ARE YOU SINCERE,insieme ad altri "lenti" di ottima fattura,quali FOR OL'TIMES SAKE e SWEET ANGELINE,contribuisce a bilanciare e dare l'atmosfera giusta all'album RAISED ON ROCK,discretamente fornito di brani ritmati.Le sessions che produssero la maggior parte di questo 33 giri,sono quelle del luglio 1973 agli Stax di Memphis...sessions molto travagliate,bisogna aggiungere...Elvis attraversava un periodo difficile,il suo umore e i suoi ritmi erano lontani anni luce da quelli dei musicisti presenti in studio,così si chiuse dopo alcuni giorni,con pochi master realizzati e un pugno di basi musicali,sulle quali si sperava Elvis avrebbe aggiunto la voce in una fase successiva.L'occasione si presentò un paio di mesi dopo,in effetti,quando nella sua casa di Palm Springs,lui tornò su quei nastri,dal momento che doveva assolutamente chiudere un album in cui non aveva voluto inserire TAKE GOOD CARE OF HER e I'VE GOT A THING ABOUT YOU BABY,che riteneva adatte a un singolo.Comunque,delle 4 basi che gli furono sottoposte,Elvis considerò meritevole della sua attenzione la sola SWEET ANGELINE,preferendo dedicarsi,oltre che ai demo per il suo gruppo personale,Voice,a due nuovi pezzi:I MISS YOU e appunto ARE YOU SINCERE,che andarono finalmente a completare RAISED ON ROCK!Diversi artisti di rilievo si sono cimentati con questa bella composizione di Wayne P.Walker...Marty Robbins ad esempio l'ha resa splendidamente,a mio modesto parere.Elvis affronta ARE YOU SINCERE dando l'impressione di non essere minimamente interessato all'eventuale potenziale commerciale di una canzone già portata in classifica da altri cantanti,bensì trasformandola subito in una sorta di cupa riflessione da notte insonne!Lo fa con straordinaria spontaneità,buttando giù il master in una manciata di takes,come se per lui fosse la cosa più naturale del mondo essere così intimo,così diretto.Il testo,che è semplicissimo,grazie a questa prova onesta,diventa credibile,assumendo ben presto i contorni di una considerazione sulle umane debolezze,mostrate da Elvis con disarmante candore,o spavalda incoscienza già in brani come SUSPICION,SUSPICIOUS MINDS e I REALLY DON'T WANT TO KNOW,per citare qualche titolo.La versione di Elvis,fondamentalmente trae vantaggio dal modo approssimativo con il quale fu incisa,in una casa e con una strumentazione ridotta al minimo indispensabile...questo non fa altro che confermare che la magia può scaturire da qualsiasi situazione,grazie a un talento come il suo.Degna di menzione è la take 2,che priva del coro che dona quel minimo di consumabilità commerciale,ci appare ancora più esplicitamente come puro sfogo tradotto in musica.