danzandosottolaluna
00mercoledì 22 dicembre 2004 15:37
Chi vuole che il sogno strisci
su lune di metallo ormai sventrate
e sente gocciare il tempo
su aghi di pini e ortiche rinsecchite
chi del gabbiano ode solo il pianto
su mare di cenere
e bianco roso d’ossa calcinate
chi dice del sole morte ai tramonti
e polvere infranta all’alba su scogliere
è un uomo solo
ritto su piazza vuota
o inginocchiato in aula sconsacrata
che stringe un rosario in mano
di serpi vive a dita aggrovigliate
candele spente attorno
e fiori di ferro freddi
e arrugginiti.
Gufo Astrale
00mercoledì 22 dicembre 2004 16:24
Con la sferza del vento che taglia l'anima
Eccezionale !!!
fairy67
00domenica 26 dicembre 2004 19:35
Ade mia... sei Madre Poesia
Unica!