Mi vengono in mente solo due giochi ora...
Sonic 2006 (ecco che arrivano i buu): La morte (temporanea) di Sonic a causa di quel bastardo di Mephiles. Era uno dei momenti più tragici per me. Essendo il riccio il primo personaggio dei videogiochi mai conosciuto da me ci tenevo a lui come un fratello o un amico. Quel momento ha anche fatto nascere la mia paura poi soppressa di Mephiles.
OneShot: E' un gioco indie puzzle che assomiglia a un RPG in cui giochiamo nei panni di noi stessi, nel ruolo di Dio di un mondo morente. Dobbiamo guidare un bambino, Niko, come messia per portare il sole, una lampadina che fa da linfa vitale del mondo, in cima alla torre, il centro del mondo. Ma ci sarà un entità che cercherà di ostacolarci con puzzle che modificheranno alcune cose del nostro computer. Però, se arriviamo in cima alla torre dovremo fare una scelta difficile. Se mettiamo il sole al suo posto salviamo il mondo, ma Niko non può tornare a casa. Se rompiamo il sole, Niko torna a casa ma il mondo è perduto. Fino a quando è uscita la terza scelta, che permette di salvare sia Niko che il mondo, i 3/4 delle persone hanno scelto di salvare Niko perchè sono morti dal piangere per la sua storia (compreso ME e un mio amico) al posto del mondo. Poi vabbè, vi ho già menzionato che mi ha fatto piangere, anche se ho poi scelto la terza opzione quando è uscita.
La cultura pop è l'ultima cosa rimasta sana di mente a questo mondo.
Il mio compito è di unire e fondere la cultura pop in una sola entità che cambi il mondo.