 2018 21:39
Re:
rimatt1, 08/02/2018 23.47:

Ho scoperto solo oggi che Ursula è scomparsa, lo scorso 22 gennaio. Aveva una bella età, ma è sempre un enorme peccato quando una persona come lei non è più tra noi.




Sì, in effetti l'ho scritto su fb e non qui.
Dispiace davvero: una perdita colossale. [SM=x74936]
Carlo Maria
00giovedì 17 ottobre 2019 17:17
I venti di Terramare
Dopo due anni sono tornato alla stupenda saga della Le Guin ed ho letto l'ultimo romanzo che ne fa parte, scritto nel 2001, ben 33 anni dopo il primo. E vi ho ritrovato la stessa freschezza, la stessa maestria nel descrivere eventi e personaggi. Per la seconda volta Ged non è il protagonista reale, ma è il primo caso in cui egli, figura centrale della prima trilogia, faccia solo capolino ad inizio e fine opera. Ci sono ancora anche Tenar, Lebannen e la giovane Tehanu, ciascuno dei quali è stato inserito dall'autrice in un romanzo differente, ma si è integrato alla perfezione nel contesto dell'epopea. Pagine davvero magiche. [SM=x74967]
Non è ancora finita: mi restano i racconti incentrati su quelle terre, ma ignoro se anch'esse avranno Ged fra i personaggi o meno, se l'epoca sarà diversa. Sono convinto però che mi lasceranno la medesima sensazione.
Carlo Maria
00martedì 12 novembre 2019 02:22
E infine, pur centellinandolo più che potevo, sono giunto alla conclusione anche di Le leggende di Terramare, i racconti che arricchiscono i cinque romanzi della saga di ulteriori gemme. Con questo ho proprio -ahimè- terminato la lettura di tutto ciò che questa magnifica autrice ha scritto del suo mondo fantasy, un affresco di una bellezza sfolgorante e una scrittura lussureggiante.
Juan Galvez
00martedì 12 novembre 2019 05:40
Re:
Carlo Maria, 12/11/2019 02.22:

E infine, pur centellinandolo più che potevo, sono giunto alla conclusione anche di Le leggende di Terramare, i racconti che arricchiscono i cinque romanzi della saga di ulteriori gemme. Con questo ho proprio -ahimè- terminato la lettura di tutto ciò che questa magnifica autrice ha scritto del suo mondo fantasy, un affresco di una bellezza sfolgorante e una scrittura lussureggiante.

Any way, ha scritto tanto altro, hai ancora parecchio a disposizione ;-)

V.


Carlo Maria
00martedì 12 novembre 2019 13:13
Re: Re:
Juan Galvez, 12/11/2019 05.40:

Any way, ha scritto tanto altro, hai ancora parecchio a disposizione ;-)

V.






Oh, lo so. 😍
A partire da La mano sinistra delle tenebre, che in tanti mi hanno detto essere molto bello.
Però non leggerò più altro su Ged, Tenar, Tehanu, Lebannen e Kalessin... 😢😍

Cos'altro mi consiglieresti di suo?
Juan Galvez
00martedì 12 novembre 2019 14:25
Re: Re: Re:
Carlo Maria, 12/11/2019 13.13:




Oh, lo so. 😍
A partire da La mano sinistra delle tenebre, che in tanti mi hanno detto essere molto bello.
Però non leggerò più altro su Ged, Tenar, Tehanu, Lebannen e Kalessin... 😢😍

Cos'altro mi consiglieresti di suo?

Se non hai letto Left Hans of darkness direi che sia ottimale. Ma anche un gioiellino che amo incondizionatamente, Il mondo della foresta (The word for world Is forest). Poi, esulando da sf/fantasy c'è quel capolavoro indefinibile che è Lavinia.

V.
Carlo Maria
00martedì 12 novembre 2019 14:30
Re: Re: Re: Re:
Juan Galvez, 12/11/2019 14.25:

esulando da sf/fantasy c'è quel capolavoro indefinibile che è Lavinia.

V.




Annotato! Titolo mai sentito, sbircerò! 👍🏻👍🏻
rimatt1
00martedì 12 novembre 2019 14:33
La mia consorte avrà letto una ventina di libri della Le Guin nell'ultimo paio d'anni, Terramare e Lavinia compresi, e non ce n'è uno che non le sia piaciuto. Beata lei, che ha tutto 'sto tempo per leggere. [SM=x74971]
Juan Galvez
00martedì 12 novembre 2019 14:40
rimatt1, 12/11/2019 14.33:

La mia consorte avrà letto una ventina di libri della Le Guin nell'ultimo paio d'anni, Terramare e Lavinia compresi, e non ce n'è uno che non le sia piaciuto. Beata lei, che ha tutto 'sto tempo per leggere. [SM=x74971]

Nostalgia...

V.
Juan Galvez
00martedì 12 novembre 2019 14:40
Re: Re: Re: Re: Re:
Carlo Maria, 12/11/2019 14.30:




Annotato! Titolo mai sentito, sbircerò! 👍🏻👍🏻

È una sorta di rielaborazione dell'Eneide, dal punto di vista di Lavinia.

V.
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