Sulla via di Emmaus L'incontro con Gesù

LA "PRESENTAZIONE" A DIO

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    claudio.41
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    00 11/01/2007 20:06
    LA "PRESENTAZIONE" DEI BAMBINI, AL SIGNORE.


    Siccome mi è stato chiesto, provo a spiegare in cosa consiste la "Presentazione" dei piccoli al Signore. Questo atto viene fatto al posto del Battesimo.

    Io non credo nel Battesimo dei bambini per le ragioni Bibliche che ho più volte esposto, nonchè per il fatto che i piccoli bambini non hanno ancora peccato, credo però nel Presentare e Consacrare i bambini al Signore.

    Nel Vangelo di Luca, al capitolo 2 che tratta della nascita del Signore Gesù, dal verso 22 , leggiamo :

    "Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione secondo la legge di Mosè, Giuseppe e Maria portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore, come è scritto nella legge del Signore: «Ogni maschio primogenito sarà consacrato al Signore» ."

    Gesù fu Presentato al Signore come esigeva la Legge di Dio Padre, dell'Antico Testamento. Ora, alcuni potranno dire : la Legge diceva "ogni maschio" , ma a questa obiezione risponde la Bibbia in Galati 3:28.

    "non c'è più né maschio né femmina; perché voi tutti siete uno in Cristo Gesù".

    Ora , avendo visto che anche Gesù Cristo venne presentato al Signore e che noi dobbiamo imitare Gesù in tutto e per tutto, proverò a spiegare come avviene una "Presentazione" di un piccolo fanciullo, al Signore. Faremo conto che qualcuno abbia portato il proprio piccolo ad un ministro di Dio perchè lo Presenti a Dio e lo Consacri.




    Caro Padre, questo giovane padre e questa madre vengono con questa preziosa piccola creaturina, che è stata data alla loro unione, messa nelle loro mani per custodirla . Essi sanno di essere insufficeienti senza il Tuo aiuto, così hanno portato il loro piccolo per presentarlo a Te.

    Signore, benedici il padre e la madre. Fà che nella loro casa il paniere non sia mai vuoto, nè il vaso prosciugato. Fà che il padre stia bene e sia in grado di lavorare per procurare il cibo per il piccino, e che la madre stia bene e sia capace di prepararlo, e che i loro cuori siano preparati, Signore, ad insegnare al piccino ed allevarlo alla Tua gloria. Concedilo Padre.

    Ora, questo bel bambino passa dalle loro braccia alle mie, ed io lo presento a Te, nel nome Nome di Gesù Cristo, per una vita alla tua gloria. Signore, questi genitori, come Anna nel tempo antico , la quale pregò per un figlio e Tu lo desti a lei e lei Te lo riportò in consacrazione, Ti riportano la creaturina che hai dato loro.

    Prendi gloria dalla sua vita e fà che viva una vita lunga. Tienilo in salute, felice e fà che il suo cuore sia sempre incline a fare le cose che sono giuste davanti a Te.
    Nel Nome di Gesù Cristo, noi offriamo e dedichiamo a Te il piccolo xxxxxxxx.
    Amen.




    Naturalmente le parole non devono essere per forza queste, il Signore ascolta le parole che vengono dal cuore, non rituali prestabiliti e questo, era solo un esempio.
    Ora, c'è un detto che dice :
    "Da piccoli ti pestano i piedi e più tardi ti pestano il cuore", però io non credo che sarà così quando noi consacriamo un figlio al Signore. Noi abbiamo una responsabilita, perchè Dio ci ha dato i figli nelle nostre mani, ma noi , da soli, non possiamo farcela e per questo li Presentiamo e li consacriamo a Lui.

    Gesù disse "Lasciate che i piccoli fanciulli vengano a Me", ed è nostro dovere oltrechè un nostro grande privilegio, portarGlieli.

    Quello che ho scritto, lo ripeto, era solo un esempio. La "Presentazione" può essere fatta in altro modo, con altre parole, ma a me piace questo tipo di Presentazione dove il ministro di Dio prende il piccolo bambino in braccio, lo solleva in alto e lo Presenta letteralmente a Dio per consacrarGli la sua piccola vita.



    Spero di aver fatto cosa gradita [SM=g27823]

    [Modificato da claudio.41 13/06/2007 21.55]


    "tutte le cose dunque, che volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa é la legge e i profeti" Matteo 7:12
  • @Ljuba@
    00 11/01/2007 20:11
    Grazie, serviva anche a me [SM=g27817]

    Cla, ma non si potrebbe obiettare, che a Gesù è stato fatto perchè comunque Maria e Giuseppe erano pii ebrei, ed invece il cristiano non è più sotto la Legge?
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    un sorriso
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    00 11/01/2007 21:41

    Spero di aver fatto cosa gradita [SM=g27823]



    [SM=x795131] ....grazie.....molto bella....e molto significative anche le parole....semplici....ma significative.... [SM=x795131]

    Noi abbiamo una responsabilita, perchè Dio ci ha dato i figli nelle nostre mani, ma noi , da soli, non possiamo farcela e per questo li Presentiamo e li consacriamo a Lui.




    [SM=x795130] ....se pensiamo che anche noi dobbiamo affidarci a Lui....come minimo dobbiamo presentarGli anche i nostri figli .... [SM=x795130]


    "un sorriso"........se qualche volta incontri qualcuno che non sa più sorridere....sii generoso, dagli il tuo....perchè, nessuno ha mai bisogno di un sorriso, quanto colui che non può regalarne agli altri....
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    claudio.41
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    00 11/01/2007 22:10
    Re:

    Scritto da: @Ljuba@ 11/01/2007 20.11
    Grazie, serviva anche a me [SM=g27817]

    Cla, ma non si potrebbe obiettare, che a Gesù è stato fatto perchè comunque Maria e Giuseppe erano pii ebrei, ed invece il cristiano non è più sotto la Legge?





    Infatti, nei tempi nostri (diciamo "sotto la Grazia" , dopo Gesù) non si fà più come il modello imposto dalla Legge, che era "Ogni primogenito, maschio, sia consacrato al Signore". Oggi non c'è nè maschio, nè femmina, nè primogenito, proprio perchè siamo sotto la Grazia di Dio.

    Coloro che (immagino) vorrebbero obiettarlo, prima di farlo dovrebbero ricordare che la "Presentazione" è Biblica anche se potrebbero dire dell'Antico Testamento, ma è pur sempre uscita dalla Bocca del Signore, mentre per il Battesimo in TUTTA la Scrittura sono richiesti determinati requisiti, che certamente i piccoli bambini non possono avere.

    Credo che a nessuno convenga obiettare....

    "tutte le cose dunque, che volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa é la legge e i profeti" Matteo 7:12
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    claudio.41
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    00 11/01/2007 22:11
    Re:

    Scritto da: un sorriso 11/01/2007 21.41


    [SM=x795131] ....grazie.....molto bella....e molto significative anche le parole....semplici....ma significative.... [SM=x795131]




    Grazie.... [SM=g27823]

    "tutte le cose dunque, che volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa é la legge e i profeti" Matteo 7:12
  • Kef@
    00 12/01/2007 11:48
    ci sono testimonianze di questa cerimonia religiosa nella chiesa antica?
  • @Ljuba@
    00 12/01/2007 14:13
    La Didachè si pronuncia sul Battesimo.


    Il rito della presentazione non l'ho trovato, sbirciando nei vari documenti.

    La chiesa cattolica celebra la presentazione di Gesù al Tempio, il 2 febbraio, la cosiddetta Candelora, con il rito delle candele, invitando i fedeli a presentare sè stessi a Dio.

    Quindi, non vedo perchè non si possa farlo ad un bambino, a pensarci.
    Facciamo attenzione ad una cosa.

    Le parole che ha postato Claudio, parlano di una presentazione al Signore, così come fu fatto con Gesù.

    E mi fanno venire in mente, Claudio mi correggerà, Paolo, in Romani 12

    1 Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale.

    Andiamo a vedere invece la festa della Candelora.

    La Candelora, ricorda il rito di purificazione che la Vergine Maria seguì dopo aver dato alla luce Gesù Cristo, in conformità con la legge mosaica. Nel Levitico è infatti prescritto che ogni madre, che avesse dato alla luce un figlio maschio, sarebbe stata considerata impura per sette giorni, e che per altri trentatré non avrebbe dovuto partecipare a qualsiasi forma di culto. La commemorazione del rituale di purificazione, effettuato da Maria Vergine, dal Vicino Oriente passò a Roma, e, già dal VIII secolo d.C., la festa aveva raggiunto una solennità imponente. A Roma, nel Medioevo, si compiva una lunghissima processione che partiva da Sant'Adriano e attraversava i fori di Nerva e di Traiano, attraverso il colle Esquilino, per raggiungere infine la basilica di Santa Maria Maggiore. In tempi più recenti, la processione si accorciò, svolgendosi intorno alla Basilica di San Pietro

    E andiamo a vedre, come potete già immaginare, le origini

    Luce di strega

    Le origini di questa festa sono però precedenti e sono riscontrabili, in diverse forme ma tutte con lo stesso significato, in varie parti d'europa.

    Andando indietro nel tempo, in italia, a Roma, risaliamo ai Lupercalia che si celebravano alle Idi di febbraio, per i romani l’ultimo mese dell’anno, che servivano a purificarsi prima dell'avvento dell'anno nuovo e a propiziarne la fertilità.

    In questa celebrazione, dedicata a Fauno Lupercus, due ragazzi di famiglia patrizia venivano condotti in una grotta sul palatino, consacrata al Dio, al cui interno i sacerdoti, dopo aver sacrificato delle capre, segnavano loro la fronte con il coltello tinto del sangue degli animali. Il sangue veniva poi asciugato con della lana bianca bagnata nel latte, e subito i due giovani dovevano sorridere.
    A quel punto i due ragazzi dovevano indossare le pelli degli animali sacrificati; con la medesima pelle venivano quindi realizzate delle striscie (dette februa o anche amiculum Iunonis) da usare a mo' di fruste. Così acconciati e con le strisce in mano, i due giovani dovevano correre attorno alla base del Palatino percuotendo chiunque incontrassero, in particolare le donne che si offrivano volontariamente ad essere sferzate per purificarsi e ottenere la fecondità.

    Un'altro momento particolare della festa era la 'februatio', la purificazione della città, in cui le donne giravano per le strade con ceri e fiaccole accese, simbolo di luce.


    Sempre in merito alle origini italiche della Candelora, nel "Lunario Toscano" dell'anno 1805 si ritrova questo testo: "La mattina si fa la benedizione delle candele, che si distribuiscono ai fedeli, la qual funzione fu istituita dalla Chiesa per togliere un antico costume dei gentili, che in questo giorno in onore della falsa dea Februa con fiaccole accese andavano scorrendo per le citta', mutando quella superstizione in religione e pieta' cristiana".

    Per la cronaca, i gentili erano i pagani e la Dea Februa era Iunio Februata (Giunone purificata), che veniva celebrata a Roma alle Calende di febbraio. Quindi, la purificazione di Maria fu fatta coincidere (per sostituirsi poi del tutto o quasi) con la festa pagana dedicata a Giunone e ai Lupercali. L’usanza di benedire le candele pare invece essere di origine francese e successiva alla processione (è documentata a Roma tra IX e X sec.)
    dal sito luce di strega [SM=g27828]

    Il rito che è avvenuto, con semplicità, in quel tempio, dove Simeone e Anna per primi hanno riconosciuto il Signore, è ben lontano da quello che si festeggia oggi.

    Io, tracce dei primi cristiani, finora non ne ho trovate, però vedo bene la differenza tra le due cose [SM=g27817]

    Offrire la propria vita, e quella del proprio figlio, chiedendo protezione al Signore, è cristiano, in tutto e per tutto.
    La candelora...mm non lo so [SM=g27813]
    Spero di non essere andata off topic [SM=g27817]
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    claudio.41
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    00 12/01/2007 14:21
    Re:

    Scritto da: @Ljuba@ 12/01/2007 14.13


    La chiesa cattolica celebra la presentazione di Gesù al Tempio, il 2 febbraio, la cosiddetta Candelora, con il rito delle candele, invitando i fedeli a presentare sè stessi a Dio.....

    .....dal sito luce di strega [SM=g27828]

    Il rito che è avvenuto, con semplicità, in quel tempio, dove Simeone e Anna per primi hanno riconosciuto il Signore, è ben lontano da quello che si festeggia oggi.

    Io, tracce dei primi cristiani, finora non ne ho trovate, però vedo bene la differenza tra le due cose [SM=g27817]

    Offrire la propria vita, e quella del proprio figlio, chiedendo protezione al Signore, è cristiano, in tutto e per tutto.
    La candelora...mm non lo so [SM=g27813]
    Spero di non essere andata off topic [SM=g27817]





    Non c'è bisogno che mi pronunci , vedo che le cose , a chi cerca, vengono fuori da sole

    "tutte le cose dunque, che volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa é la legge e i profeti" Matteo 7:12
  • ((laura))
    00 13/06/2007 21:51

    Naturalmente le parole non devono essere per forza queste, il Signore ascolta le parole che vengono dal cuore, non rituali prestabiliti e questo, era solo un esempio.
    Ora, c'è un detto che dice :
    "Da piccoli ti pestano i piedi e più tardi ti pestano il cuore", però io non credo che sarà così quando noi consacriamo un figlio al Signore. Noi abbiamo una responsabilita, perchè Dio ci ha dato i figli nelle nostre mani, ma noi , da soli, non possiamo farcela e per questo li Presentiamo e li consacriamo a Lui.





    Che bello [SM=x795131] non l'avevo mai letto (mi sembra) .....mi ha ricordato la consacrazione al Signore di Sasha Alexander [SM=x795130] [SM=x795130] [SM=x795130]